Tra gli ospiti della puntata di Verissimo in onda oggi pomeriggio su Canale 5 troveremo anche l’attrice Lucia Ocone. Nasce ad Albano Laziale il 3 maggio 1974 e il suo avvicinamento al mondo della recitazione avviene sin da subito, quando si iscrive a seminari e scuole apposite i cui corsi sono tenuti da importanti nomi del teatro internazionale. Negli anni ‘90 arriva il suo esordio televisivo nel programma Bulli & pupe, spin-off estivo del famoso show condotto da Ambra Angiolini Non è la Rai. Bulli & Pupe rappresenta, per Lucia, il trampolino di lancio nel campo delle imitazioni comiche. L’attrice aveva solo diciannove anni e già riusciva a suscitare le risate fragorose del pubblico che la vedeva nei panni della maga di nome Lucia e della parrucchiera Deborah. Correvano il 1992 e 1994 quando questi personaggi esordirono sul palcoscenico di Non è la Rai. Il regista del programma, Gianni Boncompagni, qualche anno dopo la vuole con sé nel programma Macao, sempre targato Rai.



Da quel momento la sua carriera è in discesa: collabora con la Gialappa’s Band in Mai dire domenica, Mai dire lunedì e Mai dire Grande Fratello. Contemporaneamente l’attrice si dedica all’attività teatrale, prendendo parte a diversi spettacoli, e al cinema, recitando in Un altro anno e poi cresco e in Mari del sud. Prosegue anche la sua carriera in tv, in modo particolare per la Rai. È interprete, infatti, di Lo zio d’America, La omicidi, Le ragioni del cuore, Il commissario Manara, Una famiglia in giallo. Dal 2005 è parte integrante del cast di Quelli che il calcio, programma abbandonato nel 2009. Nel 2011 torna tra i banchi di scuola, questa volta in veste di insegnante nella fiction I liceali. Nel 2015 rientra a Quelli che il calcio, condotto da Nicola Savino su Rai Due, dove viene incoronata regina delle imitazioni.



In questi giorni stiamo vedendo Lucia Ocone nei panni di Laura nella fiction firmata Canale 5 Tutti insieme all’improvviso, al fianco di Giorgio Panariello. Nonostante il successo in tv, la Ocone vorrebbe tornare a fare teatro. Ma non una semplice messa in scena. Il suo obiettivo è un prodotto diverso, una commedia in cui portare tutti i suoi colleghi più stimati per dare vita a un contesto articolato ed esplosivo.

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