Il commissario Montalbano torna sul piccolo schermo e fa contenti tutti, dal pubblico, al direttore a coloro che ci hanno lavorato: impossibile immaginare il contrario, visti i risultati eccelsi raggiunti. Questa mattina il direttore del primo canale nazionale ha condiviso su Twitter gli ascolti ottenuti dall’episodio “Una faccenda delicata”, e in seguito è arrivata la risposta di Carlo Degli Esposti di Palomar, pronto a sottolineare che è “BELLO LAVORARE PER #RaiUno”. Di nuovo, non si è fatta attendere la controbattuta orgogliosa di Fabiano, che sottolinea come sia un onore e un privilegio poter trasmettere Il commissario Montalbano su Rai 1, grazie anche al loro “legame perfetto”. Clicca qui per vedere il tweet di Carlo Degli Esposti e clicca qui per vedere quello di Andrea Fabiano.



Mentre l’emozione di aver potuto rivedere Il commissario Montalbano sul piccolo schermo ancora fatica a scemare nei quasi 11 milioni di spettatori che hanno seguito l’episodio di ieri, lunedì 29 febbraio, su Facebook la pagina ufficiale della fiction Rai ha già proposto un’iniziativa davvero simpatica e che potrebbe incuriosire non poco i fans più accaniti. In palio c’è una cena insieme a Luca Zingaretti e ad altri membri del cast: partecipare è molto semplice, è sufficiente pubblicare su Facebook e su Instagram una fotografia a tema, accompagnata dall’hashtag #sicialianosono. Un’occasione davvero ghiotta, che con il minimo sforzo potrebbe portare ad un grande risultato. Chi non se la lascerà sfuggire? Clicca qui per vedere il post pubblicato su Facebook e leggere il regolamento nel dettaglio.



Giancarlo Leone, direttore di Rai 1, arriva in questa mattinata di marzo con una splendida notizia per tutti coloro che amano la fiction con Luca Zingaretti, Il commissario Montalbano. Ieri sera, 29 febbraio 2016, è tornata sul piccolo schermo con il primo di due appuntamenti (Una faccenda delicata) e ha ottenuto degli ascolti davvero strepitosi, raggiungendo quasi gli 11 milioni di telespettatori. Si tratta, come ha voluto sottolineare il direttore con un tweet, dell’episodio più visto di tutta la storia della serie tratta dai racconti di Andrea Camilleri, sia in termini di share che di ascolti. Insomma, un altro grandissimo successo per il primo canale nazionale: ma, d’altra parte, qualcuno aveva dubbi trattandosi proprio de Il commissario Montalbano? Clicca qui per vedere il tweet di Giancarlo Leone.

Il commissario Montalbano torna in televisione e il pubblico di Rai 1 non dimentica di dimostrare tutto il suo affetto più sincero: oltre a Luca Zingaretti (il protagonista) e alla new entry Sonia Bergamasco nei panni di Livia, personaggi fondamentali sono anche Angelo Russo (alias Catarella), Cesare Bocci (Mimì Augello) e anche Peppino Mazzotta (Fazio). In un’intervista esclusiva rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni, Angelo Russo ha voluto raccontare in breve chi è il suo personaggio: “È il centralinista, non il genio del commissariato, eppure ha delle piccole intuizioni che aiutano ‘il dottore’ a risolvere il caso. Perché ‘il dottore’ risolve sempre tutto”. Inoltre, Russo, ha confermato che i suoi concittadini sono sempre orgogliosi di poter ospitare le riprese e ha aggiunto: “… sono orgogliosi di Catarella: un ragusano nel cast…”.

Come sempre, il pubblico ha confermato il suo amore profondo per la fiction tratta dai romanzi di Camilleri e che vede protagonista Luca Zingaretti: Il commissario Montalbano è tornato a colpire conquistandosi la prima serata in maniera davvero davvero egregia. In particolare, la puntata (la prima delle sue previste) andata in scena il 29 febbraio 2016, ha portato a casa uno share eccezionale del 39.06%, conquistando l’attenzione di 10 milioni e 862mila telespettatori. Un risultato davvero brillante, che renderà orgogliosi tutti coloro che hanno lavorato alla serie: a nulla è valsa la concorrenza di Canale 5, pronta a schierare la pellicola American Sniper, con Bradley Cooper. Il film, infatti, ha portato a casa il 13.5% di share con 3 milioni e 470mila spettatori in totale.

