Il film Knock Knock, in onda su Canale 5 il 1 marzo 2016, è riuscito a riscuotere diverso successo ai box office. In uscita nelle sale americane nell’ottobre del 2015, la pellicola ha guadagnato quasi 4 mila dollari nel solo week end di apertura. Un apprezzamento da parte del pubblico che si è confermato anche nelle settimane successive, raggiungendo un guadagno di oltre 34 mila dollari. Una piccola curiosità? I due produttori del film Colleen Camp e Sonda Locke hanno iniziato la loro carriera in Death Game, un film del 1977 a cui Knock Knock si ispira per molte delle scene girate.
Il 1° marzo, Canale 5 manderà in onda il film “Knock Knock”, una pellicola horror diretta nel 2015 da Eli Roth. Il film è stata scritto dal regista con José Nicolás López García e Guillermo Amoedo. Il protagonista è Keanu Reeves nei panni di un padre di famiglia che cade in tentazione e Lorenza Izzo e Ana de Armas nei panni delle seduttrici pronte a fare a brandelli la sua vita. Ecco qui il trailer della pellicola in onda in prima tv. – Knock Knock, in onda stasera su Canale 5, ha ricevuto recensioni non troppo positive da parte della critica. Il sito Rotten Tomatoes riporta un punteggio del 33%, sulla base di 60 recensioni con una valutazione media di 5,2 su 10. Su Metacritic, il film ha un punteggio di 55 su 100, sulla base di 20 critici. Dread Central ha assegnato un punteggio di quattro su cinque, dicendo: “È un film su un’invasione domestica per la generazione dei social media che dovrebbe farvi pensare due volte prima di offrire calore e rifugio a uno sconosciuto in una notte buia e tempestosa”.
Evan Webber (Keanu Reeves), un architetto sposato con Karen (Ignacia Allamand), un’artista di successo, il quale vede tutta la famiglia partire per una gita al mare programmata con ampio anticipo. Prima di partire e lasciare la casa a completa disposizione di Evan, Karen affida il compito di trasportare una delle sue sculture in una galleria d’arte al suo assistente Louis (Aaron Burns). Partiti moglie e figli, Webber ha quindi di fronte a sé un fine settimana di assoluta tranquillità, decidendo di impiegare il tempo a sua disposizione per completare un progetto per la costruzione di un’abitazione cui sta lavorando da tempo. Quando inizia a piovere a dirotto, Evan sente però bussare alla sua porta e, quando va ad aprire, si trova davanti due ragazze, Bel (Ana de Armas) e Genesis (Lorenza Izzo), che affermano essere alla ricerca di una casa dove si tiene una festa. Quando è del tutto chiaro che non possono comunicare con nessuno e in considerazione del tempo inclemente, l’uomo decide quindi di farle entrare per consentire loro di connettersi a Internet e trovare l’indirizzo giusto. Una volta completata l’operazione, lo stesso Evan si offre di chiamare un taxi che possa trasportarle nella strada rintracciata, il quale fa però sapere di poter arrivare solo dopo tre quarti d’ora. Per passare il tempo l’architetto mette alcuni dei suoi vecchi dischi in vinile in modo da rilassare l’atmosfera, un ricordo di quando da giovane esercitava il mestiere di disc jockey. La musica fa presto effetto agevolando la conversazione, tanto da indurre le due ragazze a spostare l’argomento sulla poligamia umana. Inoltre fanno sapere a Evan che il loro lavoro è quello di assistenti di volo, nell’ambito del quale hanno l’abitudine di intrattenere rapporti sessuali con uomini diversi, un’usanza che le vede attive in ogni città ove si recano. Il discorso viene interrotto dall’arrivo del taxi, ma quando l’uomo va a chiamare le ragazze che si sono rifugiate al bagno, le trova nude e desiderose di avere un rapporto carnale con lui. La loro offerta provoca in un primo momento un rifiuto da parte di Evan, che però poi cede facendo sesso con entrambe.
Passata la nottata, l’architetto si risveglia e trova Bel e Genesis in cucina, intente a fare colazione e assolutamente non intenzionate ad andarsene presto. Nel corso della notte, però, le ragazze hanno anche aperto la scultura che Louis aveva lasciato in casa e l’hanno ricoperta di disegni dall’esplicito richiamo sessuale. Ormai a corto di pazienza, decide quindi di far sloggiare le due ragazze minacciando di chiamare la polizia in caso di rifiuto. Di fronte alle sue parole, Bel e Genesis affermano di essere minorenni, ponendosi quindi in una chiara posizione di vantaggio nei suoi confronti. Soltanto quando Evan le minaccia di denunciarle per effrazione, decidono quindi di togliere il disturbo. L’avventura però, non è ancora finita e quando lascia le ragazze in un quartiere benestante, da loro indicato, l’uomo torna a casa senza immaginare cosa sta per accadere. Proprio dopo aver ripulito l’abitazione da ogni traccia e ripreso il suo lavoro al computer, viene infatti incuriosito da un rumore. Alzatosi per cercare di capire da dove provenga, viene aggredito dalle ragazze, tornate per completare l’opera. Dopo essere stato legato, inizierà quindi una lunga avventura in cui Evan dovrà non solo cercare di sfuggire alla morte, ma anche fare in modo che Bel e Genesis non possano fare del male alla moglie e ai figli al loro ritorno.