Piero Villaggio ha parlato a Domenica Live ai microfoni di Barbara D’Urso. Il figlio dell’attore Paolo ha raccontato le sue emozioni del dramma legato alla tossicodipendenza e a un passato che l’ha fatto molto soffrire e che ha scritto in un libro. Piero si commuove di fronte a un tratto che parla della morte di una ragazza, che lo lascia però senza parole. Dal racconto si evince che Piero era insieme a una ragazza e che questa sia morta di overdose in sua presenza. L’uomo è turbato, Barbara con molto tatto decide di passare avanti, Piero spiega che non vuole che il messaggio che passi è legato solo a questo evento tragico. Barbara D’Urso racconta che deve arrivare il messaggio di quanto sia sbagliato questo mondo dove purtroppo cadono molti giovani. Piero racconta: “Ho letto dei titoli in cui si scrive che io mi sarei drogato per colpa di mio padre, questo sarebbe troppo facile e sbagliato. Anche mia sorella ha avuto le difficoltà che ho incontrato io eppure non è diventata tossicodipendente. Senza mancare di rispetto a nessuno speravo che la tua redazione Barbara si puntasse su qualcosa di diverso che sull’aspetto più doloroso e grave del libro. Lo dico con tutto il rispetto, però non credo sia giusto questo. Su un libro di 130 pagine prendere la cosa più brutta non mi piace. Io ti conosco bene Barbara e so non dipenda da te”.



Il figlio di Paolo Villaggio, Piero Villaggio, ha parlato nello studio di Barbara D’Urso a Domenica Live dopo che è stato mostrato un estratto di uno dei film di Fantozzi in cui il figlio di Villaggio interpretava un hooligan che aiutava Fantozzi a riconquistare autostima. Questi sottolinea: “Ho sofferto un’assenza. C’è stata una mancanza tra i miei genitori, perchè mio padre era dietro al suo lavoro. Magari ero solo un bambino diverso e più sensibile degli altri. Avevo bisogno di una guida, ma lui non era presente. Ho iniziato ad usare l’eroina quando avevo diciassette anni. Mi sentivo sempre fuori dalle situazioni, mai adatto. Ho iniziato così, senza una regola. Ero con un mio amico che aveva questa polvere che io non conoscevo, mi ha detto se volevo provarla. Lui era già tossico e io non sapevo tutto ancora. Lì per lì mi è piaciuto molto, perchè ho sentito tutti i miei problemi di inadeguatezza superati. Ho pensato di aver trovato la mia panacea. E’ un paradiso che nasconde un inferno, è durato fino al 1984 quando sono andato a San Patrignano. Sono stato anche arrestato ad Olbia con del metadone, perchè mi disintossicavo. Paolo se n’è accorto dopo due o tre anni. E’ facile manifestarlo. Mio padre non sapeva che dirmi, non era pronto a una cosa del genere. Ha fatto tante cose sbagliate, alcune giuste ma non sapeva cosa fare”. Sta raccontanto tutto questo in diretta a Domenica Live, con Barbara D’Urso che cerca di far raccontare la fatica di questo uomo dal passato molto travagliato: tutte le ultime notizie in diretta live, con anche alcuni spezzoni dei film di Fantozzi e Fracchia, mitici personaggi del padre di Piero.

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