La curiosità che ruota attorno alla commedia “Tiramisù” è tanta soprattutto grazie al doppio ruolo interpretato da Fabio De Luigi, per una volta non soltanto attore, ma anche regista (per la prima volta in assoluto) della pellicola. Intervistato dal portale specializzato in vicende cinematografiche “Movieplayer.it“, De Luigi ha spiegato perché, trattandosi del suo battesimo in cabina di regia, non abbia deciso di proporre una storia che lo toccasse personalmente:”Avere un ruolo da regista vuol dire prima di tuttoraccontare bene una storia; se ancora non lo sai fare, non puoi scrivere una storia profonda o tua. Sarebbe un doppio salto, troppo complicato e pericoloso. Se ci sarà di nuovo l’occasione di provare quest’esperienza e dovessi affinare la mia conoscenza del mezzo, probabilmente sarò in grado di raccontare una storia personale“. De Luigi ha anche chiarito quali logiche lo abbiano portato a intitolare il film “Tiramisù”:”Il titolo ne è proprio il cuore. Il tiramisù fa partire la scalata improbabile di quest’uomo mediocre, e sottolinea anche il ruolo della moglie nell’affiancarlo, pur essendo decisamente migliore di lui. Succede spesso: si dice che dietro un grande uomo c’è una grande donna; in questo caso sarebbe stato meglio se la donna si fosse posta direttamente davanti all’uomo (ride ndr). Inoltre “Tiramisù” suona anche come un augurio per gli spettatori“.



C’è grande attesa per ”Tiramisù”, commedia diretta e interpretata da un personaggio davvero di talento e molto simpatico come Fabio Luigi. Sulla pagina ufficiale di Twitter di Uci Cinemas viene pubblicizzato l’evento giocando con il doppio senso del titolo del film che fa ovviamente pensare all’amato dolce fatto con il caffè e i savoiardi. Il post ritwittato dallo stesso Fabio De Luigi sul suo profilo ufficiale porta la locandina della pellicola con scritto sotto al titolo ‘Tiramisù’ la seguente dicitura: “Da consumarsi preferibilmente oggi”. Chissà quanta sarà l’affluenza al cinema per un film destinato sicuramente a raccogliere un buon successo. Clicca qui per il tweet di Uci Cinemas e per i commenti del pubblico.



Uscito oggi nelle sale italiane il grande debito alla regia nel cinema italiano per Fabio De Luigi con Tiramisù: dirige, interpreta e presenta in questi giorni in giro per la televisione. Un grande showman a tutto punto, il comico, imitatore, attore comico e drammatico nonché padre di due bei piccoli bambini. Intervistato da Tg Com24, il buon Fabio ha voluto lasciare qualche piccola dichiarazione “seriosa” sul film, dicendo “Non volevo fare un film di denuncia sociale, anche se c’è il ritratto di un mondo pieno di corruzione” a cui si aggiungono le parole della splendida protagonista femminile, Vittoria Puccini “sono contenta di aver fatto questo lavoro perché fa ridere con eleganza, insomma un film pulito che mia figlia potrà vedere”. Una dolce storia di un mediocre rappresentante di prodotti farmaceutici che scala il successo grazie ad un tiramisù preparato dalla moglie, proprio la bella Vittoria. Commedia, non volgare e a tratti emozionanti, da oggi sarà al giudizio ultimo del pubblico in sala: le intenzioni e gli ingredienti per far bene ci sono, per il resto si vedrà. Ecco qui una video clip rilasciata a Tg Com24 con un scena del film. 



Un vero portento, un comico, attore e anche regista ora con Tiramisù: oggi esce al cinema il primo film diretto e interpretato da Fabio De Luigi, ormai attore affermato dopo una gavetta di anni a Mai dire gol e affini, con le sue imitazioni e la sua ironia. Protagonista ormai di almeno una commedia all’anno e nel ultimi tempi impegnato anche con prove d’autore con Mazzacurati, Salvatores e Pupi Avati. Eccolo invece qui in una commedia dai tratti gustosi e non solo per il titolo: in questi giorni il buon Fabio lo troviamo un po’ dappertutto a sponsorizzare questo Tiramisù ma di certo nessuno come Alessandro Cattelan è riuscito a fargli giocare… a cakeball! Cos’è? Nell’iconico e divertente Late Night di Sky Uno E Poi c’è Cattelan (Epcc) i due protagonisti si sono divertiti e sfidati a lanci di bignè per festeggiare “il dolciume” del suo film assieme alla grande passione per il baseball, è stato tra l’altro un giocatore i Serie A con ben 90 presenze durante gli anni Novanta. Lanci di bignè su una gara di rime che ha visto trionfare, a sorpresa, il simpatico conduttore anche di X Factor: eccoli qui nella sfida all’ultimo bignè in questo video (clicca qui per la sfida di cakeball). Un consiglio, occhio al secondo lancio di Cattelan…

 Tiramisù è il film in uscita oggi, giovedì 25 febbraio 2016 nei cinema, scritto e diretto da Fabio De Luigi. Si tratta della prima creazione dell’attore comico, nata dall’estro della sua penna che è riuscita a realizzare una commedia molto divertente, veloce e spigliata, capace di unire momenti di risate liberatorie a spunti di riflessione su temi attuali. Nel cast, troviamo una rosa di attori importanti tra cui la versatile Vittoria Puccini, l’esplosivo e a tratti demenziale Angelo Duro, ed altri interpreti del calibro di Alberto Farina, Giulia Bevilacqua, Nicola Pistoia e il caratterista Giovanni Esposito. 

Il protagonista Antonio Moscati (Fabio De Luigi) vive una vita abbastanza piatta e senza particolari slanci. È sposato con Aurora (Vittoria Puccini), donna di polso, e trascina le sue giornate in compagnia dello strampalato cognato Franco (Angelo Duro), un trentenne divorziato e con prole, e dell’amico Marco (Alberto Farina), gestore di un’enoteca sul lastrico. Antonio lavora come rappresentante di prodotti farmaceutici, ma non si sente realizzato dalla sua professione. Ad aggiungere ulteriori paranoie, il timore che la bella moglie Aurora lo possa lasciare. Ad un certo punto, il colpo di scena: Antonio dimentica per sbaglio in uno studio medico il dolce tiramisù preparato dalla moglie. Viene quindi assaggiato dal medico e questo fatto sconvolge per sempre la vita di Antonio. Il tiramisù diventa il tappeto elastico per una serie di avventure e vicissitudini che porteranno il nostro protagonista a fare strada e ad ottenere una rapida ascesa nell’ambito della sanità. Tra imprevisti, equivoci e momenti molto comici, Antonio diventerà una persona diversa, risoluta a mantenere il successo. Sarà proprio l’intervento della dolce e determinata Aurora a riportarlo con i piedi per terra, permettendogli di mantenere il contatto con la realtà e facendogli capire i veri valori della vita.