Stasera nella notte degli Oscar 2016, che si svolgerà nella magica Los Angeles, saranno cinque i film stranieri a contendersi l’ambita statuetta. I film in nomination come ”miglior film straniero” 2016, sono: ”Il figlio di Saul”, regia di Làszlo Nemes (Ungheria); ”Theeb”, regia di Naji Abu Nowar (Giordania); ”El abrazo de la seripiente”, regia di Ciro Guerra (Colombia); ”Mustag”, regia di Deniz Gamze Erguven (Francia) e ”A War”, del regista Tobias Londholm (Danimarca). Vediamo più da vicino quest’ultima opera, del regista danese Tobias Lindholm. ”A War” è un film di guerra -genere: drammatico-, realizzato grazie agli otto milioni di corone danesi ricevute del ”Danish Film Institute”. E’ stato girato tra la DAnimarca (principalmente nella città di CopenagHen) e la Turchia (nella città di Konya). Gli attori principali sono Pilov Asbaek (nel ruolo di Claus Michael Pederson), Soren Malling (interpreta nel film Martin Olsen), Da Salim (nei panni di Najib Bisma), Tuva Novotny (la moglie del comandante, Maria Pederson), Charlotte Munck (nel ruolo di Lisbeth Danning) e Dulfi Al-Jabouri (Lutfi Hassan).



Il film parla di un comandante delle truppe danesi di stanza nel territorio afgano (nella provincia di Helmand) per combattere i talebani. Il comandante, Claud Petersen, è lontano da tempo da sua moglie, Maria Pederon, che cerca con fatica di mandare avanti la sua vita quaoidiana, con tre figli ormai da molto tempo senza padre. Nel corso di una missione di routine, all’improvviso, scoppia una violenta sparatoria; il comandante si troverà implicato in una grave vicenda e verrà accusato di aver commesso un crimine di guerra. Le gravi conseguenze a cui andrà incontro il comandante Claus Pederson, metteranno a rischio lui e la sua famiglia.
Tra le curiosità legate al film, troviamo alcuni dati, tra cui quello sogli incassi: ha incassato 1,2 milioni di corone danesi. Ha, attualmente, un ottimo giudizio complessivo della critica internazionale, e, secondo la rivista Metacritic, ”A War”, con un punteggio di 80/100, si piazza come film ”molto gradito”.

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