Nella prima serata di oggi, lunedì 21 marzo 2016, Premium Crime trasmetterà un nuovo episodio di Major Crimes 4, in prima visione TV. La puntata che andrà in onda è la dettima, dal titolo “Bersagli facili“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Patrice (Dawnn Lewis) si trasferisce a casa di Provenza (G.W. Bailey) ed inizia a vendere gli oggetti del compagno che decide quindi di affidarsi a Rusty (Graham Martin) per stipare tutto in un magazzino segreto. Uno scheletro viene trovato sparso in diversi punti della città ed il DNA rivela che c’è un collegamento con un caso di violenza ai danni di Kelly Press (Charlene Amoia). La donna viene riascoltata ed un nuovo particolare porta Tao (Michael Chan) a risalire all’auto dell’aggressore. La vittima viene identificato come Tate Harrison, scomparso un anno prima, e la sua foto viene riconosciuta dalla Press. Poco dopo, Flynn (Tony Denison) nota che alcuni libri della vittima fanno parte di alcuni step dell’Alcolisti Anonimi e riesce a rintracciare il suo ex sponsor. L’uomo riferisce di aver visto Tate piuttosto malconcio alcuni giorni prima della scomparsa e che aveva litigato con il fratello. Jonathan (Jim Pirri) viene chiamato in Centrale, ma Sharon (Mary McDonnell) decide di confermargli solo che il fratello è scomparso e non morto. Jonathan riferisce anche che Tate si vedeva con Malerie Greggs (Jennifer Lafleur) e da una verifica risulta che il marito ha registrato diverse armi, fra cui una simile a quella usata per l’omicidio. L’uomo rifiuta di collaborare senza un mandato, ma nel giardino Sykes (Kearran Giovanni) nota un equipaggiamento da baseball, analogo al guantone trovato nell’appartamento della vittima. Provenza fa leva proprio su quel particolare per fare delle pressioni su Jeffrey (Carter MacIntyre) che rivela tuttavia di non aver più trovato l’arma nella cassaforte. Malerie viene chiamata in centrale e riferisce che Tate voleva scusarsi per un errore commesso nel passato. Sharon e Tao la mettono di fronte ai tabulati telefonici che dimostrano che avesse visto più volte Tate, ma la donna chiede di avere il suo avvocato. Malerie confessa di aver ucciso Tate perché non gli aveva perdonato il licenziamento, ma l’avvocato li invita a verificare la sua deposizione. Scoprono quindi che Jonathan sapeva che il fratello fosse uno stupratore e scoprono che Tate aveva intuito che dalla violenza su Malerie era nato il figlio Tim (Diego Delpiano). L’avvocato permette che Malerie confessi l’omicidio, ma poi ritira le confessioni e chiede il rilascio della cliente. Senza alcuna prova e l’arma del delitto, sono infine costretti a lasciarla andare. Alla sera, Provenza entra nel suo appartamento e scopre che tutto il mobilio è stato cambiato, ma ammette di apprezzarlo. Confessa anche a Patrice di aver portato le sue cose in un magazzino, ma la donna gli rivela di saperlo e di aver fatto altrettanto.
Due agenti poco più che vent’enni vengono freddati durante il trasporto di un arrestato. Nel tragitto, i due agenti notano un collega in difficoltà, ma vengono uccisi sul colpo. Il detenuto riesce a non farsi vedere dai due assassini che si allontanano dopo aver ucciso il passeggero dell’auto che avevano fermato. Sul tappetino dell’auto fermata vengono trovate due patenti che identificano due membri di un cartello, così come l’identità dell’arrestato. Sharon non riesce a capire se Enrico Fornes sia il loro unico testimone o sia implicato nell’omicidio. Intanto, Rusty riceve il messaggio da un ragazzo che conosceva Alice e TJ lo mette in guardia sulla pericolosità di un eventuale loro incontro, così decide di avere un report della Polizia sullo sconosciuto. Sharon vorrebbe agire con cautela, ma Taylor, furioso, decide di diffondere la foto del ragazzo per poterlo rintracciare. Rusty si ferma a dare una mano alla squadra per le ricerche e approfitta del controllo sugli informatori per inserire un altro nome.