Nell’ultima parte di questa puntata de Le Iene, ad accogliere l’inviato a Far Oer ci sono anche alcuni volontari pronti a difendere le balene. questi ragazzi cercano di tutelare gli animali dell’oceano con barriere umane rumorose e anti violenza. Attorno all’arcipelago Far Oer, inoltre, sono nate alcune attività di vigilanza. A far parte della squadra arrivano volontari da tutto il mondo, che hanno il compito di individuare i cetacei prima degli isolani e salvarli dalla mattanza. Ma le regole esistenti nascono solo per tutelare gli abitanti di Far Oer e i volontari desiderosi di evitare il massacro rischiano il carcere. La nave utilizzata dagli attivisti è stata donata dal creatore de “I Simpson”, ma molto spesso le baleniere cercano di speronarla e affondarla, utilizzando getti di acqua molto potenti e non solo. Purtroppo la iena ci spiega che dopo il suo servizio sono state compiute ancora numerose mattanze che hanno portato all’arresto dei volontari intenti a vigilare. Finisce così la puntata de Le Iene che torneranno domenica, sempre su Italia 1, per una puntata speciale.
A Le Iene, Alessia, la giovane proprietaria del parcheggio custodito, mostra a Giulio Golia i filmati che mostrano l’amicizia che lega i parcheggiatori abusivi e i vigili, cosa che li rende quasi intoccabili. La iena decide di raccogliere lo sfogo della ragazza e raggiungere il sindaco De Magistris. Il sindaco spiega che è una situazione diffusa, ma aggiunge che Alessia ha il diritto di avere la vigilanza necessaria per portare avanti la sua attività. Un video mostra il parcheggiatore abusivo, dopo aver lasciato incustodita la sua sede, togliere dalle auto le multe effettuate dai vigili, pur di garantire ai suoi clienti un servizio “accurato”. Si cambia pagina per un vecchio servizio di Mauro Casciari che mostra la mattanza delle balene in Far Oer, un paese nel nord dell’Europa. Uomini del luogo entrano in acqua muniti di bastoni uncinati e uccidono i preziosi animali per seguire una tradizione antica e brutale. I giornalisti stranieri non sono ben visti e nemmeno gli oppositori. Gli abitanti del posto, però, approvano la pratica e non hanno voglia di rispettare le regole europee.
Veronica Ruggeri incontra il santone russo e porta nel suo studio i microfoni delle Iene. Lo affronta, spiegandogli che il suo metodo è da criminali. Ma servirà a qualcosa? Si cambia nuovamente pagina con Enrico Lucci che spiega il funzionamento dei droni, oggi ampiamente utilizzati con risultati straordinari in tantissimi settori. I droni oggi seminano prodotti sui campi per curare le colture, lanciano salvagenti e consentono riprese panoramiche. I droni potrebbero diffondersi in maniera capillare, così come gli shartphone. Ma indagando, la iena scopre che per alcuni, i droni sono solo un capriccio costoso e inutile. Ed esistono anche i droni detector, droni anti drone che segnalano la presenza di dispositivi nelle vicinanze. Oggi chiunque può acquistare un drone, ma siamo sicuri che non sia rischioso? Gli incidenti, a quanto pare, sono all’ordine del giorno anche se i progetti più nuovi sono provvisti di paracadute. Il servizio successivo è di Giulio Golia che incontra Alessia, una giovane imprenditrice proprietaria di un parcheggio che subisce la concorrenza di alcuni parcheggiatori abusivi. La iena li raggiunge, ma non hanno alcuna intenzione di andare via.
