Il film del 2011 ”Weekend” finalmente esce al cinema in Italia anche se in solo dieci sale su tutto il territorio nazionale, 9 al nord e 1 a Roma. La pellicola è diretta da Andrew Haigh che ha diretto anche il bellissimo ”45 anni” vincitore dell’Orso d’argento per le migliori interpretazioni maschile e femminile a Berlino 2015. In carriera Haigh aveva iniziato con quattro cortometraggi dal 2003 al 2009 aveva infatti girato: ”Oil”, ”Markings”, ”Cahuenga Blvd” e ”Five Miles Out”. Nel 2009 ha esordito alla regia con ”Greek Pete”. Tra ”Weekend” e ”45 anni” ha diretto inoltre la serie tv ”Looking” di cui è anche produttore.



In molti si saranno chiesti come mai il film ”Weekend” di Andrew Haigh esce solo oggi nelle sale italiane visto che è stato prodotto nel 2011. Le tematiche del film sono sicuramente forti, ma non più di tante altre pellicole che vediamo in sala anche senza divieti particolari ai minori di 14 o 18 anni. Fatto sta che l’opera è uscita regolarmente nel 2001 negli Stati Uniti così come in molti altri paesi in giro per il mondo. La Teodora Film è riuscita nell’impresa di poter distribuire questa opera, anche se in sole dieci sale tutte al nord e una a Roma. La CEI, Commissione Nazionale Valutazione Film, l’ha giudicato negativamente segnalandolo come ”Sconsigliato” o ”Scabroso” per la presenza di solo due tematiche e cioè l’omosessualità e la droga. Difficile capire il motivo per cui questo debba essere sinonimo di censura o ancor peggio di insabbiamento. Perchè è vero che il film andrà in dieci sale, ma è anche vero che se così avessero fatto per capolavori come ”Trainspotting” di Danny Boyle ne avrebbe risentito la cultura cinematografica italiana. Ovviamente esistono i divieti di visione per i minori e in questo caso se necessari sarebbero potuti anche scattare dando al film una più capillare visibilità.



Esce oggi in dieci sale italiane il film “Weekend” con la regia di Andrew Haigh e che punta sulle tematiche Lgbt, in particolare su una storia d’amore omosessuale: la trama narra di una serata in cui il protagonista Russel, uscito con gli amici storici, incontra Glen in un gay club e i due trascorrono la notte insieme. Glen chiede a Russel di raccontarsi al registratore perché lui è solito tenere archiviati tutti gli incontri sessuali che vorrebbe poi trasformare in un progetto artistico. Diverti, assai diversi e dal passato tormentato, i due protagonisti cominciano a conoscere e passano insieme l’intero weekend: il cast vede la presenza di Tom Cullen, Chris New, Laura Freeman, Jonatan Race e Vauxhall Jermaine. La pellicola inglese intende raccontare una storia d’amore nella sua completezza ma concentrandola in un arco temporale ridottissimo, a seguito di un incontro casuale come tanti ne avvengono nella propria vita. Le polemiche non sono mancate, visto che viene rappresentato in scena una tematica Lgbt e un amore burrascoso dopo l’incontro in un locale gay: la Chiesa non vede di buon occhio il film, come immaginabile che sia, anche se il regista vanta comunque una rispettabile carriera che pone luce su questa nuova ardita impresa dietro la macchina (infatti sono solo 10 le sale italiane che lo proiettano). Andre Haigh viene dal recente successo di “45 anni” con il quale ha conquistato l’Orso d’Oro al Festival di Berlino per il miglior attore e attrice, oltre alla candidatura all’Oscar per la protagonista Charlotte Rampling.

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