Il commissario Montalbano è tornato in tv con un nuovo episodio dal titolo “Una faccenda delicata“. La puntata è stata seguita anche sui social network, dove i fan della serie, nata dalla penna di Andrea Camilleri, si sono ritrovati per commentare l’episodio inedito. Ecco alcuni dei commenti postati su Facebook: “Ho visto prima puntata, bellissimo come sempre, bravo Luca…”, “Bellissimo episodio, squadra molto affiatata e temi d’attualità. Complimenti! A lunedì prossimo”. Come spesso accade quando in una serie ci sono grandi cambiamenti, molti fan non hanno gradito il nuovo volto di Livia, storica fidanzata di Montalbano. La faccenda è stata commentata ampiamente sui social, dove gli internauti hanno postato numerose frasi di protesta: “No, no e poi noi…questa Livia non c’azzecca niente. La vera Livia è l’altra: dolce, delicata e con un sorriso incantevole. Che delusione!”, “Non mi piace la nuova attrice che interpreta l’attuale fidanzata di Montalbano”, “Questa Livia è troppo teatrale, non mi piace!!!”. Riuscirà Sonia Bergamasco a far breccia nei cuori dei fan nella prossima puntata?

Dopo tre anni di assenza, il Commissario Montalbano è tornato sul piccolo schermo con il primo dei due episodi della decima stagione. A dare il volto al protagonista dei romanzi di Andrea Camilleri, come sempre, Luca Zingaretti. Il primo dei due appuntamenti previsti per questa stagione si è concluso da poco e, come sempre, a Vigata nulla è cambiato. Vigata, parallelemente ai personaggi che la popolano, è un luogo che appare quasi immutabile, sospeso nei panorami siciliani in un’atmosfera che vive di un proprio equilibrio. A contrapporsi alla staticità del luogo, nel romanzo di Camilleri, vi sono i delitti misteriosi sui quali Montalbano si ritrova ad indagare. La soluzione non è mai quella più banale e, in un’attesa vorticosa spesso scandita dalle sole onde del mare, il commissario formula le proprie ipotesi, senza scoprire mai del tutto le sue carte. Nell’episodio che si è appena concluso, la penna di Camilleri ha raccontato una storia intricata di segreti e di verità non dette, una trama capace di intrappolare chiunque abbia avuto la “sfortuna” di ritrovarsi al suo interno. È così che, indagando sull’omicidio di una prostituta, i misteri si di Vigata si sono sgretolati sotto il peso delle indagini, svelando un mondo fino a quel momento nascosto. Come spesso accade nei romanzi di Camilleri, i casi apparentemente più banali sono quelli più complicati e la soluzione si ottiene per mezzo di una serie di intuizioni, supportate anche da pettegolezzi e racconti di paese. Una combinazione che rende la serie insolita e originale e fa sì che il pubblico, da dieci stagioni a questa parte, continui a premiare i racconti di Montalbano, puntata dopo puntata. Le anticipazioni della fiction il Commissario Montalbano svelano chen nel secondo appuntamento che andrà in onda lunedì 7 Marzo 2016, ritroveremo tutta la squadra impegnata a risolvere un caso molto misterioso. A Vigata ci sarà un nuovo omicidio; la vittima, dopo essere stata colpita da alcuni proiettili, riuscirà a fuggire e a rifugiarsi nel cantiere presso cui lavora. Qui sarà ritrovato senza vita il giorno seguente. A complicare le cose ci saranno altri misteri: la scomparsa della moglie della vittima e la presenza di un terzo uomo nella loro casa. La vicenda sarà tutta contornata da ombre, e nella puntata farà la sua comparsa Teresa Mannino. L’attrice, nota per essere stata una dei protagonisti di Zelig, dovrà calarsi nei panni di una giornalista, ma pare che il suo ruolo sarà tutt’altro che comico.