A Le Iene, in questi minuti in onda su Italia Uno, Giulio Golia mostra il Facemouse, il software che consente alle persone affette da tetraparesi spastica di lavorare, scrivere e leggere in autonomia e senza alcun limite. Giovanni non riesce a parlare, ma grazie a questo software può scrivere poesie alla sua ragazza e lavorare. Poco dopo si cambia nuovamente pagina con il servizio di Nick e Tod. Tod è un orso finto di grosse dimensioni che riesce a dire cose cattive ai passanti. E non risparmia nemmeno i bambini, mettendo in imbarazzo il suo accompagnatore Nick. Si torna in studio a Le iene per lanciare il servizio di Veronica Ruggeri sui miracoli di presunti medici russi: santoni illuminati che giocano sulle disgrazie altrui. Alcuni di loro promettono la guarigione da qualsiasi malattia in maniera molto singolare. Un incontro ha il costo di 150 euro, ma bisogna pagare anche altre cose, fra le quali un cd da ascoltare più e più volte. Nel metodo di questi medici, ogni cosa negativa causerebbe un malore, guaribile attraverso i pensieri positivi. Secondo Roman, uno specialista russo, i tumori possono sparire con il pensiero e gli organi possono ricomporsi. Un complice delle iene incontra il santone.
Il paparazzo, che accetta di rispondere alle domande delle iene, comincia a raccontare i suoi servizi migliori, che gli hanno fruttato oltre un milione di euro in pochi anni. Naturalmente, nel suo lavoro le soffiate sono molto importanti e quindi ben retribuite. Intanto si torna in strada per un servizio sulla Canalis, ma prima di raggiungerla, il professionista racconta della sua difficile attività del passato come fotografo per i giornali di cronaca. Ma il suo lavoro attuale è altrettanto complicato, deve fare i conti con la sicurezza, deve nascondersi molto bene e rischia di vedere il valore delle sue foto annullarsi se lo scoop finisce sul web, L’attività dei paparazzi è piena di vincoli, infatti non sempre possono fotografare ciò che vedono e qualche volta si beccano anche le sfuriate dei protagonisti. Nel servizio che segue giulio golia racconta la vita di persone affette da tetraparesi spastica. Simone è fra questi, ha 35 anni ed è riuscito a laurearsi in Ingegneria informatica grazie a una sua invenzione: il Facemouse, uno strumento per comunicare, studiare e lavorare. Un software cattura l’immagine del volto e usa la proiezione del naso o di altre parti del viso come puntatore del mouse.
Il servizio in questo momento in onda a Le Iene è quello dal titolo “Emergenza migranti: promesse mantenute?”. A Roma, infatti, di fronte alle emergenze degli ultimi anni si è improvvisato un centro di accoglienza chiamato Baobab, gestito da volontari. Oggi il Baobab rischia di chiudere ma le emergenze sono tante e la sala operativa sociale del comune di Roma non riesce a contrastare l’emergenza. Francesco Paolo Tronca, commissario del comune di Roma, aveva promesso accoglienza per tutti ma oggi, nonostante le sue parole, i senzatetto non riescono a trovare una ricovero per la notte. Per il servizio successivo, la iena Paolo Calabresi incontra Alex, un paparazzo dei vip. Il professionista ha iniziato la sua carriera con Fabrizio Corona e il suo lavoro oggi è ben retribuito, anche se avverte la crisi. Il fotografo sa sempre dove trovare i vip e spesso riceve informazioni da amici e conoscenti, poi si fionda alla ricerca delle celebrities segnalate e cerca di scattare le foto con discrezione. Oggetto del suo servizio di oggi è la moglie di un calciatore, avvistata in un parco con un uomo sospetto. E alla fine riesce anche a immortalare un bacio.
