La pellicola in onda oggi su Rete 4 alle 20.30 è un film del 1961, diretto da Nicholas Ray: “Il re dei re“. Il cast invece si compone di attori quali: Ron Randell (centurione Lucio), Rita Gram (Erodiade), Jeffrey Hunter (Gesù), Robert Ryan (Giovanni Battista), Royal Dano (Pietro), Hurd Hartfield (Ponzio Pilato). La voce narrante della pellicola Il re dei re, è quella dell’artista polivalente Orson Welles mentre nella versione italiana c’è il bravissimo attore del passato Gino Cervi.
Pompeo Magno è un condottiero che una volta conquistata Gerusalemme, vuole impossessarsi del tesoro di Salomone, ma resta deluso quando non è quello che si aspettava. La scena poi si sposta a Betlemme dove il falegname Giuseppe e sua moglie Maria, sono alla ricerca di un luogo caldo ma non trovando nulla di buono, finiscono in una stalla. Proprio qui nasce il piccolo Gesù ed il re Erode, sapendo che il Messia era venuto al mondo, ordina al suo fedele centurione Lucio di uccidere tutti i bambini che incontra per la sua strada. Così i genitori con il piccolo scappano in Egitto e andando avanti con gli anni, il centurione Lucio incontra di nuovo Gesù, oramai 12nne, ma non lo uccide. Man mano che il film prosegue gli anni all’interno di esso passano e Gesù oramai 30nne si fa battezzare da Giovanni Battista con le acque del fiume Giordano. Nello stesso momento si trovano in quel luogo anche il re e Ponzio Pilato, il quale viene scelto come governatore della Giudea, riesce a sfuggire all’assalto di Barabba. Dopo il sacramento Gesù incontra il Diavolo sulla sua strada nel deserto ma non cade in tentazione. Erode poi fa catturare Giovanni e dopo poco lo fa giustiziare, nel frattempo i poteri di Gesù aumentano così come la gente al suo seguito, tra cui lo stesso Lucio e la moglie di Ponzio Pilato, ed anche Giuda che abbandona Barabba. Ques’ultimo indignato da ciòò che si dice sul conto di Gesù crea una rivolta e per questo venne imprigionato. Arriva il giorno dell’Ultima Cena, celebrata il giovedì di Pasqua e Gesù si isola per andare a pregare sul Monte degli Ulivi, poi Giuda, che ha lasciato Barabba per unirsi agli apostoli, chiede allo stesso Gesù di liberare la Giudea dai romani. Per questo motivo Giuda tradisce Gesù baciandolo e lo fa arrestare; Ponzio Pilato lo fa giustiziare, in seguito alla volontà del popolo di liberare Barabba. Dovrà portare una croce pesante sulle spalle venendo flagellato e costretto ad indossare una corona di spine. Esso poi viene messo su una croce ed in sua compagnia ci sono anche due ladri che subiranno la sua stessa condanna, alla vista di ciò Giuda si sente in colpa e quindi si uccide impiccandosi. Sono in molti ad assistere alla morte di Gesù tra cui Lucio e Claudia, la moglie di Ponzio Pilato, ciò porta poi Maria Maddalena che si arreca alla tomba dove dovrebbe essere il corpo del giustiziato. A gran sorpresa per la donna, la tomba è vuota e lo incontra subito dopo visto che esso è risorto, così Gesù si mostra anche agli apostoli dicendo di proferire la sua parola sempre ed in tutto il mondo.