Questa sera, lunedì 28 marzo 2016, Rai 2 trasmetterà nella sua prima serata due nuovi episodi di NCIS – Los Angeles 7, in prima visione Tv assoluta. Le puntate che andranno in onda sono l’undicesima e la dodicesima, dal titolo “Cancella il Natale!” e “La vasca“. Nel primo episodio, Jason Lam, sospettato di spionaggio per la Corea, viene ucciso in circostante misteriose durante il periodo natalizio. Il principale sospettato è Mike Hobbs, un uomo che ha aiutato a far arrestare e che è stato rilasciato proprio quel giorno. