Nella prima serata di oggi, giovedì 10 marzo 2016, Premium Crime trasmetterà un nuovo episodio della serie Rizzoli & Isles 6, in prima visione Tv. La puntata che andrà in onda è la sesta, dal titolo “L’assassino senza volto“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: la mattinata trascorre felice e Maura (Sasha Alexander) si dedica a qualche ricerca su una Spa in cui vorrebbe spendere un buono omaggio. L’atmosfera viene spezzata dall’arrivo di un nuovo caso che si rivelerà più tragico del previsto. Sul posto, Korsak (Bruce McGill) chiede a Jane (Angie Harmon) di parlarle in privato, ma Maura si insospettisce quando nota che sulla scena del crimine è stato chiamato anche Drake (Adam Sinclair). A quel punto Jane è costretta a rivelarle che la vittima è Susie (Tina Huang), suggerendole di lasciar perdere le indagini. Maura decide invece di andare avanti e la squadra si sposta all’interno dell’appartamento, dove il medico legale decide di vedere il volto di Susie per l’ultima volta. Il killer ha messo il posto a soqquadro e poco dopo Korsak scopre che all’interno di un muro sono nascoste numerose prove dei casi e 5 mila dollari in banconote. Frankie (Jordan Bridges) si rifiuta di credere che Susie potesse essere corrotta ed anche Maura è sicura che l’assistente non potrebbe mai aver manomesso delle prove. Korsak chiede a Maura di visionare il materiale perché crede che possano esserci degli indizi e le chiede di fornirgli l’elenco degli ultimi casi di cui si stava occupando la donna. Maura decide di avvisare il Governatore di quanto sta succedendo perché vuole evitare che i media possano gettare dubbi su tutti i casi gestiti dal laboratorio. Drake trova le impronte digitali di Susie sulle prove e Maura gli chiede di gestire il caso per evitare di essere sospettata di manomettere gli indizi. Jane e Frankie risalgono all’ultimo caso di omicidio di cui si stava occupando Susie poco prima della sua morte, sospettando che qualcuno possa averla seguita. Più tardi, Angela (Lorraine Bracco) fa riflettere le ragazze sul fatto che conoscevano Susie da tempo e che si fidavano ciecamente di lei. Poco dopo, il Governatore sospende Maura per precauzione e Jane affronta Drake perché crede che abbia inviato la relazione appositamente per soffiare il posto all’amica. Drake le presenta invece il rapporto dell’autopsia, dimostrandole di aver trascorso tutta la notte al lavoro. Il medico le rivela anche che Susie presentava diversi lividi e di essere sicuro che il corpo sia stato spostato. Korsak trova in un cassonetto del quartiere il telo in cui è stato avvolto il corpo di Susie e la squadra trova le prove che Susie non era realmente corrotta. Per riuscire a far lavorare Maura sul caso, Jane decide di dare le analisi del telo ad Angela. Il medico nota che ci sono delle tracce che la insospettiscono e Jane chiede il supporto di Drake, scoprendo che ha a che fare con il caso di un falsario su cui Susie stava facendo ulteriori approfondimenti. La squadra la informa poi che Susie aveva chiamato alcune persone legate al caso, mentre Maura risale all’ultimo dipinti. Scopre così che la tela considerata origine è in realtà un falso e Jane sospetta che anche il suicidio del falsario lo sia. Ore dopo, Frankie viene informato della vendita del dipinto che dovrebbe verificarsi di lì a poco. Contatta Jane che si trova a casa di uno dei sospettati della lista e la sorella gli chiede di chiamare il numero che ha lasciato il possibile acquirente per scoprire se appartiene ad uno dei sospettati. Kirk Ainsley (Brian Slaten) fugge immediatamente, ma Jane lo rincorre e lo arresta. La squadra cerca un possibile collegamento con gli omicidi e scopre che Kirk era arruolato nell’esercito al comando del Governatore Sam Langdon (Dameon Clarke). Proprio in quel momento il Governatore si presenta alla Centrale e riferisce che quando era tornato, Kirk aveva mostrato dei segni di squilibrio. Jane finge di assecondarlo, ma preleva Kirk per farlo ascoltare in segreto la deposizione di Langdon in cui lo accusa. L’uomo dà in escandescenza e rivela che in realtà gli omicidi li ha compiuti il Governatore che viene arrestato sul posto. A fine caso, il Distretto si riunisce nel locale di Angela per la commemorazione di Susie.
Helen Barnes viene uccisa mentre sta facendo la fila per i saldi al centro commerciale e la figlia non riesce a raggiungerla per via della folla. Intanto, Maura informa Jane che suo cugino Carlo sta per arrivare in città e la detective va nel pallone perché il familiare è conosciuto per le causa che intenta grazie a finte cadute. Quando arrivano sulla scena del crimine, Maura nota che la donna è stata in realtà accoltellata e Frankia individua un sospettato analizzando i video della sorveglianza. Elliot Dutton viene fermato in una stazione dei bus ed appare terrorizzato. L’uomo afferma di essere in fuga dal capo che vuole ucciderlo e riferisce alla Polizia di essere affetto da prosopagnosia, una malattia che non gli fa riconoscere i volti delle persone. Maura pensa che sia possibile, ma Jane ha dei dubbi e per metterlo alla prova si presenta all’interrogatorio indossando il camice da medico. Elliot non si rende conto che è lei e non riconosce nemmeno la foto di Korsak quando gli viene mostrata. Korsak crede che il vero obiettivo fosse Elliot e che Helen sia stata accoltellata dall’assassino mentre cercava di colpire l’uomo. La squadra si mette quindi sulle tracce del capo di Elliot, titolare di una lavanderia, ma si trova di fronte ad un secondo delitto.