Il prossimo appuntamento con il Commissario Montalbano andrà in onda lunedì 7 Marzo 2016. Nel secondo e ultimo episodio, dal titolo “La piramide di fango”, un uomo viene ritrovato in fin di vita all’interno di una condotta idrica. La vittima ha percorso un tratto in bici, correndo disperatamente e sanguinando in maniera copiosa. L’uomo è stato ucciso con un’arma da fuoco. Montalbano intuisce che qualcuno potrebbe averlo sorpreso in piena notte mentre dormiva, quindi avrebbe fatto fuoco. Dopo le prime indagini il Commisario scopre che l’uomo assassinato è il trentacinquenne Gerlando Nicotra, contabile dell’impresa edile del cantiere nel quale è stato ritrovato cadavere, sposato con una donna straniera, Inge. Il mistero si infittisce quando si scopre che la donna è scomparsa e che nell’appartamento che condivideva con la vittima vi sono le tracce di un terzo uomo…

Il commissario Montalbano e l’ispettore Giuseppe Fazio raggiungono Marco Rampolli che, messo alle strette, racconta di aver trovato suo padre subito dopo l’omicidio nel luogo del delitto. Inoltre spiega ai poliziotti che quando si è recato a casa della prostituta per scusarsi, ha scoperto da lei la verità. Lui aveva ritrovato una madre e lei un figlio. Ma la cintura, arma del delitto, non è dell’anziano avvocato. Montalbano, quindi, ha una nuova intuizione e si reca da Serafino. La cintura è sua, ma l’uomo spiega di averla persa tempo prima e che non avrebbe mai potuto uccidere sua moglie. L’uomo, però, ha con sé una valigia. Il Commissario sospetta che lui stia scappando, ma il cameriere spiega che nella valigia ci sono tutti i documenti “segreti” di Maria. Montalbano trova le ricevute di un prestito fatto dalla vittima al preside della scuola Armando Vasalicò, quindi si reca dall’uomo e gli spiega i suoi sospetti: secondo il commissario, l’assassino ha chiesto a Serafino i documenti, ma prima ha cercato di far ricadere la colpa su di lui. Una lettera lasciata dalla povera Maria lo inchioda. L’uomo, pieno di rabbia, ammette di aver ucciso la donna per le minacce ricevute, dopo che il loro rapporto è diventato più profondo.

Il Commissario Montalbano, discutendo con il medico legale sulle novità legate al secondo omicidio, scopre che le due dinamiche sono differenti. Poi, guardando un film con Livia, intuisce la verità. Si reca dal marito della prostituta, che gli racconta la storia di un’opera buona: un uomo promise a sua moglie Maria molti soldi per avere un figlio da lei e adottare il bambino, perché la sua consorte non riusciva ad avere dei figli. Ma quando Maria scoprì che il bambino non era felice in quella casa iniziò a disperarsi. Ma non fece nulla, convinta che il suo mestiere avrebbe creato solo danni al bambino. La famiglia che lo ha adottato si chiama Rampolli, proprio come l’uomo che ha dato di matto difronte casa della vittima. Montalbano, quindi, dopo aver notato degli strani movimenti sui conti della clinica, interroga un dipendente, che ammette di aver anticipato la data del ricovero su richiesta di Marco Rampolli, il figlio dell’anziano avvocato.

L’ispettore Fazio pensa che la signora Tripodi, madre della bambina oggetto delle attenzioni dell’insegnante, dovrebbe sporgere denuncia. Il commissario Montalbano non è dello stesso parere e quando cerca di contattare la donna scopre che si trova a casa di sua suocera. Gli indirizzi coincidenti aiutano il commissario a vedere la situazione più chiara, quindi  cerca di fare sue chiacchiere con la bambina e scopre che la piccola detesta il suo insegnante perché ha fatto arrabbiare sua madre. Montalbano intuisce che Pizzuto e la Tripodi erano amanti, e quando lui l’ha lasciata lei ha cercato di vendicarsi. Intanto è stato ritrovato il proprietario della fede: è un uomo anziano, il signor Rampolla. Il figlio racconta che l’uomo da dei problemi mentali. L’uomo avrebbe scaraventato la fede in uno dei suoi deliri osservato di nascosto da suo figlio. Il ragazzo si sarebbe recato subito dopo da Maria Castellito per scusarsi e prometterle che avrebbe controllato suo padre. L’assassino potrebbe essere lui? Il figlio nega, da due settimane ha deciso di affidarlo alle cure di una struttura. Intanto il killer ha fatto una nuova vittima. Al funerale della prostituta, Montalbano incontra suo figlio. Lui ha sempre nascosto la professione di sua madre a tutti e svela che suo padre è un amante del gioco d’azzardo.

