Andiamo a scoprire un paio di notizie sul film in onda oggi su Canale 5 alle ore 21.11, ‘La passione di cristo‘. Le riprese de La Passione di Cristo si sono svolte per la maggior parte in Italia. A Cinecittà furono realizzati gli interni, mentre gli esterni sono stati ripresi a Matera. Il film è tutto recitato nelle lingue parlate al tempo di Cristo, vale a dire il latino e l’aramaico. La pellicola è poi sottotitolata. Si racconta che l’attore che interpretava Cristo, Jim Caviezel, recitasse il rosario tra una scena e l’altra per restare nel giusto stato d’animo. Sulla croce però non c’è lui, ma un robot animato costato 35 mila dollari. Caviezel si limitò a recitare nelle parti parlate, ma tanto bastò a fargli prendere una polmonite, visto che recitava quasi del tutto nudo in pieno inverno. La Passione di Cristo, all’uscita nelle sale cinematografiche, ebbe molte critiche e recensioni ambivalenti. Da una parte alcuni lo osannarono ma la maggior parte dei critici definirono il film inutilmente violento, splatter, e fortemente antisemita. Alcune indiscrezioni dicono che invece il film sia molto piaciuto a Papa Giovanni Paolo II, il quale osservò che la pellicola raccontava il supplizio di Cristo esattamente come era avvenuto, ma non si è mai capito con certezza se questa voce sia vera o solo una trovata pubblicitaria. La Passione di Cristo è il maggior film campione d’incassi completamente sottotitolato e a tema religioso di tutti i tempi. L’unico film che è riuscito a superarlo nella prevendita dei biglietti è stato Star Wars: The Force Awakens (Guerre Stellari: Il risveglio della Forza, 2015). Mel Gibson ha detto che la lunga scena in cui si riprende Maria che tiene in braccio Gesù dopo la sua morte in croce è ispirata alla celebre statua di Michelangelo Buonarroti nota come La Pietà. Secondo voci che sono girate a lungo, gran parte dello staff che lavorò al film finì per convertirsi al cristianesimo dopo la fine delle riprese. In particolar modo si racconta che l’attore che interpretò Giuda Iscariota (Luca Lionello) da ateo divenne credente, come pure Pietro Sarubbi, che interpretava Barabba.



La pellicola in onda oggi su Canale 5 alle 21.11 è un film del 2004, diretto da Mel Gibson: La Passione di Cristo (titolo originale: The Passion of the Christ). Mel Gibson, oltre ad aver curato la regia, ha anche scritto personalmente la sceneggiatura. La pellicola ebbe varie nomination a premi importanti, tra cui gli Oscar, e vinse due Nastri d’Argento e un Satellite Award. Il cast è formato da Jim Caviezel (Gesù Cristo), Maia Morgenstern (Maria, la madre di Cristo), Monica Bellucci (Maria Maddalena), Rosalinda Celentano (Satana), Sergio Rubini (Disma) e Claudia Gerini (la moglie di Pilato). La pellicola è stata distribuita in Italia dalla Eagle Pictures, e all’epoca della sua uscita nelle sale cinematografiche ha incassato nel nostro Paese quasi 20 milioni di euro, risultando uno dei film più visti durante le festività di Pasqua 2004. Il primo passaggio televisivo c’è stato nel 2006, su Rai Uno, sempre nel giorno di Pasqua, ed ebbe quasi 7 milioni di telespettatori.



La storia raccontata si basa sulla narrazione evangelica degli ultimi giorni di vita di Gesù Cristo, un uomo venuta dalla Galilea che iniziò a predicare la pace e la tolleranza, affermando di essere il Figlio di Dio. Il suo carisma e il seguito crescente che l’uomo riuscì a radunare intorno a sè gli attirarono l’inimicizia dei sacerdoti del Sinedrio e dei rappresentanti di Roma in Giudea. Gesù fu quindi catturato e flagellato, poi condannato a morte per crocifissione. Il film termina con la sua resurrezione, così come viene raccontata dai Vangeli. I libri su cui si basa la ricostruzione delle ultime ore di vita di Gesù non sono solo i quattro Vangeli, ma anche La dolorosa Passione del Nostro Signore Gesù Cristo di Anna Katharina Emmerick, e La mistica città di Dio di María di Ágreda.

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