Le Iene, in onda in questo momento su Italia 1, mostrano le attività del centro anti bullismo, dove è presente un supporto psicologico ma anche fisico, attraverso una sorta di autodifesa priva di violenza che risponde alle provocazioni. Per evitare di essere espulsi dagli istituti, molti bulli sono spesso costretti a frequentare il centro. Uno di loro oggi aiuta i ragazzi in difficoltà e, attraverso le attività fisiche, riesce a difendere gli altri dai soprusi. La vera forza, però, è quella delle vittime che trovano il coraggio di chiedere aiuto. Il servizio successivo è quello della Iena Lugi Pelazza, che raccoglie la testimonianza di Mario Foti, sindaco di Furnari. È stato venduto un terreno di 20000 mq a un prezzo molto vantaggioso senza alcuna pubblicazione da parte della regione. Il prezzo? Meno di 4000 euro a fronte di un valore di oltre 300.000 euro. Chi ha comprato il terreno ha rapporti molto stretti con il funzionario che ha stabilito il prezzo, quindi la iena si reca al Genio civile per incontrare l’Architetto Antonella Giuffrè, che nega le proprie responsabilità. Il direttore, intanto, promette di annullare la vendita.
A Le Iene, Annamaria Forlan decide di incontrare Nadia Toffa: “Non mi sono accora di prendere i soldi che voi dicevate, i nostri iscritti possono andare sul mio sito per controllare”, dice. Ma le buste paga non sono state pubblicate e online è presente solo una lettera di un commercialista che afferma che il regolamento è stato rispettato. Poi continua, cercando di spostare l’attenzione su temi più importanti, fra i quali il terrorismo. Fausto Scandola, colui che ha dato il via a questa inchiesta e che per questo è stato espulso dal sindacato, è mancato pochi giorni fa. Secondo il segretario, Le Iene sarebbero degli sciacalli pronti a cavalcare l’onda della sua morte. Si cambia pagina con il servizio di Matteo Viviani dal titolo “Reagire al bullismo”. Il Dr Bernardo è il direttore del primo centro anti bullismo in Italia e spiega come nascono i bulli e le vittime. Ai microfoni di Viviani una giovane vittima, derisa per anni da alcuni ragazzi prepotenti. Tali soprusi causano disturbi di comportamento, alimentari e, nei casi più estremi, il suicidio. Il bullismo femminile ha un carattere più psicologico e porta all’isolamento della malcapitata.
Il primo servizio in onda stasera è quello delle Iene esordienti Villo e Venanzio dal titolo Il finto plagio dei Negramaro”. Il diabolico duo, grazie alla complicità di Melissa, una cantante romana, cerca di far credere a Giuliano Sangiorgi, il cantante dei Negramaro, di aver copiato una canzone. Il cantante, però, nega tutte le accuse e spiega che potrebbe essere un equivoco. Scoperta la verità, però, il cantante non le manda a dire. Questo servizio apre la puntata che continua con il servizio di Nadia Toffa sui maxi stipendi dei dirigenti della CISL, nato dalla denuncia di Fausto Scandola. Oggi Le iene hanno incontrato Annamaria Forlan, segretario generale CISL, che nel servizio di qualche settimana fa ha evitato il confronto con la iena, ma si è difesa su un altro canale. La iena cerca di confutare passo passo tutti i punti dell’intervista poi decide di cercare un nuovo confronto con Annamaria Forlan, ma trova tutte le porte chiuse. Finalmente il segretario generale della CISL pensionati decide di rispondere alle domande della iena, spiegando di aver dato i soldi extra in beneficienza.
È appena iniziato su Italia 1 un nuovo appuntamento con Le Iene show. Questa serata sarà, come sempre, ricca di inchieste che certamente faranno discutere. Sulla fan page di Facebook, infatti, sono già tantissimi i fan che hanno commentato le anteprime dei servizi che andranno in onda. Fra i video più discussi vi è quello di Matteo Viviani, che ci spiega come reagire al bullismo. Il servizio ha infatti catturato l’attenzione di chi in passato è stato vittima di prepotenze da parte di bulli e che oggi è riuscito a condividere la propria esperienza sui social network. Scrive Chiara: “Io, sono stata vittima di bullismo per 10 anni. Non ne ho mai parlato con nessuno per paura. (…) Sono arrivata addirittura a pensare che l’unico modo per non soffrire fosse quello di non far più parte del mondo” e aggiunge Michela: ” Io sono stata menata tutti i giorni delle medie perché un poco più in carne dei miei compagni e i professori, pur sapendo, non facevano niente…”. Il servizio di Matteo Viviani stasera riaprirà molte ferite e, forse, aiuterà i giovani a reagire nel modo giusto.
