Limitless tornerà su Rai Due anche questa sera con il nono episodio della serie tv. In questa puntata, originariamente intitolato “Headquarters”, vedremo Brian offrirsi di utilizzare l’NZT per catturare i “Ten most wanted” dell’FBI in sole due settimane: in cambio però avrà una richiesta molto particolare. Nel frattempo il rapporto tra Brian e il padre andrà incontro ad un brusco cambiamento. Per riuscire a risolvere tutta la situazione, Brian è costretto a far intervenire Naz in modo che parli con il padre. Riguardo al caso di Aaron, Brian si concentra in particolare su una società informatica ed interroga tutti i dipendenti per capire chi fra loro potrebbe aver avuto un movente. Dopo aver ascoltato una impiegata dire una frase casuale, Brian collega la donna ad un account di hacktivisti con cui aveva parlato in precedenza. Tra momenti ricchi di comicità e sipari esilaranti scopriremo qualcosa di più sulla pista iniziata nell’ultimo episodio.
Questa sera, domenica 21 febbraio 2016, Rai 2 trasmetterà dalle 21:45 un nuovo episodio di Limitless, in prima visione TV. La puntata che andrà in onda è il decimo, dal titolo “Il braccio e la mente”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Brian (Jake McDorman) è convinto di avere diritto ad un Quartier Generale all’interno della sede dell’FBI, ma Naz (Mary Elizabeth Mastrantonio) crede il contrario. Brian decide di non darsi per vinto e trascorre oltre un mese a collezionare migliaia di rifiuti di Naz, finché non gli viene in mente una brillante idea. Le propone infatti di arrestare i 10 maggiori criminali che l’FBI sta cercando da anni ed assicura di riuscirci in sole due settimane. Chiede quindi a Rebecca (Jennifer Carpenter) di unirsi a lui, ma l’agente non crede che potranno riuscire da soli nell’impresa. Brian ha pensato già a tutto e raduna gli agenti migliori che possa trovare. Almeno secondo lui perché fra loro ci sono anche lo spazzino e l’addetto all’archivio, oltre ovviamente a Mike (Michael James Shaw) e Ike (Tom Degnan). La squadra crea subito dei problemi perché Brian non ha pensato di procurare delle sedie per il suo ufficio, così è costretto a rimandare tutto al giorno dopo. Inoltre Spellman (Hill Harper) non accetta che Brian voglia chiamare la squadra “Bruntouchable”. Tuttavia lo lascia continuare e Brian istruisce il gruppo sui vari casi, ma Spellman e Casey (Desmond Harrington) decidono di dedicarsi alla cattura di un assassino di poliziotti. Brian si deve occupare anche di un’altra questione spinosa: una cena con tutta la famiglia nel suo nuovo appartamento. Nessuno dei suoi familiari è mai venuto a trovarlo ed è costretto quindi ad organizzare l’incontro. Il fratello è sbalordito dell’appartamento e rifiuta di considerare che non abbia dovuto faticare per ottenerlo. Solo il padre è visibilmente a disagio e a fine cena Brian realizza che non gli ha rivolto la parola. Il giorno dopo, Brian e Rebecca iniziano la caccia mentre Mike parte per la Costa Rica e Ike finisce in Groenlandia. James (Michael Devine) viene assegnato alla ricerca di una leader di una setta, ma Brian deve ricordargli che non deve diventarne membro. Anche Brian ha in mente un ricercato a cui dedicarsi, Lawrence Drake (Isiah Whitlock Jr.), accusato di aver ucciso la moglie ed evaso dal carcere insieme ad un altro ricercato. Tramite twitter, Brian scopre l’appartamento in cui si rifugia il latitante, ma fa l’errore di non considerare che anche Drake ha un account social. Il criminale infatti fugge prima del suo arrivo e gli manda anche un tweet per avvisarlo che lo ha scoperto. La cosa elettrizza ancora di più Brian che crede di aver trovato la sua nemesi. Così decide di usare le sue conoscenze sulla kinesiologia per capire di che colore sia l’odore di Drake. Nel frattempo, Casey e Spellman sono appostati per sorvegliare la famiglia del loro ricercato. Hanno anche modo di parlare di Brian e Casey ottiene una mezza conferma che usi una droga. Una volta appurato che è verde, Brian e Rebecca seguono le tracce dell’odore di Drake fino al quartiere in cui vive. Tuttavia non è in casa e Rebecca viene chiamata da Spellman per una cattura difficile. Brian non resiste ed entra da solo nell’appartamento, ritrovandosi di fronte al fatto che Drake potrebbe essere innocente. L’uomo ha infatti trascorso tutti quegli anni alla ricerca del vero assassino della moglie, così Brian decide di nasconderlo nel proprio appartamento. Convince anche Rebecca a dare l’NZT a Drake in modo che possa trovare l’assassino. Improvvisamente l’uomo ricorda tutto e riesce a ricostruire il volto del killer, provocando così il suo arresto. Intanto, Ike finisce in un istituto di ricerca disperso in compagnia dei criminali, senza rendersi conto della loro identità. James invece diventa un membro della setta e deve trascorrere delle settimane per uscirne con la terapia. Naz è costretta ad ammettere che ha vinto, anche se alla fine non ha catturato tutti i criminali e quindi Brian ottiene il suo Quartier Generale. Quella sera, il padre lo raggiunge nel suo appartamento e lo spinge a dirgli la verità su quanto gli sta succedendo. Brian decide quindi di parlargli dell’NZT.
Un vecchio commilitone di Spellman chiede il suo aiuto per ripulire il proprio nome. Aaron Shaw è dotato di una protesi al braccio che è comandata da un chip che ha nel cervello ed è convinto che qualcuno possa aver violato il sistema per costringerlo ad uccidere la moglie contro la sua volontà. Così Spellman chiede a Brian di appurare se il suo amico sta dicendo la verità o meno. Brian accetta subito, soprattutto quando Aaron si definisce innocente ed accusa il proprio braccio. Intanto, il padre di Brian gli chiede di smettere di lavorare per l’FBI. Crede infatti che possa essere troppo pericoloso e quando il figlio rifiuta di farlo, tradisce la sua fiducia e parla dell’NZT ad un avvocato. In questo modo Brian è in pericolo perché Morra potrebbe scoprire che cosa è successo.