Matteo Viviani racconta a Le Iene la storia di Mattia Griggio, un truffatore beccato più volte con le mani nel sacco proprio dall’inviato. Il ciarlatano, dopo aver dichiarato di voler cambiare vita ai microfoni delle Iene, è stato messo alle strette da Matteo Viviani che ha ripreso l’uomo a sua insaputa mentre organizzava nuovi raggiri. La storia di Matteo Griggio si è conclusa il 16 Febbraio 2016, quando è stato condannato a 1 anno di reclusione. A Le Iene si cambia pagina con il servizio di Enrico Lucci dal titolo “L’erotismo di tinto Brass”. Il regista racconta dell’amore che lo legava a sua moglie e spiega la sua filosofia di vita. Il maestro apprezza ogni attrice che ha lavorato con lui, poi spiega a Enrico Lucci che oggi il mondo è cambiato e la libertà sessuale fa sì che manchi l’entusiasmo. La felicità è per lui passare delle giornate tranquille e ha un’idea molto tranquilla della morte. La Iena si reca alla mostra proprio in sua compagnia, dove incontra le attrici che hanno lavorato con lui e che non l’hanno mai rinnegato. 



Le iene ripropongono i servizi di Matteo Viviani sulla questione del famoso truffatore che, fingendosi promotore finanziario, ha portato via molti soldi a clienti ignari. L’uomo, raggiunto dalla iena nel 2013, non è riuscito a dare le giuste risposte alle domande di chi è stato truffato e qualche anno dopo ci ha riprovato, bloccato da Matteo Viviani. Dopo una serie di minacce, il “truffatore” ha deciso di partecipare a un’intervista, nella quale rivela tutti i suoi raggiri in una sorta di confessione televisiva. Documenti falsi, assegni falsi: sono oltre settanta le persone truffate, tutte scelte senza un criterio ben preciso. Il truffatore, con oltre cinquanta denunce sul groppone, si dice stanco della vita da truffatore e vuole ricominciare da zero. Ma Mattia non ha mantenuto le promesse fatte a Viviani e ha ricominciato a truffare le persone, in particolare Andrea, che ha involontariamente firmato un documento per intestare a suo nome un’attività di ristorazione. Oggi su Andrea pesano i debiti lasciati da Mattia.



Torna a Le Iene il “Sistema metrico genitale”, la formula matematica che pretende di calcolare le dimensioni dei genitali maschili attraverso una serie di valori facilmente misurabili. Il servizio ha inizio con l’intervista alla dottoressa Marina Anzil, psicoterapeuta e sessuologa, che va a fondo alla questione spiegando le origini del mito delle dimensioni dei genitali maschili. La dottoressa spiega l’importanza di non focalizzarsi su una questione che ai fini della sessualità non è di importanza rilevante. L’inviato Cizco raggiunge Fabio De Luigi e Gerry Calà per informarli sul risultato dell’algoritmo applicato utilizzando le misure del loro corpo. Poco dopo, anche Max Pezzali e Nicola Savino rispondono alle imbarazzanti domande dell’inviato, ma le stime calcolate in tutti i casi sembrerebbero imprecise e comunque lontane dalle dimensioni reali. Si cambia pagina e le iene ripropongono il servizio di Matteo Viviani su un truffatore molto noto al pubblico del programma.



A Le Iene, tutte le papere storiche degli inviati a “Jenissima”, poi si cambia nuovamente pagina per un servizio dal titolo “Testimoni di Geova e abusi sessuali”. Luigi Pelazza torna sul caso del bambino abusato da un testimone di Geova, coperto dall’organizzazione, poi mostra nuove testimonianze di adepti che sono stati disassociati, che nel caso dei Testimoni di Geova significa perdere tutti i contatti ed essere circondati da una forte pressione psicologica che, qualche volta, porta le vittime al suicidio. La tecnica per indottrinare è quella di controllare in maniera continua i “fratelli”, controllo che riguarda sia la sessualità che l’informazione. Un ragazzo, raggiunto dai microfoni delle Iene, spiega di aver scoperto una regola un po’ sui generis che deriverebbe dalla bibbia, precisamente da Deuteronomio e Matteo, dove duemila anni fa veniva scritto che ogni torto subito necessita di due testimoni. Questa regola è oggi applicata in maniera fedele dai Testimoni di Geova anche in caso di stupro e abusi sui minori. A Le Iene, numerose testimonianze di molestie subite da ragazzi, oggi pronti a testimoniare quanto accaduto all’interno della congregazione.

Marco Maisano porta a Le Iene la questione relativa alle gravi condizioni in cui versano alcuni ospedali romani. L’inviato si reca al San Giovanni, poi al San Camillo, dove i sotterranei abbandonati sono il ricovero di senzatetto e tossicodipendenti. Ma è al Forlanini che la situazione raggiunge il culmine: una struttura enorme ed elegante che oggi è in stato di abbandono e di degrado. Nell’ospedale oggi vivono numerosi ospiti “invisibili”, ma la iena riesce a fare due chiacchiere con alcuni ragazzi che abitano nelle camere e proteggono i luoghi dai saccheggi e dall’incuria. Alcuni di loro lavorano durante il giorno e si recano nei locali abbandonati dell’ospedale soltanto di notte. Le Iene, poco prima di andare via, raccolgono la testimonianza di una dottoressa, che si dice indignata a causa della situazione, ma chiede l’anonimato perché non è consentito parlare male della struttura. La dottoressa spiega che mafia capitale non ha toccato urbanistica e sanità poiché questi sarebbero i due settori capaci di “finanziare” la politica.

