Rita Pavone, nella terza puntata di Ballando con le stelle 2016 andata in onda la settimana scorsa, ha iniziato ad accusare la stanchezza e la tensione della gara. La concorrente, dall’inesauribile energia e dallo stile unico, pare affaticata e la sua terza performance ne risente. Dopo una partenza con il botto con balli frenetici e un Cha Cha della seconda puntata che le ha fatto tributare anche una standing ovation Rita è apparsa giù di corda e un tantino infastidita durante la terza puntata del talent show del sabato sera di Rai 1.



Complice il ballo non proprio nelle sue corde, una Salsa molto ritmata, Rita è apparsa sotto tono e poco incline ai consigli. Il primo a bacchettarla è proprio il suo maestro durante il video che introduce la performance. Si vedono alcuni spezzoni delle prove in sala e Rita viene più volte richiamata per il suo atteggiamento da solista. Il maestro fa quasi fatica a starle dietro, soprattutto perché la sua allieva fa fatica ad affidarsi alle sue mani e anche perché ci sono problemi con la memorizzazione dei passi. La Pavone è una grande professionista, un’artista completa e voler sempre fare tutto da sola può risultare controproducente in certi casi. Alla fine arriva il momento del ballo, si entra in scena con una Salsa caraibica con una piccola scenetta da guardia e ladri. L’energia di Rita Pavone travolge tutti in sala. Il ritmo e lo stile della concorrente sono fuori di discussione, è brava e si vede. Qualche difetto emerge durante le prese tecniche e le acrobazie che la concorrente esegue sotto la stretta supervisione del suo maestro di ballo.



Alla fine il giudizio da parte dei giudici è positivo ma meno di quanto ci si sarebbe aspettati per una concorrente del suo calibro. Carolyn Smith ne elogia l’energia e lo stile, poco la tecnica di ballo. A Zazzaroni la performance piace ma non apprezza la parte finale che sembra eclissare il ballo vero e proprio. Selvaggia Lucarelli la esorta a svestire i panni da solista e a ballare in coppia. Milly Carlucci spezza una lancia a favore della Pavone dicendo che dopo cinquant’anni di carriera da solista non è facile farsi condurre da qualcun altro, persino nel ballo. La cantante ammette anche di non sentire molto nelle sue corde il ballo e di essersi sentita sopraffatta. Il punteggio finale è molto buono: 30 punti. Tutti i giudici si mantengono sulla media della piena sufficienza, solo Selvaggia Lucarelli le da 5 punti mentre Mariotto ben 7.

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