Nella seconda serata di oggi, venerdì 26 febbraio 2016, Rai 2 trasmetterà un nuovo episodio di The Blacklist 2. Andrà in onda la sesta puntata della serie, dal titolo “Il cartello di Mombasa“. In questo nuovo episodio scopriremo qualcosa di più del passato di Dembe (Hisham Tawfiq), l’assistente del Blacklister, collegato in modo indiretto con alcuni crimini feroci. Inoltre scopriremo anche quale è il vero rapporto con il suo attuale Boss. La trama ci farà conoscere inoltre anche un altro personaggio piuttosto sadico, interpretato dal gigantesco Carel Struycken. L’attore, originario dell’Olanda, può contare infatti su una straordinaria altezza di circa 2 metri e 13 cm, un particolare che gli ha permesso di interpretare il ruolo di gigante in diverse pellicole, fra cui il gigante buono di “Twin Peaks”, una serie che gli amanti del genere ricorderanno molto bene, ed il celebre maggiordomo Lurch in due film de La famiglia Addams, girati negli anni ’90.
Molti anni prima, un gruppo di criminali uccide un’intera famiglia perché un uomo aveva parlato troppo riguardo ai loro affari. Poco dopo i malviventi si accorgono che un bambino li sta osservando e decidono di rapirlo. Nel frattempo, un criminale viene aggredito da un uomo e marchiato come se fosse un animale. In Russia, invece, un ragazzino fa passeggiare il suo cane sulla spiaggia e trova un cadavere in forte stato di decomposizione. Red (James Spader) crede che la vittima possa aver incontrato il Cartello di Mombasa, dei criminali feroci che hanno a che fare con la tratta di animali. Liz (Megan Boone) nota che ha molto a cuore l’argomento, date le parole di condanna che usa per descrivere le azioni dei criminali. In quel momento, Ressler (Diego Klattenhoff) cerca di farsi dare delle medicine senza ricetta, ma la farmacista gliele nega. Il Cartello di Mombasa sarebbe responsabile della morte di diversi criminali di altri cartelli più piccoli. L’esame sulla vittima trovata in Russia rivela che l’uomo è stato scuoiato vivo. Liz riceve un messaggio e scappa dalla sede dell’FBI con una scusa. Quando arriva in uno dei suoi edifici segreti, scopre che Ezra (Hal Ozsan) ha eliminato le guardie di sorveglianza ed il giorno dopo lo fa arrestare dall’FBI. Il giorno dopo, Red organizza un incontro fra Liz e Geoff Perl (Peter Fonda), un importante magnate che possiede molte informazioni sul Cartello di Mombasa. Liz dovrà spacciarsi per una reporter e nasconde a fatica di avere qualche preoccupazione che la turba. Mentre Liz va avanti con le indagini, Red ha un primo contatto con Zoe (Scottie Thompson), la ragazza che tutti credono sua figlia. Giorni dopo, Ressler segue una pista in Alaska e senza rendersene conto si ritrova di fronte a Skye Kincaid (Phyllis Somerville). La donna, assieme al figlio Peter (David Aaron Baker), è responsabile dei rapimenti dei criminali che poi vengono scuoiati ed imbalsamati dall’altro figlio, Matthew (Carel Struycken). Dopo la fine del caso, nelle celle segrete, Liz confida a Tom (Ryan Eggold) di non avere ancora deciso cosa farne di lui.