Il Pupo e la Secchiona è il finto reality ideato dalla redazione de Le Iene Show per vedere cosa sono disposti a fare gli aspiranti protagonisti di questo genere di programmi per apparire in tv. Nella puntata di ieri abbiamo visto il provino di Simone Coccia Colaiuta, attuale fidanzato della senatrice Pezzopane e protagonista dell’ultima stagione di The Lady. Il provino viene condotto da Federica Panicucci, ma lui non sa che è tutto truccato, dall aprova social alle domande scelte per prenderlo in giro. Clicca qui per vedere il video del servizio.



Quale sarà il futuro dell’Italia? Se lo è chiesto Enrico Lucci nel servizio andato in onda ieri nella puntata de Le Iene Show. L’inviato del programma di Davide Parenti è andato al Forum di Confcommercio tenutosi sul Lago di Como per intervistare i diversi professionisti della politica e della comunicazione che sono intervenuti alla conferenza. Tra questi c’era anche Debora Serracchiani, vicesegretario del Pd, che ha giurato che se Denis Verdini entra nel Pd, lei ne uscirà. Lucci ha provato anche a far riappacificare il ministro dell’interno Angelino Alfano con il suo ex alleato Silvio Berlusconi. Clicca qui per vedere il video del servizo.



Uno dei servizi mandati in onda ieri sera a Le Iene Show ha raccontato la storia di un ragazzo truffato su Facebook da una bellissima ragazza bionda che dopo aver iniziato a flirtare con lui si era fatta consegnare dei soldi attraverso la sua “migliore amica”. Una truffa bella e buona, forse anche evitabile, che però sul web divide: “È stato sciocco nel dare soldi così a caso,però credo che abbia toccato una situazione a lui molto Cara. Quindi direi di colpevolizzarlo il giusto e punire del tutto lei,perché con questo gesto ha offeso tutti i malati di cancro”, “Ragazzi, sveglia…va bene tutto, mi spiace per la storia del truffato, ma queste cose potevano funzionare fino a otto anni fa, quando in pochi erano sui social, ora non di certo!! Inutile credere nei miracoli, le ragazze bellissime hanno giù una certa complessità di approccio nella realtà, sicuramente non vengono a corteggiarti su facebook!! Aprite gli occhi…”, “Ragazzi è vero che il ragazzo che ci è cascato è stato a dir poco credulone, però dovete considerare anche la faccenda che ha alle spalle..”. Clicca qui per vedere il video del servizio e tutti i commenti su Facebook.



Le iene Show continua ad andare in scena con il suo doppio appuntamento settimanale. I fan dello show continuano a seguire fedelmente i loro beniamini nonostante l’addio di Ilary Blasi. Anche la puntata di ieri è riuscita a portare sul podio lo show che, però, deve accontentarsi di un terzo posto dopo fiction italiana e spagnola. Non male come risultato se contiamo che la domenica sera la concorrenza è davvero agguerrita e non solo sulle reti generaliste ma anche su quelle a pagamento dove è lo sport a farla da padrone. In particolare, la puntata di ieri de Le Iene ha portato a casa “solo” 1.882.000 spettatori con il 9,30% di share. Farà meglio nella prossima puntata?

Come sempre accade dopo una puntata de Le Iene Show, i commenti dei telespettatori sui social network concludono con sdegno o ironia ogni servizio in onda. I post più pungenti sono tutti per Simone Coccia, vittima dello scherzo cattivo de “Il pupo e la secchiona”. Scrive Emanuele: “Io davvero… Non ho parole. SPERO sia un attore. Non può esistere tanta ignoranza?”, aggiunge Gina: “Dite ciò che volete! Ma lui voleva finire in tv. E lo ha fatto a modo suo. È. Davvero un personaggio. Però bello vivere la vita come un sogno! Basta crederci”. Gli utenti su Twitter hanno commentato il servizio di Nadia Toffa dal titolo “L’HIV non esiste”. Ecco il tweet di Paolo: “Mi sa che Dipré ha bisogno di ben altri test, neurologici ad esempio #LeIene”. Intanto, sulla fan page cominciano ad arrivare commenti positivi sulla puntata trasmessa, scrive Diego: “Rispetto a giovedì scorso, il livello qualitativo di questa puntata è stato nettamente migliore. Sarà merito di quel milione di telespettatori persi?” e aggiunge Vito: “Stupefacentemente belli”. Il programma ha finalmente conquistato i fan?

Fanno discutere sui social, fanno tremare i truffatori e tendono una mano agli onesti cittadini. Le Iene Show sono tornate anche domenica 20 Marzo per raccontare storie e denunciare soprusi. Il programma di Italia Uno, che negli ultimi mesi ha dovuto fare i conti con le critiche di chi non ha apprezzato il cambio di conduzione e la messa in onda di servizi già proposti, ha comunque portato avanti la sua battaglia alla legalità con inchieste capaci di far indignare il pubblico. Tutto merito degli inviati che, giorno dopo giorno, documentano con professionalità e passione situazioni che altrimenti resterebbero celate. Fra le inchieste più interessanti vi è sicuramente quella portata alla luce dalla iena Giulio Golia, che si è recata a Palermo per denunciale la situazione in cui versa” Padre Nostro”, il centro fondato da Don Pino Puglisi, il parroco  ucciso dalla mafia nel 1993. L’organizzazione, che ha tolto alla criminalità organizzata la manovalanza dei ragazzi, offre oggi un’alternativa  a giovani e meno giovani e anche gli ex detenuti qui riescono ad avere una seconda chance. Sapere che oggi una realtà così pulita potrebbe chiudere, fa indignare, soprattutto perché Don Pino Puglisi ha sacrificato sé stesso per  poter dare una mano agli altri. In serata, inoltre, Marco Maisano ha mostrato la situazione di degrado di alcuni ragazzi che, ospiti di una casa famiglia, ogni giorno si recano a Roma Termini per spacciare e prostituirsi. Una storia che fa indignare e fa riflettere: “Padre Nostro” rischia di chiudere mentre oggi esistono strutture che, nonostante i fondi, non riescono a dare un’alternativa ai giovani e chiudono un occhio di fronte ai loro illeciti. Fra i servizi che più di tutti hanno indignato, vi è quello dei medici negazionisti, dottori e scienziati che quasi negano l’esistenza del virus HIV. Se il sistema immunitario è forte, spiegano tali esperti, non si corre il pericolo di essere contagiati. Ma il messaggio è pericolosissimo e la iena Nadia Toffa  ha provato a chiedere spiegazioni, senza avere successo. Come sempre a Le Iene i servizi lasciano l’amaro in bocca e raccontano situazioni che hanno oltrepassato da tempo il limite della legalità. Domande senza risposta e rassegnazione fanno il resto e mostrano un paese che, nonostante gli sforzi, fatica a definirsi civile.