The Fighter è il film che sarà trasmesso questa sera su Iris. La pellicola racconta l’ascesa del pugile Micky Ward, portato sullo schermo da Mark Wahlberg e il suo rapporto con il fratellastro Dicky, interpretato da Christian Bale. Quest’ultimo si è ritirato dal ring a cuasa della sua tossicodipendenza ma aiuterà il fratello nella sua scalata verso il titolo nonostante il rapporto conflittuale che li lega. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere The Fighter sintonizzandovi su Iris, potrete seguire il film anche in diretta streaming sul sito di Mediaset effettuando il log in qui. Ecco il trailer del film.



Andiamo a scoprire un paio di notizie sul film in onda oggi su Iris alle ore 21.00, The Fighter. La pellicola è stata accolta in maniera molto positiva dalla critica, soprattutto per l’interpretazione di Melissa Leo e Christian Bale. Entrambi infatti hanno vinto un Golden Globe un Premio Oscar come migliori attori non protagonisti. Il film inizialmente doveva essere diretto da Darren Aronofky, ed Eklund doveva essere interpretato da Brad Pitt. L’attore però rinunciò a causa di altri progetti cinematografici per cui la scelta ricadde su Matt Damon. Il regista però abbandonò il suo ruolo e Russell prese il suo posto, mentre ad interpretare Dicky Eklund fu chiamato Christian Bale. Entrambi gli attori sono stati sottoposti a cambiamenti del loro fisico e a pesanti allenamenti, diretti dal pugile filippino Manny Pacquiao. Di grande importanza all’interno di questo film, è la colonna sonora composta da Michael Brook. L’album si chiama The Fighter: Music From The Motion Picture, ed è composto da 14 tracce. Nel corso della pellicola tuttavia sono stati inseriti numerosi brani di altri artisti tra cui: Aerosmith, Red Hot Chili Peppers, Rolling Stone e Ben Harper.



La pellicola in onda stasera su Iris alle 21.00 è un film del 2010, diretto da David O. Russell. The Fighter è un film biografico che vede tra gli interpretati da Mark Wahlberg nei panni di Micky Ward a Christian Bale nel ruolo di Dicky Eklund. Troviamo poi Amy Adams e Melissa Leo. La pellicola è ispirata alla vita e alla storia sportiva del pugile americano di origine irlandese Micky Ward, campione nella categoria pesi leggeri, famoso per aver incontrato per tre volte il pugile di origine italiana Arturo Gatti, e del suo fratellastro, pugile per un breve periodo e allenatore di Ward, Dicky Eklund. Quest’ultimo nella sua breve carriera pugilistica si è scontrato con il campione del mondo degli anni settanta Sugar Ray Leonard.



La storia racconta di due fratellastri, Micky e Dicky, entrambi pugili. Dicky che ormai ha sospeso la sua attività ed è caduto nella tossicodipendenza, riceve una proposta dall’emittente televisiva HBO per la realizzazione di un documentario sulla sua vita. La troupe lo segue per ben 18 mesi, coinvolgendo anche la sua famiglia. Micky intanto cerca di avere successo nel pugilato e decide di seguire i consigli del fratellastro che gli fa da allenatore, e della madre che è invece sua manager. La presenza dei suoi familiari si fa però invadente ed eccessiva, rivelandosi dannosa per la carriera di Micky che tuttavia decide comunque di seguirne i suggerimenti. Il pugile uscirà gravemente sconfitto dall’incontro ma conoscerà Charlene, una barista con cui intraprenderà una relazione e che lo convincerà a fare scelte in maniera sempre più autonoma. La scena si sposta nuovamente su Dicky che una sera truffa uno sconosciuto perchè a corto di soldi. Viene però arrestato dalla polizia e violentemente picchiato fino a che il suo fratellastro non interviene per salvarlo, procurandosi una grave ferita alla mano. Mentre Dicky è in carcere, Micky riesce ad acquisire consapevolezza e fiducia in se stesso grazie all’assenza dell’ingombrante fratello, e alla ferita che si rimargina solo dopo molto tempo. Una volta guarito del tutto inizia quindi ad allenarsi con un nuovo team. L’HBO trasmette il documentario sulla vita di Dicky e lui riesce a guardarlo in carcere insieme a tutti gli altri detenuti che lo accolgono festosi nella sala della televisione. L’ex pugile crede di potersi godere in pace i ricordi di tutti i suoi più grandi successi, ma in realtà il documentario si basa principalmente sulla sua dipendenza da crack, da cui è riuscito fortunatamente ad uscire. Questo evento lascia sconvolti i due fratelli e la loro famiglia. Dopo qualche tempo, Dicky finalmente esce di prigione, e il suo fratellastro si rende conto di quanto lui sia stato importante nella sua carriera. Gli concede quindi la possibilità di allenarlo per l’incontro di pugilato più importante della sua vita. Dicky riesce a farlo e a conquistare anche la fiducia di Charlene. Micky così riesce a vincere il premio WBU di pesi welter leggeri contro Shea Neary, riscattando se stesso e la sua famiglia.