Nella seconda serata di oggi, sabato 12 marzo 2016, Rai 2 trasmetterà un nuovo episodio di Blue Bloods 6, in prima visione Tv assoluta. La puntata che andrà in onda è la decima, dal titolo “Le bandiere dei padri“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Jamie (Will Estes) ed Eddie (Vanessa Ray) si travestono da anziani per indagare su un caso di rapine che sta colpendo una particolare zona della città. Intanto, Erin (Bridget Moynahan) si prepara a partire per le vacanze, ma il Procuratore la incarica di assumere un caso di Kelly Blake (Diane Neal) su un processo per omicidio. Angel Granderson (Dwayne A. Thomas) ha ucciso un uomo mentre cercava di rubargli l’auto, ma un membro della giuria si è dimostrato contrario alla colpevolezza dell’imputato fin dagli inizi del processo. Frank (Tom Selleck) presiede invece ad una conferenza stampa in seguito all’accesso in Polizia di un ragazzo che ha salvato 25 anni prima. I giornalisti vogliono sapere se ha intenzione di rimanere a capo del Distretto visto che il suo mandato sta per finire. Il Comandante crede che la decisione spetti al Sindaco, ma non si sbilancia nel dire se in caso accetterà o meno l’incarico. Erin incontra invece Louise Kendrick (Ana Reeder), la moglie della vittima e testimone del suo omicidio. La donna conferma di ricordare bene che Granderson ha ucciso il marito e consegna ad Erin una foto del marito, chiedendole di informare il giurato ostile che lo ritiene complice del delitto. Nel frattempo, Jamie si occupa ancora della gang di rapinatori e manifesta alla partner le proprie perplessità sul caso. Ci sono diverse cose che non gli quadrano, come il fatto che la banda ha colpito ancora a distanza di pochi giorni ed il fatto che si concentri su un quartiere in particolare. In un’ulteriore conferenza stampa, i giornalisti continuano a premere sul mandato del Comandante. Frank sceglie ancora di non rispondere perché ritiene che debba prima discutere con il Sindaco. Dopo molte insistenze, ammette di non sapere come si comporterà nel caso in cui gli venisse chiesto di rimanere. Erin incontra qualche difficoltà nel parlare con Elliot North (Mike Hodge) che a fatica accetta di farla entrare in casa. Il giurato crede che l’imputato non sia colpevole e le riferisce che esiste un altro testimone oculare presente nella relazione della Polizia. Quest’ultimo affermava che l’assassino era un uomo bianco, motivo che lo spinge ad essere certo che Granderson sia innocente visto che è di colore. Erin chiede spiegazioni alla Blake e scopre che la testimonianza di Robin è stata esclusa perché è una prostituta con dei precedenti. Inoltre la Blake non aveva molto tempo per chiudere il caso e la donna è scomparsa nei giorni successivi. Al Distretto, Garrett (Gregory Jbara) riferisce a Frank che il Sindaco vuole chiedergli di rimanere, ma vuole prima essere sicuro che accetterà la proposta. Il Comandante è risentito perché la richiesta non gli è stata fatta in modo ufficiale ed in più ha saputo che ha incontrato altri candidati. Erin chiede anche un colloquio con Granderson che le confida di non aver voglia di lottare per la sua innocenza perché è convinto che verrà condannato solo per il colore della sua pelle. Le racconta anche di aver assistito all’omicidio del fratello quando era solo un bambino e che per questo non riuscirebbe mai ad uccidere qualcuno. Anthony Abetemarco (Steve Schirripa) contatta Erin in quel momento e la avvisa di aver trovato Robin morta in un parco. Erin crede che qualcuno abbia voluta metterla a tacere e sospetta che in realtà la vera assassina sia la moglie della vittima. Jamie arresta altri membri della gang e spinge uno di loro a rivelargli chi c’è realmente dietro quei furti. Al Distretto, gli assistenti del Comandante iniziano a temere che Frank possa dimettersi. Anche la famiglia ha lo stesso dubbio ed Erin in particolare crede che la decisione del padre possa influenzare anche le vite di tutti loro. Solo Danny (Donnie Wahlberg) è ottimista alle sue eventuali dimissioni perché è intenzionato a sostenere il padre in qualsiasi scelta. Erin scopre che la Kendrik ha un amante pregiudicato e capisce che è il colpevole, riuscendo ad incastrare entrambi. Frank ottiene un appuntamento con il Sindaco e decide di rimanere a capo del Distretto ad interim.
Un gruppo di attivisti chiamato Lotta per la Pace vuole il permesso di fare una dimostrazione al Veterans Memorial Plaza in cui intende bruciare la bandiera americana. Anche se l’azione è protetta dalla Legge sulla libertà di parola, Frank decide di incontrare il leader del gruppo David Gore, ma non riesce a fargli cambiare idea. Gore crede che bruciare la bandiera sia l’unico modo per attirare l’attenzione, ma la sua dimostrazione finisce per degenerare e viene mandato in ospedale. Gore è felice della reazione dei manifestanti e decide di mettere in scena la dimostrazione ancora una volta, sostenendo inoltre che la Polizia non abbia protetto a dovere i cittadini durante l’evento. Nel frattempo, Jamie ed Eddie vengono chiamati in una scuola per parlare ai bambini del proprio mestiere. Una degli alunni, Lilly, crede che i poliziotti siano tutti assassini perché alcuni di loro hanno ucciso suo padre senza motivo. Jamie sa che il padre è stato ucciso dopo aver minacciato la Polizia con una pistola, ma nei giorni successivi Lilly scompare e l’agente prende il caso molto a cuore. Danny viene messo invece sotto inchiesta dall’ufficio del Procuratore per via dell’accusa di depistaggio ai danni di un suo ex partner. L’agente Reed ha infatti prodotto delle false prove per incastrare Marcus Donovan, portandolo verso la condanna.