Nel prossimo appuntamento con Hannibal che andrà in onda su Premium Crime il 10 febbraio 2016 vedremo l’undicesimo e il dodicesimo episodio di questa serie, intitolati rispettivamente “E la bestia venuta dal mare” e “Il numero della bestia è 66”. Nel primo di questi vedremo Graham, Bloom e Crawford analizzare gli eventi accaduti al museo e Will ipotizzerà che Lecter conosca Dolarhyde e che forse questo sia stato un suo paziente. In un’allucinazione Dolarhyde sentirà Lecter consigliargli di sacrificare la famiglia di Graham. Graham chiederà a Lecter di dirgli chi è Dolarhyde ma Hannibal risponderà di non sapere chi sia l’assassino. Molly e Walter riusciranno a sfuggire a Dolarhyde anche se la prima resterà ferita. Dopo aver interrotto la sua relazione con Reba, Dolarhyde chiamerà Lecter: ad ascoltare la telefonata ci saranno anche Crawford e Bloom.
Nel nono episodio di Hannibal 3, quello che aprirà l’appuntamento di stasera su Premium Crime, assisteremo alla comparsa in scena di un nuovo killer, Dolarhyde, anche noto come “Il dragone rosso”. Come vediamo nel video promo, Hannibal è stato catturato e ricnhiuso nell’instituto dove è condannato a passare il resto della sua vita. Un nuovo predatore è però pronto a prendere il suo posto e due famiglie verranno uccise nelle loro case a un mese di distanza. Clicca qui per vedere il video promo di “The great Red Dragon”.
Stasera, mercoledì 3 febbraio 2016, Premium Crime manda in onda la serie tv Hannibal, con il nono e il decimo episodio della terza stagione. Prima di scoprire le anticipazioni di questa sera, vediamo cosa è successo settimana scorsa in cui è entrato in scena Francis Dolarhyde, interpretato da Richard Armitage. Hannibal (Mads Mikkelsen) sta ultimando la sua operazione su Will (Hugh Dancy) ma i poliziotti lo fermano. Benetti (Andrea Piedimonte) vorrebbe uccidere Jack (Laurence Fishburne) per fingere che sia una vittima ma Chiyo (Tao Okamoto) interviene a salvarlo. Sia Hannibal che Will si risvegliano quindi nella fattoria e Mason (Michael Pitt) li informa quali sono le sue intenzioni. Cordell (Glenn Fleshler) cucinerà lo psichiatra e userà il volto di Will per fargli un innesto. Lecter è entusiasta dell’idea di Verger, mentre Will morde il medico al volto staccando un pezzo della sua pelle. Lecter viene incatenato come un maiale e marchiato a fuoco come se fosse parte del bestiame. Mentre Cordell si occupa dello psichiatra, Mason confida alla sorella di aver trovato una madre surrogata ma non le rivela dove si trova in quel momento perché vuole che sia una sorpresa. Tempo dopo, Alana (Caroline Dhavernas) e Margot (Katharine Isabelle) raggiungono Lecter che cerca di convincere la donna a uccidere il fratello. Lo psichiatra le promette di assumersi la responsabilità del delitto e assicura ad Alana che salverà Will. Nello stesso momento Mason e Graham vengono preparati per l’operazione che avverrà senza anestesia. Alana e Margot trovano il maiale che Mason ha usato come madre surrogata ma scoprono che il bambino è morto. Al suo risveglio, Mason scopre che in realtà il volto che gli è stato impiantato è quello di Cordell. Lo psichiatra trasporta Graham in braccio lungo il bosco mentre Chiyo uccide chiunque voglia fermarlo. Mason è convinto che la sorella non potrà ucciderla, ma Alana gli rivela che hanno ottenuto il suo sperma per poter creare un altro bambino. Le due donne immergono poi Mason nella vasca dell’anguilla dove l’animale lo uccide. Molte ore dopo, Lecter dà il suo addio a Will e si consegna alla Polizia, guidata da Jack, non appena irrompono nella casa.
Francis Dolarhyde (Richard Armitage) viene attirato dai dipinti del Grande Drago Rosso di William Blake, finendo per esserne ossessionato. La sua follia cresce così in fretta che si fa tatuare sulla schiena una riproduzione del dipinto e acquista una protesi dentaria da un rivenditore illegale cinese. Tre anni dopo l’arresto, Lecter viene dichiarato pazzo e rinchiuso in un manicomio di massima sicurezza. Alana è a capo dell’istituto e lo avvisa che in questo modo non verrà condannato per tutti gli omicidi commessi. Si complimenta con lui per aver giocato la carta dell’infermità mentale ma lo condanna anche per i suoi crimini. Tempo dopo, anche Chilton (Raúl Esparza) gli fa visita, discutendo dei best seller che ha scritto su Lecter e che gli hanno assicurato un enorme successo. I due discutono di un altro criminale, conosciuto come “La Fatina dei denti”, molto più brutale di Lecter e che potrebbe diventare il prossimo soggetto dei libri di Chilton. Nel frattempo, le allucinazioni di Dolarhyde diventano sempre più forti, fino a fargli commettere degli efferati omicidi. Will vive invece una vita isolata assieme alla moglie e al figlio. Almeno fino a quando Jack non si presenta da lui e gli chiede di aiutarlo nelle indagini sulla Fatina dei denti. Graham non vorrebbe rimettersi al lavoro ma Jack rivela a Molly (Nina Arianda) che porterà via il marito con qualsiasi mezzo. La donna lo convince così a partire, riferendogli che andrebbe in crisi nel caso in cui accadessero altri omicidi perché si sentirebbe impotente. Parte quindi per Buffalo dove fa alcune perlustrazioni sul luogo degli ultimi omicidi di Dolarhyde. Ricostruisce il modus operandi del killer e tutti i dettagli delle sue azioni compiute prima e dopo il delitto. Le sue analisi riportano alcuni particolari importanti ma il risultato è piuttosto scarso. Graham crede di aver fatto del proprio meglio ma avvisa anche Jack che per recuperare lo stato mentale adatto dovrà incontrare Lecter.
Graham incontra di nuovo Lecter nella struttura in cui è stato rinchiuso e gli chiede di aiutarlo con il caso di Dolarhyde. Lo psichiatra accetta di aiutarlo perché lo considera uno di famiglia. Poco dopo, Graham scopre che Bloom è ancora con Margot e che stanno crescendo il figlio avuto da Verger. Bloom gli rivela anche di aver accettato di dirigere il manicomio per assicurarsi che Lecter non possa uscire per il resto della sua vita. Lecter crede che l’assassino sia deforme e che sia spinto da un forte desiderio di famiglia, motivo che lo spinge a sentire un forte legame con Luna. Intanto, Dolarhyde ha un’allucinazione in cui crede che gli stia crescendo la coda del Drago Rosso. Poco dopo contatta Lecter e lo ringrazia per l’interessamento.
Dolarhyde manomette una centralina e contatta l’ospedale spacciandosi per l’avvocato di Hannibal. Durante il colloquio ha un’allucinazione in cui si trasforma in un drago. Dopo aver passato la notte con McClane, Dolarhyde si accorge che non c’è più. Preso dal panico, corre nella stanza con il dipinto e riceve un messaggio in cui gli viene ordinato di uccidere McClane. Intanto, Lecter chiede di usare il telefono per chiamare l’avvocato ma in realtà si mette in comunicazione con Chilton. Fingendo di essere un editore, ottiene l’indirizzo di Graham. Lo psichiatra fa in modo che sia Dolarhyde che Graham si trovino nello stesso museo. Fra i due inizia quindi una lotta che porta Graham a perdere i sensi.