Andiamo a scoprire un paio di notizie sul film in onda oggi su Mtv8 alle ore 21,10, The social network. Il film è stato giudicato dalla critica in maniera estremamente positiva, tanto da essere definito film dell’anno. Ha ricevuto svariati premi tra cui tre Premi Oscar per miglior montaggio, miiglior sceneggiatura non originale e miglior colonna sonora. Quest’ultima è stata composta da Trent Reznor, leader dei Nine Inch Nails. Nel trailer del film invece troviamo un’interpretazione di Creep dei Radiohead, eseguita da un coro femminile belga formato da oltre 200 ragazze. Il film, per la cui realizzazione sono stati spesi 40 milioni di dollari, è stato girato dall’ottobre 2009 in varie scuole del Massachusettes. Nessuno dello staff di Facebook ha preso parte al progetto, eccetto Eduardo Severin che ha offerto la sua consulenza per la stesura del libro che racconta questa storia.



La pellicola in onda stasera su Mtv8 alle 21,10 è un film del 2010, diretto da David Fincher. The social network è una pellicola americana che comprende generi diversi, dalla commedia al film biografico. È interpretato da Jesse Eisenberg, Andrew Garfield, Justin Timberlake, Harmie Hammer e molti altri. La storia parla della nascita di Facebook, il social network creato nel 2004 da Mark Zuckerberg, mentre era studente all’Universita’ di Harvard, e divenuto poi un fenomeno della rete. Il film è stato sceneggiato da Aaron Sorkin, che ha adattato per il grande schermo il libro di Ben Mezrich Miliardari per caso – L’invenzione di Facebook: una storia di soldi, sesso, gennio e tradimento (Sperling & Kupfer).



Il film racconta la storia dei primi anni di vita di Facebook, dal 2004 fino alla causa indetta contro Zuckemberg di ben 600 milioni di dollari. Zuckemberg è un programmatore e uno studente dell’università di Harvard che dopo essere stato lasciato dalla sua ragazza Erica, riesce a creare nell’arco di una notte Face Mash. Si tratta di un sito che mette a confronto tutte le ragazze di Harvard e su cui gli utenti possono votare tra le ragazze scelte di volta in volta. Il sito diventa così popolare da mandare in crash i server dell’università e non viene certo visto di buon occhio dalla stessa, a causa della violazione della privacy. Mark tuttavia finisce sul giornale del college e diviene molto popolare tanto da essere notato da tre studenti, Divya Narendra e i due gemelli Tyler e Cameron Winklevos. Il gruppo sta cercando un programmatore per un progetto ideato dagli stessi ragazzi. Si tratta di Harvard Connection, un sistema che metta in contatto tutti gli studenti dell’università di Harvard. Mark però decide di chiedere un prestito di mille dollari al suo amico Saverin per il finanziamento di The Facebook, un sito simile che metta in collegamento gli studenti dell’università, con la promessa di dargli il 30% delle entrate. Saverin accetta mentre Zuckemberg continua ad ignorare le richieste di incontro da parte dei tre ragazzi creatori dell’altro progetto parallelo. The Facebook inizia a diventare subito molto popolare tra gli studenti, tanto che i due creatori decidono di estenderlo alche ad altri istituti. Qundo Nerendra e i due gemelli scoprono l’esistenza di questo sito decidono di fare causa a Zuckemberg perchè ritengono abbia rubato una loro idea. Mark però continua il suo lavoro grazie anche all’aiuto di Sean Parker, persona che influenzarà molto il protagonista. Saverin intanto sottoscrive un contratto in cui si dichiara proprietario di un terzo del sito, ma a seguito dell’entrata di altri investimenti da parte di terzi, decide di fare anch’egli causa a Mark perchè la sua quota si è notevolmente ridotta, fino ad arrivere allo 0,3%. La narrazione viene intervallata dalle deposizioni stragiudiziali fatte da Zuckemberg a seguito delle cause intentate contro di lui. Un’avvocatessa del suo collegio difensivo consiglia al ragazzo di raggiungere una transazione con le controparti perchè probabilmente non avrebbe possibilità di vittoria nel successivo dibattimento, a causa di una giuria non molto indulgente. Mark risarcirà i suoi avversari per 65 milioni di dollari, e reintegrerà Saverin nella proprietà del social network, risarcendo anche lui di una cifra indefinita.

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