L’uomo sospettato da Augello si reca sul luogo del delitto per posare dei fiori per la vittima. Qui sente dei rumori e chiama la polizia. Il Commissario Montalbano si reca sul luogo e apre la porta già socchiusa. Procedendo con cautela, vede la vicina, la signora Gaudenzio, nell’atto di frugare in dispensa. La donna, messa alle strette, spiega che qualche volta collaborava con Maria quando c’era necessità di un rapporto a tre. Lei lo faceva solo per arrotondare e per permettersi qualche sfizio, all’oscuro di suo marito e dei suoi figli. La donna, quindi, era intenta a cercare le ricevute che la ricollegano all’attività di Maria. Poco dopo, il piccolo vicino di casa mostra a Montalbano le foto dell’uomo che qualche giorno prima del delitto aveva terrorizzato la vittima. Il commissario, piacevolmente sorpreso dalla novità, gli chiede di poterle stampare, ma il bambino gli spiega che può anche inviarle direttamente sul suo telefono. Con le foto sul suo smartphone, Montalbano si reca nuovamente dalla signora Gaudenzio per un riconoscimento, ma qui si accorge della presenza di Augello, nascosto mezzo nudo dietro la tenda.

Il Commissario Montalbano chiede al piccolo vicino di casa di confrontare il ricordo dell’uomo che ha visto allontanarsi con il sospettato di Augello, ma per il bambino i due uomini sono molto differenti e quello visto da lui potrebbe essere più anziano. Al commissario, inoltre, non è sfuggito che il marito della vittima si è appena ritirato dal lavoro. L’uomo spiega che lui e sua moglie avevano deciso di interrompere ogni attività lavorativa per godersi la meritata pensione, ma Maria non ha fatto in tempo. L’uomo, disperato per aver perso la sua compagna, spiega che non era a conoscenza dei suoi problemi con i clienti. Intanto Lidia si reca a Vigata, ma il suo incontro con Salvo viene interrotto dal notiziario locale…

Il commissario Montalbano si reca in una scuola, per incontrare un uomo e chiedere informazioni sulla storia che ha avuto in gioventù con la vittima. qui nota delle madri parlare fitto fitto. Intanto il commissario scopre che la fede ritrovata sul luogo del delitto ha delle incisioni illeggibili. Serafino, il marito della donna, porta ancora la fede e, come spiega la sua titolare, ne ha molta cura. Augello convoca in commissariato un uomo che ha frequentato la vittima e che pratica l’asfissia come gioco sessuale, ma l’uomo ha un alibi di ferro: nell’ora del delitto era in un centro anziani, dove le ospiti confermano il suo alibi lasciando scoperta solo una mezz’oretta. intanto Montalbano ascolta il racconto di una mamma, che spiega le particolari attenzioni dell’insegnante nei confronti di sua figlia: il maestro Pizzuto, infatti, l’avrebbe baciata e accarezzata.

Tornato a Vigata, il commissario Montalbano scopre che la vittima è una prostituta settantenne che ancora esercitava la professione. La donna è stata uccisa a casa sua dove, a quanto spiega il marito, non riceveva mai i clienti. Augello è convinto chela morte sia stata causata dall’asfissia per un gioco erotico, ma Montalbano non è dello stesso avviso, poiché la donna è stata ritrovata con i suoi vestiti addosso. Montalbano incontra suo marito, un cameriere affranto per la morte di sua moglie, poi si reca con Fazio sul luogo del delitto, dove manca solo la cintura utilizzata per l’omicidio, mentre sembra essere tutto al suo posto. Il Commissario nota appena fuori dall’uscio una fede nuziale, poi raggiunge una vicina di casa già interrogata più volte da Augello. La donna spiega che per lei Maria era come una di famiglia, poi ricorda un dettaglio d dieci giorni prima: Maria avrebbe chiesto al figlio della sua vicina di sbirciare se poco più avanti a casa sua ci fosse un uomo. Il bimbo avrebbe confermato che l’uomo era già lontano, sollevando l’umore della donna. Augello, però, è ancora convinto della pista del gerontofilo, quindi le indagini di Montalbano iniziano a prendere una via parallela.

