E’ tutto pronto per il ritorno di Vinyl in onda questa sera su Sky Atlantic. La serie tv che ha fatto tanto parlare per le firme che si porta dietro (alla produzione ci sono Mick Jagger e Martin Scorsese) ma i risultati tardano ad arrivare. Gli esordi di Vinyl non sono stati quelli previsti e, dopo tanto scalpore, la serie tv dedicata al punk dagli esordi ai mitici anni ’70, potrebbe già vedere all’orizzonte una possibile cancellazione. Andrà davvero a finire così o la serie tv di nicchia avrà una seconda stagione?



Tutto pronto per il secondo episodio di Vinyl, la serie HBO prodotta da Martin Scorsese e Mick Jagger che racconta l’ascesa del punk nella New York degli anni ’70. In questa puntata dal titolo “Yesterday Once More” Richie Finestra (Bobby Cannavale) farà saltare l’accordo con la Polygram per la vendita della sua American Century: durante la riunione Richie, scimmiottando le mosse di Bruce Lee, spacca il naso di Zak, la faccia a Scott. Richie viole rimettere in sesto la compagnia riuscirà nell’impresa nonostante i suoi problemi? Clicca qui per vedere il promo  



Questa sera, lunedì 29 febbraio 2016, Sky Atlantic trasmetterà nella sua prima serata un nuovo episodio di Vinyl, in prima visione TV. La puntata che andrà in onda è la seconda, dal titolo “Yesterday Once More“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Nel 1973, Richie Finestra (Bobby Cannavale) è il fondatore e presidente della American Century Records, un’etichetta discografica che ha conquistato un grande successo nel passato e che ora sta per fallire. Solo il rigonfiamento dei fatturati riesce a mantenere ancora tutto a galla, mentre Richie ed il suo team cercano di vendere l’azienda alla Polygram. La società è interessata soprattutto ad un contratto con i Led Zeppelin che Richie afferma di avere già in tasca ed è proprio con questo stratagemma che riesce a convincere i tedeschi ad assorbire l’etichetta. Il gruppo si sposta sull’aereo della società, dove Zak Yankovich (Ray Romano) e Skip Fontaine (J.C. MacKenzie) si intrattengono con della droga ed alcune ragazze russe. Intanto, Kip Stevens (James Jagger) deposita il nuovo album del suo gruppo all’etichetta e Kamie M. Vine (Juno Temple) fa finta di essere la sua stessa segretaria per non avere noie. La ragazza raccoglie quindi un grosso quantitativo di droga e la nasconde nel cassetto, mettendosi ad ascoltare l’album di un nuovo gruppo. Più tardi, Richie scopre che Robert (Justin Craig), il cantante dei Led Zeppelin, ha deciso di non firmare il contratto dopo aver scoperto che il loro ingaggio non raggiunge il 20% pattuito. Distrutto, Richie contatta il suo assistente Scott Levitt (P.J. Byrne) e gli ordina di scusarsi con la band per rimettere tutto a posto. Lungo la strada decide di fermarsi in un locale afroamericano attirato dal gruppo di persone appostato al di fuori. Rivede Lester Grimes (Ato Essandoh), un cantante che si esibiva in un locale cantando brani blues. Nel ’64, Richie fa il barista in quel locale e vede in Lester un grande potenziale. Gli propone quindi di diventare suo manager e firmano un contratto con la Rondelay Records, un’etichetta che obbliga Lester a suonare musica che non si avvicina al suo stile. E’ in quel momento che Richie decide di aprire una sua casa discografica e cerca di convincere Lester ad unirsi a lui. La Rondelay si oppone e Richie decide di abbandonare il cantante per cercare la sua strada, senza sapere che l’etichetta decide di danneggiare la trachea del cantante perché si era rifiutato di seguire le regole. Nel presente, Richie decide di trascorrere la notte in un appartamento ed il giorno dopo la moglie Devon (Olivia Wilde) lo rimprovera per non essere tornato a casa, lasciandola da sola con i due figli. Quando raggiunge l’azienda, Richie scopre che i Led Zeppelin non hanno intenzione di lavorare con i tedeschi e che le radio si rifiutano di diffondere gli album della Century, mentre i cantanti si stanno ritirando. Richie decide di puntare tutto sugli artisti conosciuti e Jamie gli propone i Nasty Bits, il gruppo di Kip. Il manager le dà carta bianca, così Jamie raggiunge il locale in cui si esibisce la band e finisce a letto con il cantante, solo per convincerlo a firmare un contratto. Richie raggiunge poi Buck Rogers (Andrew Dice Clay), uno dei conduttori radiofonici che si era opposto ai suoi album, e lo convine a risollevare la Century con il supporto del promoter Joe Corso (Bo Dietl). Per stringere l’accordo, Joe offre a Buck della droga piuttosto potente che lo fa diventare più malleabile. Alla riunione con la PolyGram, Richie riesce a convincere i dirigenti che il successo della Century è di fare ingenti incassi con i dischi meno venduti, accollando le spese di produzione agli artisti e quindi lasciando l’incasso pulito. Durante una festa, Devon incontra una sua vecchia amica di quando faceva la modella ed inizia a provare nostalgia per la sua vecchia vita. Ore dopo, Buck chiede a Joe di far venire Richie nella sua villa, ma un eccessivo consumo di droga inizia a farlo diventare aggressivo. La situazione precipita e Buck cerca di strozzare Richie, ma Joe interviene e lo colpisce a morte sulla testa. Richie vorrebbe chiamare la Polizia perché si tratta di legittima difesa, ma Joe lo convince a ripulire tutto perché accuserebbero entrambi di omicidio. Quando il corpo di Buck viene ritrovato, Richie inizia a sfogarsi nell’alcool e partecipa ad un concerto dove il tetto dell’edificio crolla, lasciandolo fortunatamente illeso.



Il giorno dopo del crollo dell’edificio, la PolyGram sta aspettando di chiudere il contratto con Richie, ma non è ancora arrivato. Gli assistenti prendono tempo e contattano anche Devon che è preoccupata, dopo aver visto che ha distrutto quasi tutti gli oggetti in casa. Quando si presenta, Richie ha deciso di non vendere più la compagnia perché il concerto dei Dolls gli ha fatto capire che esiste un’altra strada. Gli assistenti lo portano in un altro ufficio e cercano di farlo ragionare, ma fanno l’errore di dirgli che hanno parlato con Devon. Così Frankie colpisce al naso tutti e tre ed insulta i tedeschi, facendoli uscire dall’edificio. Zak è sorpreso di vedere che Richie ha anche iniziato ad assumere cocaina, ma pensa che sia tornato quello di un tempo. Intanto, Devon è da sola con i figli ed inizia a riflettere alla vita che ha dovuto abbandonare dopo il primo incontro con Richie. Distratta dai pensieri, abbandona i figli a scuola per poi risvegliarsi improvvisamente e tornare sui suoi passi. Richie invece licenzia tutti e dà ai presenti la possibilità di riavere il posto presentando un nuovo ingaggio vincente.