Il ballerino italiano Samuel Peron è ancora una volta tra i grandi protagonista del talent Ballando con le stelle 2016, condotto nella prima serata di Rai 1 da Milly Carlucci. Per lui stasera al fianco dell’attrice Margareth Madè, sarà il sesto appuntamento stagionale ma prima di godercelo, facciamo il punto della situazione ricordando quanto avvenuto lo scorso sabato 19 marzo.
Per Samuel Peron quest’edizione di Ballando con le stelle è iniziata con non poche difficoltà: la sua ballerina Margareth Madè è spesso risultata molto impacciata nei movimenti e poco espressiva già dalla prima esibizione, ma nell’ultima puntata tutti gli sforzi del ballerino sembrano essere stati ripagati. L’attrice ha dovuto inizialmente affrontare la prova speciale, sfidando in un’improvvisazione di 40 secondi Asia Argento: l’esibizione vincente è stata decretata dalla giuria che ha voluto dare il punto della vittoria ad Asia, ma i complimenti a Margareth non sono mancati. Samuel e Margareth hanno dovuto quindi affrontare Asia ed il suo ballerino presentando un favoloso quickstep ma prima hanno dalla regia mandato un video dove si vedono i due alle prese con il lavoro settimanale con lo stesso Peron che sprona a più riprese la propria partner. I risultati dell’intenso lavoro settimanale si vedono e come, con la coppia che offre una bella esibizione molto apprezzata dal pubblico.
Nonostante la bellissima esibizione purtroppo la giuria ed il pubblico hanno premiato la performance di Asia Argento e quindi Margareth e Samuel si son dovuti esibire in un sensualissimo ballo polinesiano. Margareth con il suo gonnellino si è impegnata davvero molto, tutti hanno apprezzato il suo movimento di bacino, ed anche Samuel a torso nudo non è passato inosservato: Tuttavia la performance non convince del tutto la giuria che infatti ne decreta un ulteriore spareggio con Salvo Sottile. Il pubblico alla fine salva la Madè e Peron. Dunque per questa sera occorrerà un ulteriore salto di qualità se si vuole proseguire nell’avventura a Ballando con le stelle 2016.