Dario Argento sarà ospite questa sera di Ballando con le stelle 2016. Il mese scorso il regista è stato al Cinémathèque française di Parigi: “È una grande sorpresa vedere tutte queste persone interessate a me e ai miei film”, ha detto accolto con una standing ovation alla proiezione di “Profondo Rosso” in occasione del festival internazionale del film restaurato. Argento ha rivelato di aver scritto il suo film in solo tre settimane: “È la storia di un film che mi dà molta soddisfazione, un film visto da ogni generazione. Forse, allora, ho fatto un buon film!”, ha aggiunto il regista come riportato dal sito Mente Locale.



La sesta puntata di Ballando con le Stelle 2016, in onda oggi, sabato 26 marzo, su Rai 1, vedrà protagonista Dario Argento nelle vesti di commentatore a bordo pista. Il maestro dell’horror sarà imparziale nel votare l’esibizione della figlia Asia, in gara nel talent show di Milly Carlucci?

Nasce a Roma il 7 settembre del 1940. Il papà di Dario Argento, Salvatore, era un produttore cinematografico mentre la madre Elda Luxardo era una fotografa brasiliana di moda. Sin da piccolo Dario ha ammirazione per le figure femminili, per l’illuminazione e per i dettagli. Decide di lasciare il liceo classico al secondo anno e si trasferisce in Francia, nella capitale Parigi, dove lavora come lavapiatti. Dal 1966 al 1972 è stato sposato con Marisa Casale, dalla quale ha avuto la figlia Fiore; con l’attrice Daria Nicolodi ha concepito invece Asia. Nel 1974 Dario Argento ha avuto una breve storia d’amore con l’attrice Marilù Tolo. Il regista ha anche due nipoti: Anna Lou e Nicola Giovanni, figli di Asia. Nel 1957 inizia a collaborare con il giornale “L’Araldo dello spettacolo”; qui si dedica al teatro, al cinema e alla musica. Argento comincia a mostrare grande interesse per i film horror, gialli, polizieschi e noir. Dal 1966 al 1969 lavora alla stesura di alcuni copioni di film come “Cimitero senza croci”, “Un esercito di cinque uomini” e “La stagione dei sensi”. Nel 1969, insieme al padre, Argento crea la S.E.D.A. Spettacoli, una società di produzione; esordisce in qualità di regista ne “L’uccello dalle piume di cristallo”. I risultati sono positivi e Argento continua la sua attività proponendo i film “Il gatto a nove code” e “Quattro mosche di velluto grigio”. Uno dei suoi film più famosi è “Profondo rosso”, realizzato nel 1975; due anni più tardi fa il suo esordio nel genere horror con “Suspiria”. Negli anni Ottanta produce “Inferno”, “Tenebre”, “Phenomena” e “Opera”; negli anni Novanta i film “Trauma” e il remake de “Il fantasma dell’opera”.



Negli anni Duemila offre al pubblico “Non ho sonno”, “Il Cartaio”, “La terza madre”, “Giallo” e “Dracula 3D”; quest’ultimo film non riscuote il gradimento della critica e degli spettatori. Da annoverare anche esperienze nel mondo del teatro con Macbeth e Lucia di Lammermoor. Nella sua carriera è stato anche conduttore di “100 pallottole d’argento” su RaiMovie e doppiatore del Dottor Terence Kyne nel videogioco Dead Space. Argento è famoso a livello internazionale ed ha ricevuto due soprannomi: “Hitchcock italiano” e il “maestro del brivido”.