Inizio … indovinato? Pianistico, come tutti i concorrenti in gara questa sera. Arisa canta bene, con sicurezza e autorevolezza, peccato per qualche nota di accento di troppo. Ha mantenuto la promessa al fan, che aveva chiesto su facebook che i cantanti in gara portassero qualcosa di arcobaleno in onore della battaglia per le unioni civili. E Arisa si è presentata sul palco stringendo in una mano una coccarda arcobaleno. Tornando alla canzone, un bel brano molto orecchiabile e ben cantato, diverso dallo stile classico della cantante, decisamente molto maturata in questi ultimi brani. La preghiera terapeutica e l’esilio in campagna: misticismo e ecologia.
Manterrà la parola data su facebook la vincitrice del festival di Sanremo del 2014? Qualcuno ha lasciato un post invitando gli artisti in gara a indossare un richiamo arcobaleno per sostenere le unioni civili e il dibattito a favore delle coppie omosessuali. Arisa ha risposto con un entusiasti “va bene!”. Vedremo se durante l’esecuzione del brano Guardando il cielo la cantante ed ex giudice di tanti talent show lo farà davvero, ci scommettiamo di sì. In attesa del festival Arisa ha intrattenuto i suoi fan su facebook postando numerosi clippini, compreso uno in vestaglia assonnata appena sveglia. I suoi fan non l’hanno lasciata sola, ecco un esempio: “sei un artista fuori dal comune. Hai una bellissima voce. E hai un grande talento. Mi piace la tua sensibilità artistica. Tanti auguri per il tuo futuro. Un abbraccio”.
Ormai ci siamo: è soltanto questione di ore prima che il Festival di Sanremo 2016 abbia inizio. Tra le favorite indiscusse del concorso canoro vi è senza dubbio Arisa, artista che può già vantare nel suo palmares una vittoria all’Ariston. Durante un’intervista rilasciata “Rockol.it”, Arisa, che canterà il brano “Guardando il cielo” ha spiegato i motivi della sua partecipazione:”Torno a Sanremo perché ho una canzone che deve essere cantata a tutti, perciò quale occasione migliore se non Sanremo?“. Arisa ha poi chiarito il perché di questa scelta:”Ci sono canzoni che riguardano me in questo album, ci sono canzoni che mi fanno cantare veramente tanto, ma ad un certo punto ho pensato: cosa faccio? Canto una canzone per me o una canzone per gli altri? E mi sono detta che “Guardando il cielo” è una canzone per tutti, che meritava il palco di Sanremo e l’ho scelta“. Ma cosa si aspetta Arisa da questa edizione del Festival? “Mi aspetto di divertirmi, di conoscere tante persone, di fare belle esperienze, di dare al mio brano e al mio disco l’attenzione mediatica che meritano attraverso la forza mediatica che ha Sanremo“.
Arisa, nome d’arte di Rosalba Pippa, è una delle attesissime concorrenti al sessantaseiesimo Festival di Sanremo. Il Festival vede nuovamente Carlo Conti alla conduzione e alla direzione artistica. L’anno scorso Arisa è stata al suo fianco come valletta. Nata a Genova nel 1982 e cresciuta in un comune in provincia di Potenza, Arisa a 4 anni partecipa al suo primo concorso di canto. Impara l’arte del canto imitando i suoi idoli, da Mariah Carey a Céline Dion. Dopo essersi diplomata al liceo pedagogico, prosegue arrangiandosi come cameriera, cantante di piano bar, babysitter, parrucchiera, donna delle pulizie ed estetista, finché deciderà di partecipare a Sanremo. Prima del successo, ha vinto il Pino d’Oro nel 1998, il premio Cantavallo nel 1999 e nel 2007 ha vinto una borsa di studio presso il Centro Europeo Toscolano di Mogol. La sua carriera è iniziata vincendo il concorso di Sanremolab nel 2008, ma questa decolla dopo aver vinto il cinquantanovesimo Festival di Sanremo con il noto singolo “Sincerità” nella sezione Proposte, diventato un tormentone. Infatti prima della vittoria, era già primo in classifica su iTunes. Inoltre ha vinto il premio Assomusica Casa Sanremo e il premio della Critica del Festival della canzone italiana Mia Martini. Da qui il successo. Secondo album, “Malamorenò”, con l’omonimo singolo, è stato presentato nel 2010, sempre al Festival di Sanremo, classificandosi tra i primi tre.
Decide quindi di svestire i suoi panni un po’ retrò e presentarsi in vesti più moderne, per entrare nel cast del programma di Victoria Cabello su La7. Nel 2011, e nella successiva edizione, ha inoltre partecipato come giudice al noto talent di X Factor, insieme a Morgan, Simona Ventura ed Elio, con un discreto successo per la sua categoria degli Over. Nello stesso anno ha debuttato al cinema con il film “Tutta Colpa della Musica” di Ricky Tognazzi e, in seguito, recitando al fianco di Fabio De Luigi in “La peggior settimana della mia vita” di Alessandro Genovesi. Anche il terzo album della cantante, “Amami”, è stato presentato al Festival di Sanremo nel 2012 con il singolo “La Notte”, arrivando al secondo posto, vincendo inoltre il Premio Sala Stampa. Nello stesso anno, oltre all’enorme successo del singolo, scrive il suo primo libro dal titolo “Il Paradiso non è granché (Storia di un motivetto orecchiabile)”. Non si arresta nemmeno l’avanzata al cinema, debuttando stavolta come doppiatrice del personaggio Lucy in “Cattivissimo me”.