Tra le storie più toccanti di questa stagione di C’è Posta per te merita un posto di rilievo quella alla quale ha partecipato come ospite d’eccezione Jude Law. L’attore britannico è stato il regalo che Niccolò, autodefinitosi “cattivo figlio“, ha voluto fare alla mamma per chiederle scusa per il suo comportamento. Ma cos’ha fatto di male Niccolò? Dal racconto iniziale di Maria De Filippi appare un ragazzo modello inserito in una vita più o meno perfetta: Niccolò è un giovane studioso, con la testa sulle spalle, che va bene a scuola, che ha una buona compagnia di amici e una bella fidanzatina, che un giorno erediterà l’azienda di famiglia che produce occhiali. Tutto perfetto dunque, fino a quando il papà, che quell’azienda la conduce, da un giorno all’altro viene a mancare per un infarto. Così capita che la mamma di Niccolò scopra che il marito aveva contratto dei debiti con le banche per mandare avanti le aziende, sottoscrivendo anche un’ipoteca sulla casa. È a questo punto che bisognerebbe rimboccarsi le maniche: invece succede che Niccolò continua a studiare, continua la sua vita di sempre, lasciando alla mamma l’onere di mandare avanti la famiglia, di spingersi fino a fare le pulizie per consentirgli un’uscita al cinema con la ragazza. La consapevolezza che qualcosa in più va fatta, spinge Niccolò a chiedere scusa, a farlo, se possibile, portando con sé un regalo del calibro di Jude Law. E in studio l’inglese si dimostra persona attenta, sensibile, umana: cerca e trova il contatto prima con il giovane e poi con la mamma, alterna parole in italiano, interagisce con Maria De Filippi e con il pubblico senza far pesare quella popolarità internazionale che tutti gli riconoscono. La sua storia e quella del “cattivo figlio” Niccolò, come è lo stesso Jude Law a ricordare, sono a “lieto fine“. Clicca qui per vedere la storia di C’è Posta per te con protagonista Jude Law.