A Le Iene Show, il servizio dal titolo “Vivere nel terrore del proprio ex”. Alina è una donna rumena che vive in Italia da diversi anni e che oggi deve convivere con gli atteggiamenti persecutori del suo ex. La donna ha subìto molti episodi di violenza assieme alla sua bimba, ma quando anche le denunce non hanno dato una risposta, ha deciso di lasciarlo. Da quel momento deve convivere con minacce continue, minacce che la donna ha documentato in un audio che le Iene mandano in onda. L’inviata raggiunge l’uomo, che non vuole parlare e chiama i carabinieri. La iena non riesce a capire le ragioni del suo comportamento, ma gli consiglia di parlare con qualcuno. Subito dopo si cambia pagina e si passa al servizio di Giulio Golia, dal titolo “Due gemelli contro la burocrazia della sanità”. Claudia e Massimo sono i genitori di due bambini che oggi lottano contro una malattia genetica, ma anche contro la burocrazia. Oggi la sanità nega a questi bambini anche la necessario figura di un OSS, oltre a diversi supporti molto costosi, necessari a garantire loro una vita dignitosa. Golia cerca risposte dalla direttrice dell’ASL, che però crede che dovrebbe essere la scuola a garantire ai ragazzi la presenza costante di un bidello.

Giovanna Nina Palmieri presenta a Le Iene il suo nuovo servizio dal titolo “Quando la baby sitter diventa la mamma”. È la storia della piccola Stellina, una bimba che ha vissuto con una famiglia tarantina per molto tempo. La madre, dopo un periodo di assenza e disinteresse, ha deciso di lasciarla in Cina. La donna vive e lavora in Italia e quando la iena la raggiunge, ascolta in silenzio le sue parole e promette un incontro il giorno seguente. Le Iene si recano all’appuntamento con un interprete, ma capire il punto di vista della mamma è comunque complicato: per la sua cultura un bambino è felice in quanto tale e la sua tradizione impone una educazione cinese. Raggiunta al telefono dalla sorella “adottiva”, Stellina sembra aver dimenticato l’italiano, ma la video chiamata rassicura la famiglia tarantina che, grazie alle Iene, riesce ad ottenere la promessa di rivedere presto la piccola. 

Matteo Viviani torna a Le Iene con un nuovo servizio dal titolo “L’avvocato cialtrone arraffatutto”. Alfio, un motociclista cinquantenne, ha avuto un incidente viaggiava sulla sua moto a causa di un cavo di una compagnia telefonica caduto sulla carreggiata. Alfio si rivolge a un avvocato per ottenere un risarcimento che, a prima vista, è di settemila euro circa. Ma il foglio che l’avvocato ha chiesto al suo cliente di firmare presenta numerose cancellature, anche quella relativa alla cifra stipulata dall’assicurazione. Dopo alcuni tentativi per chiarire la questione, Alfio decide di contattare l’assicurazione, che gli svela che l’ammontare del risarcimento è di oltre diciassettemila euro. Scoperta la truffa il cliente decide di affrontarlo, ma l’avvocato gli spiega che quello è il suo onorario e decide di denunciare l’uomo per stalking e estorsione. Viviani raggiunge il professionista che, continuando a sorseggiare il suo caffè, minimizza la questione e fa cadere la colpa delle correzioni su Alfio. Il cliente, quindi, secondo l’avvocato, avrebbe “modificato” il documento a suo sfavore. Un assurdo che Viviani cerca di chiarire nello studio dell’avvocato, munito di registrazioni che inchiodano l’uomo alle sue colpe.

Le Iene sono tornate con un nuovo appuntamento. Oggetto del primo irriverente servizio, Lino Banfi, al quale viene mostrato il “coccodrillo” che le Iene hanno scritto per lui. Il coccodrillo è una biografia che i giornali scrivono per un personaggio famoso e che utilizzeranno in caso di morte. Ad accogliere il pubblico del martedì, come sempre, il trio Gucciari, Toffa, Pif, pronto a lanciare il primo servizio dal titolo “Barbareschi colpisce ancora” di Filippo Roma. Barbareschi avrebbe sbattuto fuori alcuni operai chiamati a demolire un solaio, opera che oggi deve essere abbattuta per effetto di una sentenza che, dopo anni, stabilisce il ripristino spazio usurpato. Barbareschi spiega che la sentenza è stata sbloccata dal genio civile, ma questa non sembrerebbe la verità. Per l’occasione, Le Iene mostrano un vecchio servizio dal titolo “Barbareschi assenteista e furioso”. Segue il servizio di Mary Sarnataro dal titolo “Una stronza in tv” dove una iena molto cattiva pone delle domande irriverenti ai vip. A subire le domande dell’inviata, fra le tante celebrity c’è anche Riccardo Scamarcio, al quale viene chiesto da cosa nasca la sua passione per le “vecchie”.