È appena iniziato il primo inedito episodio della decima stagione de “Il Commissario Montalbano”, presentato dallo scrittore Andrea Camilleri. Le due storie, spiega il maestro, sono solo apparentemente separate, poiché sono state create per amalgamarsi alla perfezione. Le inchieste sono sempre di tipo psicologico, quindi per Montalbano è importante capire i ragionamenti  e i pensieri delle personalità coinvolte. La puntata inizia con l’omicidio di una donna, colpita al capo e poi strangolata con una cintura da un individuo in nero. L’assassino, prima di andare via, sistema la sedia e chiude la porta. Catarella telefona a Montalbano per avere un aiuto nelle indagini. Il Commissario, infatti, si trova a Genova, a casa della sua amata Lidia, ma a causa dell’omicidio dovrà tornare a Vigata. Lidia, che ha programmato le giornate da passare assieme, non prende bene la notizia della sua partenza. Salvo cerca di farsi perdonare e alla fine ci riesce.

Dopo ben tre anni di assenza, sta per tornare su Rai 1 il commissario più insolito e più amato del piccolo schermo: Salvo Montalbano. Il ritorno è molto atteso anche sui social network, dove sono tantissimi gli utenti che hanno commentato l’inizio della nuova stagione con entusiasmo. Ecco alcuni tweet postati negli ultimi minuti: “Il #commissarioMontalbano viene prima del derby per me”, “Questa sera ritornano gli episodi del Commissario Montalbano, non vedo l’ora!”, mentre su Facebook il grande ritorno è stato accolto così:  “Questa sera non disturbatemi… non ci sono per nessuno!”, “E’ sempre una grande gioia il ritorno del Commissario Montalbano”. La fan page della serie tv dà appuntamento alle 21.20 per l’inizio del live tweeting più atteso del web, che darà la possibilità di commentare la puntata in diretta. L’hashtag ufficiale è #ilCommissarioMontalbano. 

Il commissario Montalbano, con il mitico volto di Luca Zingaretti e la fantasiosa penna di Andrea Camilleri, torna in televisione tra pochissimo, occupando con l’episodio dal titolo “Una faccenda delicata” il prime time di Rai 1 dalle 21.20 in poi. Il poliziotto di Vigata sarà alle prese con la morte di una prostituta, che potrebbe essere stata uccisa da un cliente: dovrà però anche avere a che fare con un recente ‘aggiunta alla coppia’ che gli verrà presentata da Livia e soprattuto con le ricerche del colpevole portate avanti da Fazio. Vi ricordiamo che sarà possibile seguire la messa in onda de Il commissario Montalbano su Rai 1 a partire dalle 21.10 ma anche in diretta streaming sul web grazie al servizio offerto da Rai.tv, cliccando qui.

Luca Zingaretti è pronto a sbarcare sul piccolo schermo di Rai 1 con due nuovi episodi de Il commissario Montalbano: stasera, lunedì 29 febbraio, verrà mandata in onda la prima puntata realizzata dal titolo “Una faccenda delicata”. Nel ruolo di Livia, la compagna del personaggio nato dalla penna e dalla fantasia di Andrea Camilleri, troveremo l’attrice Sonia Bergamasco, che ha raccontato qualche retroscena parlando in esclusiva con TvBlog. “Avevo seguito e letto Montalbano” ha confessato, aggiungendo poi “Quando mi è stato chiesto di entrare nella storia come Livia mi sono riguardata tutto quello che era stato fatto. Ho cercato di comprendere i modi di racconto fai questa donna”. Infine, Sonia Bergamasco ha anche rivelato le prime impressione avute subito dopo aver letto quello che avrebbe dovuto portare in scena: “Poi, lette le storie che avremmo girato, ho capito che c’era la volontà comune di rinsaldare il rapporto Salvo-Livia e nello stesso tempo renderlo più sorridente, più maturo e più forte. C’erano gli elementi perché io ci entrassi con curiosità e con il desiderio di portare qualcosa di mio; e, prima di tutto, mettermi all’ascolto di quello che c’è già”. 

Da sempre gli episodi de Il commissario Montalbano riscuotono grande successo (oltre i 10 milioni di spettatori). Difficile pensare che i due nuovi episodi diretti da Alberto Sironi, “Una faccenda delicata” e “La piramide di fango”, registreranno risultati inferiori. Ma qual è il segreto del successo di questo personaggio? A rivelarlo è Luca Zingaretti, che da sempre veste i panni del commissario Montalbano: “Il segreto del successo di Montalbano? Un signore che si chiama Andrea Camilleri e che ha un mondo interiore fanciullesco sedimentato in uomo di 90 anni – ha detto l’attore a Repubblica – Non sono storie poliziesche ma metafore tramite le quali un intellettuale spiega la sua visione del mondo. Camilleri ha creato un personaggio che è estremamente seducente”.

