Il finale della puntata di Che tempo che fa, andata in onda il 20 Marzo su Rai 3, è caratterizzato come sempre dalla verve comica dell’attrice torinese Luciana Littizetto. La sua simpatia questa volta può vantare una presentazione d’eccezione: ad introdurla è, infatti, la modella e showgirl argentina Belén Rodríguez che la chiama in studio definendola un ?Tornado implacabile?. Assumendo la sua posa ormai entrata nella storia della televisione italiana, la Littizzetto si inerpica sulla scrivania di Fabio Fazio sfiorando l’incidente diplomatico a causa di una gonna piuttosto corta. Inizia il suo intervento facendo gli auguri a Francesco Totti ed Ilary Blasi, genitori per la terza volta. Dopo Cristian e Chanel, la loro terzogenita è stata chiamata Isabel: la comica torinese può tirare un sospiro di sollievo. Infatti temeva nomi ben più spericolati quali ?Luis Vuitton Totti? e ?Yves Saint Laurent Totti?. La parentesi si chiude con l’annuncio di Luciana che presto per Isabel arriverà un fratellino di nome ?Vol-au-vent Totti?. Cambiando argomento la Littizzetto affronta il tema di grande attualità delle varie candidature per la carica di sindaco della città di Roma. In particolar modo rileva le accese polemiche suscitate dalla decisione dell’ex ministro Giorgia Meloni di ?scendere in campo? nonostante sia in stato interessante. Si sono alzate numerose voci, tra cui quelle di Silvio Berlusconi e di Guido Bertolaso, che ponevano l’accento su come il ruolo di primo cittadino della capitale fosse inconciliabile con quello di madre. La comica piemontese si chiede come sia possibile che un indagato possa essere considerato eleggibile, mentre una neo-mamma sia da considerarsi inadatta all’amministrazione di una città. Inoltre ricorda come in tutta Europa ci siano strutture dedicate alle madri che desiderano tornare al lavoro dopo il parto, anche in campo politico: l’Eliseo, per esempio, è dotato di un funzionale nido per venire incontro alle loro esigenze. Forse è il caso di tener presente che il simbolo della città eterna è proprio una lupa che allatta. Secondo l’attrice una madre è programmata per fare perfettamente più cose contemporaneamente, mentre i maschi hanno l’abitudine di fare l’occhiolino perché non riescono a chiudere due occhi allo stesso tempo. Come esempio porta la regina Elisabetta: la sovrana inglese è stata perfettamente in grado di gestire la corona, educare quattro figli e di acquistare i suoi caratteristici cappellini. Comunque Luciana Littizzetto afferma di aver trovato la soluzione affinché una donna possa insediarsi al ?Campidoglio?: per esclusione la candidata perfetta non può essere che una suora, dato che non può venire presentata nessuna persona di sesso femminile che abbia figli, marito, fidanzato o lavoro. L’intervento si conclude con il ricordo che l’attrice di Torino rivolge al designer Gillis Lundgren, passato alla storia per aver progettato la mitica libreria ?Billy? dell’IKEA. La Littizzetto, con ironia, lo definisce un vero e proprio genio del male: infatti l’assemblaggio di questo mobile (ne sono stati venduti 41.000.000 di pezzi in tutto il mondo) non è affatto semplice come hanno voluto farci credere.



Replica Luciana Littizzetto, Che tempo che fa: intervento puntata 20 marzo 2016 – È possibile vedere o rivedere l’intervento di Luciana Littizzetto a Che tempo che fa del 20 marzo grazie al servizio di video streaming offerto da Rai.tv, cliccando qui.

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