Nella puntata di domenica 28 febbraio 2016 della trasmissione Che tempo che fa condotta da Fabio Fazio sulle frequenze di Rai 3, il primo ospite ad essere accolto in studio da Filippa Lagerback è il critico d’arte Flavio Caroli che in questo appuntamento focalizza l’attenzione sulla street art. Tra l’altro lo stesso Caroli si sta occupando di questo genere d’arte per conto del Comune di Milano, facendo presente come qualcosa sia già avvenuto come nel caso dei dispositivi elettronici che formano i classici semafori la cui scocca esterna è stata colorata. Il discorso si estende a quattro foto poste in location prestabiliti del capoluogo milanese per poi aggiungere come questo fenomeno stia prendendo piede praticamente in tutte le principali città italiane. A quanto pare, nella città di Bologna c’è una polemica in corso in quanto gli artisti che hanno realizzato delle opere non vogliono assolutamente che esse vengano staccate dai muri e posizionati all’interno di una mostra dedicata a questa forma d’arte. Caroli conclude il proprio intervento parlando di Roma ed in particolare sottolineando come sia stato messo in essere un progetto che consentirà di realizzare lungo le mura del Lungotevere per una lunghezza complessiva di 550 metri la storia della città intitolata Triumph an Laments e che verrà realizzata dall’artista sudafricano William Kentridge. Dopo Flavio Caroli è la volta del secondo ospite della puntata, che è il noto musicista e pianista Stefano Bollani che prima di esibirsi al pianoforte, ricorda come stia debuttando in queste settimane nelle vesti di attore nello spettacolo teatrale Regina di Dada, con la prima prevista il prossimo 23 marzo e con un piccolo record in quanto sembra che nel giro di un solo mese sono previste ben 35 date. Bollani parla di questo progetto che ha realizzato insieme alla propria compagna rimarcandone il grande lavoro fatto per riuscire a raccogliere il tutto in una sola ora e mezzo. Si passa ai prossimi ospiti della puntata che sono gli attori Christian De Sica e Alessandro Siani. Si parla dello spettacolo teatrale Il principe abusivo che ovviamente è tratto dall’omonimo di film di Siani, enfatizzandone il grande successo che sta raccogliendo un tutta Italia e ricordandone quelli che sono i prossimi appuntamenti. Vengono mostrate delle clip dello spettacolo aggiungendo dell’esperienza avuta a Napoli, del mancamento avuto dallo stesso De Sica che racconta della stanchezza accumulata durante il lavoro con Siani che scherza sul fatto che l’attore si sia fatto un selfie con la radiologa. Inoltre, vengono elencati alcune di quelle che sono le abitudini dei due attori ad esempio con De Sica che solitamente mangia prima di andare in scena mentre Siani lo fa dopo, il primo solitamente vuole che il proprio camerino sia più freddo mentre Siani no e via dicendo. Poi la discussione si sposta su Napoli con Siani che racconta delle tradizioni e dei modi di fare del popolo napoletano, facendo presente di aver scritto anche un libro incentrato sull’argomento, chiaramente di natura caricaturale. Terminata l’intervista è la volta di un’altra grandissima attrice italiana ed ossia Stefania Sandrelli. La Sandrelli sottolinea immediatamente come lei sia una fedele ascoltatrice della trasmissione ed in particolare dello spazio della Littizzetto, quindi spazio all’armarcord con un filmato del 1967 con una intervista a cura di Lello Bersani per poi focalizzare l’attenzione su un suggestivo servizio nel quale vengono riepilogati tutti i più grandi successi cinematografici della Sandrelli con la stessa attrice che sottolinea come una delle pellicole più importante sia stata sedotta ed abbandonata girato nel 1964, decantando le virtù del regista e di come fosse molto emotivo durante il suo lavoro. Si parla quindi del grande regista Ettore Scola recentemente scomparso, con la Sandrelli che ricorda come lui sia stato sempre presente nei momenti più importanti della propria vita e quindi viene mandata in onda una clip del film C’eravamo tanto amati. Si parla del film di Francesco Piccolo, La prima cosa bella, facendo presente come lei abbia sempre avuto una certa difficoltà nel piangere sul set, per poi venir mandata in onda una bellissima scena del film La famiglia sempre di Ettore Scola mentre recita al fianco di un altro grandissimo attore italiano come Vittorio Gassman. Terminata l’intervista a Stefania Sandrelli è la volta del consueto spazio di Luciana Littizzetto. Quindi si chiude parlando prima del neologismo petaloso e della foto che ritrae Mario Cipollini nudo su una bicicletta.
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