Mancano pochi minuti all’appuntamento del martedì sera con Le Iene Show, nel quale ritroveremo alla conduzione Geppi Gucciari, Nadia Toffa e Pif. Fra i tanti servizi in anteprima proposti sulla fan page, uno fra tutti ha indignato gli utenti di Facebook, quello dal titolo “Ospedali abbandonati a Roma”. L’inchiesta, condotta dalla Iena Marco Maisano, mostra l’enorme struttura dell’osedale Forlanini, un edificio di grande pregio, oggi in stato di totale abbandono. Il servizio ha scatenato la rabbia del popolo del web, che non ha potuto fare a meno di commentare con sdegno la situazione. Ecco alcuni dei post che gli utenti hanno lasciato sulla pagina: “Un ospedale così grande e importante abbandonato…”, “Ecco l’eredità che i nostri amministratori lasciano ai figli: degrado e povertà”,  “Avete scoperto l’acqua calda, sono due anni che il Forlanini è in queste condizioni!”. Quella dell’ospedale romano è una situazione non facile, figlia del disinteresse e del degrado, sulla quale la Iena cercherà di fare luce.

Torna questa sera su Italia 1 alle 21.10. A condurre questa puntata del programma ideato da Davide Parenti ci saranno Pif, Nadia Toffa e Geppi Cucciari. Nuovi servizi prodotti dagli irriverenti inviati del programma intratterranno il pubblico che segue il programma da molti anni e che nelle ultime puntate gli sta facendo fare ottimi ascolti. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere Le Iene Show sintonizzandovi su Italia 1, potrete seguire il programma anche in diretta streaming sul sito di Mediaset, effettuando il log in qui.

Questa sera, martedì 1 marzo 2016, va in onda su Italia 1 un nuovo ed appassionante appuntamento con la trasmissione di approfondimento Le Iene Show, condotta da Pif insieme a Geppi Cucciari e Nadia Toffa. Una puntata ricca di tematiche nel corso della quale si parlerà degli ospedali abbandonati nel Centro Italia ormai dimora di senza tetto di vario genere, del truffatore seriale Mattia Griggio, della mostra a Roma dedicata alla carriera cinematografica del regista milanese Tinto Brass e di tanto altro ancora. In attesa di poter gustare questo nuovo appuntamento vi segnaliamo il post pubblicato da Nadia Toffa sul proprio profilo Facebook ufficiale che ricorda l’appuntamento ai tutti i propri fans annunciando come la nuova puntata sia carica di contenuti, con tanto di foto che la ritrae quando era una dolce bambina di 6 anni. Clicca qui per vedere la foto e leggere il post di Nadia Toffa. 

Le Iene Show torna questa sera per l’appuntamento del matedì in cui andranno in scena nuovi servizi. Tra questi ci sarà anche quello di Marco Maisano. La iene torna ad occuparsi di sprechi pubblici e, in particolare, di ospedali abbandonati. Maisano ha fatto il giro di alcune strutture del centro Italia che ormai sono diventate dei veri e propri rifugi per persone che non hanno una casa. Nel servizio vedremo tunnel e corridoi adibiti a stanza da letto con letti rifatti e sapone ma anche altro. Intere strutture abbandonate o reparti abbandonati in cui persino i riscaldamenti sono funzionanti. Cos’altro troverà Maisano nel suo tour? Qui i dettagli sulla cocente questione

Questa sera, martedì 1° marzo 2016, su Italia 1 tornano Le Iene Show, con una nuova puntata condotta da Geppi Cucciari, Nadia Toffa e Pif. Vediamo alcuni dei servizi che verranno proposti. La iena Marco Maisano, documenta lo stato di abbandono e degrado di alcuni ospedali del Centro Italia: nei sotterranei si trovano le tracce di chi abitualmente trascorre la notte in queste aree e anche resti di consumo di crack. In alcuni ospedali ci sono reparti completamente abbandonati ma dove i termosifoni sono ancora in funzione. Alcune camere sono diventate case improvvisate. Negli spazi abbandonati si possono ritrovare archivi e documenti con le cartelle cliniche dei pazienti. Enrico Lucci ha intervistato Tinto Brass: il regista di 84 anni visita insieme alla Iena la mostra a lui dedicata al Complesso del Vittoriano, a Roma. Matteo Viviani torna a occuparsi di Mattia Griggio. Decidne di personale hanno raccontato di essere state raggirate dal padovano che si presentava loro come mediatore finanziario. Nei tribunali ci sono circa 70 fascicoli a suo carico. Griggio è già apparso alle Iene a cui aveva rilasciato un’intervista in cui ammetteva le truffe. All’epoca Viviani aveva smascherato le reali intenzioni dell’uomo che si era detto pentito. Questa sera dovremmo assistere all’epilogo di una storia iniziata nel 2013.