Mentre Laura Pausini è sul palco del Festival di Sanremo e canta il suo nuovo singolo c’è chi invece sta preparando il suo ingresso. Si tratta dei tre comici Aldo, Giovanni e Giacomo. I tre infatti sono pronti a salire sul palco del Teatro Ariston. Sulla loro pagina ufficiale di Facebook pubblicano una piccola foto di anticipazione in cui si vede un cappello da vichingo che dimostra come siano pronti a riproporre una loro scena cult. Non vi anticipiamo niente, anche perchè basta guardare la foto per capire cosa porteranno in scena stasera. Le risate sono assicurate e si scatenano anche i loro fan in tantissimi commenti sulla pagina del famoso social network. Inoltre in molti hanno già dimostrato la loro felicità di fronte al gesto dei tre che doneranno il loro cachet in beneficenza. Clicca qui per la foto di anticipazione da Facebook.

Il trio comico composto da Aldo, Giovanni e Giacomo sarà ospite oggi, martedì 9 febbraio, sul palco del Festival di Sanremo 2016 in occasione della prima puntata della kermesse guidata da Carlo Conti: i loro nomi sono stati accolti con entusiasmo dal pubblico, ancora più quando i tre hanno annunciato l’intenzione di devolvere l’intero cachet che avrebbero ricevuto in beneficenza, a tre diverse associazioni. In particolare, Aldo, Giovanni e Giacomo hanno scelto “La grande casa onlus” (cooperativa sociale), l’Associazione Modenese per le Malattie del Fegato e l’associazione Porto Franco (si tratta di centro di aiuto allo studio). Vediamo nel dettaglio chi sono e la coro brillante e appassionante carriera.

Una volta erano solo Aldo e Giovanni da un lato, Giacomo e Marina dall’altro. Poi, nella seconda metà degli anni ’80, l’incontro che cambia le loro vite, dopo che Giacomo e Marina si erano fatti notare sul set della serie comica Professione Vacanze. Da allora, dopo una brevissima parentesi come Galline Vecchie Fan Buon Brothers, diventano semplicemente Aldo, Giovanni & Giacomo, inossidabile trio attivo fin dai primissimi anni ’90 e sempre pronto a dividersi fra teatro, cinema e televisione, culminando con questa loro prima volta al Festival di Sanremo. Loro sono Cataldo (Aldo) Baglio, palermitano classe 1958, Giovanni Storti, Milanese classe 1957, e Giacomo Poretti, anche lui di Milano e quasi coetaneo di Aldo e Giovanni, essendo nato nel 1956. Il feeling più di lunga data è senz’altro quello fra Aldo e Giovanni, amici e attivi nel mondo della comicità fin dal diploma (conseguito da entrambi a un anno di distanza l’uno dall’altro) alla scuola del Teatro Arsenale di Milano. Inevitabile, dunque, che si costituisse un vero e proprio duo comico a tutti gli effetti, presente in alcuni spettacoli teatrali a partire proprio dai primi anni ’80. Attorno al 1990 cominciano a svilupparsi la conoscenza e la collaborazione con Giacomo e la sua fidanzata, poi moglie, Marina Massironi, entrambi già attivi come coppia comica e come animatori. Giacomo è comunque quello che solo qualche anno dopo deciderà di dedicarsi a tempo pieno al mestiere di comico, avendo alternato fino a quel momento la sua passione a mestieri come operaio e infermiere. Quasi più un “trio + 1” che non un effettivo quartetto, il gruppo comincia a farsi strada con spettacoli comici di vario genere attraverso tutta la prima metà degli anni ’90, lavorando con autori e registi celebri come Giancarlo Bozzo e Arturo Brachetti, e con altri comici già emergenti come Flavio Oreglio e Antonio Cornacchione.

Il primo vero salto di qualità per il trio arriva con I Corti Di Aldo Giovanni e Giacomo, spettacolo del 1995 che verrà anche riproposto in più occasioni nel palinsesto di prima serata Mediaset, e con la presenza nel cast fisso di Mai Dire Gol (1995-1997). Nel 1997, forti di un successo già abbastanza ampio, decidono di provare il grande salto sul grande schermo, arruolando Massimo Venier come sceneggiatore e dando vita a Tre uomini e una gamba. La pellicola è poco più di una riproposizione di molti dei loro sketch e di alcune novità, tenute insieme dal collante di un lungo viaggio per l’imminente matrimonio di Giacomo. Il tono scanzonato e l’alchimia tra Aldo, Giovanni, Giacomo e Marina si riveleranno vincenti, e già un anno dopo il gruppo tornerà al cinema con Così è la vita. Quest’ultimo, pur senza perdere di vista la comicità, è pervaso da un sottile strato leggermente più amaro, che il pubblico dimostra di apprezzare e premiare allo stesso modo. Il triennio 1999-2002 sarà quello della definitiva consacrazione; a teatro riusciranno a bissare e migliorare il successo dei Corti grazie a Tel chi el telùn, anch’esso, come il suo predecessore, più volte riproposto anche in televisione; al cinema collezioneranno un successo dietro l’altro con Chiedimi se sono felice, un ulteriore passo in avanti nella direzione della maturità, e La leggenda di Al John e Jack, che costituisce invece un ritorno ugualmente apprezzato alla comicità più scanzonata degli inizi. Successivamente diraderanno di un po’ le loro apparizioni in teatro, concentrandosi soprattutto sul cinema. Qui alterneranno ancora una comicità più sottotraccia (Tu la conosci Claudia, 2004) con quella più immediata e ridanciana (La banda dei Babbi Natale, 2010), mentre ritorneranno in teatro nel 2006 con Anplagghed e nel 2008 con Purr Purr Rid. In Anpplagghed, così come nel loro più recente spettacolo Ammutta Muddica (2012) tornano a unire teatro e cinema, proponendosi allo stesso tempo attraverso entrambi questi media. Ora si confronteranno per la prima volta con il palco dell’Ariston, pronti a portare come sempre la loro comicità a 360 gradi.