Tornano stasera su Italia 1, Le IeneShow condotto da Geppi Cucciari, Pif e Nadia Toffa. Tra i servizi che vedremo in onda oggi quello di Giulio Golia che andrà a fare visita a Simone, un giovane affetto da tetraparesi spastica che racconterà la sua storia e la sua “invezione”. Molta attesa per il debutto di Billo e Venanzio. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere Le iene show sintonizzandovi su Italia 1, potrete seguire il programma anche in diretta streaming sul sito di Mediaset, effettuando il log in qui. http://www.mediaset.it/italia1/.
: – Nella puntata de Le Iene Show in onda stasera su Italia 1 Giulio Golia ci racconterà la storia di Simone, un ragazzo di 35 anni affetto da tetraparesi spastica. Come ci viene raccontato nel video promo, nonostante sia semi-paralazzato e abbia difficoltà a parlare, Simone è riuscito a laurearsi in ingegneria informatica grazie a un attrezzo fatto in casa: si tratta di un caschetto con applicato un aggeggio con cui schiacciare un tasto alla volta. Simone ne ha anche invantato l’evoluzione e il caschetto è diventato un software, chiamato Facemouse, che permette alle persone con gravi disabilità di essere connessi con il resto del mondo in maniera autonoma. Clicca qui per vedere il video promo del servizio.
Nella puntata di questa sera, giovedì 24 marzo, de Le Iene Show assisteremo al debutto di due nuove Iene: Billo e Venanzio. I due hanno deciso di fare uno scherzo a Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. Con la complicità di una giovane cantante romana, Billo e Venanazio hanno sostituito il testo del ritornello della canzone dei Negramaro “Attenta” con quello di un brano della ragazza. Le due Iene hanno creato un finto plagio che hanno fatto ascoltare al leader del gruppo salentino. Per rendere più credibile la storia Bille e Venanzio hanno fatto a credere a Sangiorgi che ragazza gli avesse inviato una mail con la propria canzone in allegato a marzo 2013, ovvero due anni prima che uscisse “Attenta”. Come avrà reagito Giuliano?
Questa sera, giovedì 24 marzo 2016, in prima serata su Italia 1 va in onda appuntamento con “Le Iene Show”, condotto da Geppi Cucciari, Pif e Nadia Toffa. Vediamo alcune anticipazioni sui servizi che verranno presentati stasera. Giulio Golia ha incontrato Simone, un ragazzo di 35 anni affetto da tetraparesi spastica che fa fatica a parlare e non riesce a controllare molte parti del suo corpo. Nonostante le difficoltà Simone si è laureato in ingegneria, grazie all’utilizzo di un attrezzo fatto in casa con il quale premeva un tasto alla volta sulla tastiera del pc. Partendo da qui, Simone ha inventato “Facemouse”, un software che costa 2.600 euro e che consente di utilizzare il computer con movimenti della faccia o del naso quasi impercettibili. Oggi in Italia 400 persone utilizzano “Facemouse”, ma Simone e la sua Onlus AIDA vorrebbero raggiungere più disabili possibili. Giulio Golia ha incontrato alcuni dei ragazzi aiutati da Simone.
La Iena Luigi Pelazza intervista Mario Foti, il sindaco di Furnari, in provincia di Messina. Il sindaco parla di un terreno di 20.000 mq, appartenente al demanio regionale, venduto dalla Regione Sicilia a un privato per 3.944,80 euro. Secondo la stima del sindaco e di un geometra l’appezzamento varrebbe circa 300.000 euro. Luigi Pelazza si è recato al Genio Civile di Messina dall’Architetto che ha valutato il terreno e dall’Ingegnere Capo per avere chiarimenti.