Da questa sera, lunedì 29 febbraio, torna su Rai 1 Il commissario Montalbano con due nuovi film. Salvo Montalbano è come sempre interpretato da Luca Zingaretti. In una recente intervista a Repubblica ha parlato del commissario e del perché è tanto amato: “È l’uomo che ogni uomo vorrebbe essere, e il compagno che ogni donna vorrebbe al suo fianco”. Ma non solo, se il mondo intorno a lui cambia, Montalbano invece conserva la sua identità: “È un uomo che ha trovato se stesso e il suo equilibrio. Non ha la smania di comprare l’ultimo modello di telefonino, ha una vecchia macchina, i soldi non sono la sua priorità: gli basta la sua casa da dove vede il mare, la fedeltà dei suoi uomini e Livia”. Da quest’anno Livia è interpretata da Sonia Bergamasco: “Livia è una donna in cui Montalbano si specchia”, ha detto l’attore parlando della storica compagna di Montalbano.

Il commissario Montalbano andrà in scena oggi, lunedì 29 febbraio 2016, sul piccolo schermo di Rai 1 con un nuovo episodio: si tratta di una puntata dal titolo “Una faccenda delicata”, in cui il commissario si trova ad indagare sulla morte di una prostituta. Luca Zingaretti, parlando in esclusiva con Tv Sorrisi e Canzoni, ha voluto sottolineare che “… Montalbano è più che tv. È letteratura e filosofia. L’elemento giallo è solo un espediente per raccontare il mondo con gli occhi di un grande scrittore. E poi, vede, se gli inglese hanno “Downton Abbey”, da noi c’è Montalbano. Ormai siamo un prodotto tipico, siamo Docg, Dop, Igp… Siamo come la bresaola della Valtellina o il Brunello di Montalcino. Per questo andiamo fortissimo anche all’estero”. Luca Zingaretti ha voluto anche menzionare il gran lavoro del regista Alberto Sironi, e ha aggiunto “E vogliamo dimenticare il lavoro del regista Alberto Sironi, degli altri autori e di tutte le maestranze? La nostra è una grande squadra”. Che di certo il pubblico di Rai 1 non vede l’ora di rivedere in scena sul piccolo schermo.

Un evento eccezionale, che il pubblico di Rai 1 aspettava con trepidazione: Il commissario Montalbano è pronto a tornare sul piccolo schermo stasera, lunedì 29 febbraio 2016, con un episodio dal titolo “Una faccenda delicata“. Saranno due gli appuntamenti con l’amatissimo serie targata Palomar – Rai Fiction ispirata ai romanzi di Andrea Camilleri e che vede Luca Zingaretti nei panni del commissario di Vigata. Al suo fianco, i telespettatori potranno ritrovare tutta la sua squadra, da Mimì a Fazio fino a Catarella, e anche Livia, con il nuovo volto di Sonia Bergamasco. Andiamo a vedere nel dettaglio la trama della puntata di questa sera.

Nella puntata de Il commissario Montalbano in onda stasera, 29 febbraio, su Rai 1 Salvo si trova inizialmente a Genova, insieme a Livia: è passato qualche tempo dalla morte di Francois e la donna sta cercando di rimettersi in pista. È molto contenta di averlo lì, tutto per sè, ma come sempre il lavoro chiama: il commissario è costretto a rientrare a causa dell’omicidio della prostituta Maria Castellino. Un personaggio particolare, a dir la verità: settant’anni, felicemente sposata e apparentemente molto amata e rispettata da tutti in paese. Mimì Augello parte con le indagini ancora prima che Salvo arrivi a Vigata allertato da Fazio, ma la sua idea sembra essere decisamente inverosimile, nonostante il commissario non gli imponga di fermare le ricerche per non ferirlo. Montalbano inizia a procedere con un’indagine parallela, che lo porterà a confrontarsi con un’amica e vicina di Maria, Teresita Gaudenzio, e anche con il preside Vasarico: il sospetto più grande del commissario è che possa essere stato un pericoloso cliente della donna ad ucciderla, e a Salvo non resterà altro che identificarlo. Nel frattempo, Livia arriverà a Vigata da Genova in compagnia della nuova cagnolina della coppia, Selene, e le intuizioni di Augello potrebbero rivelarsi non del tutto infondate…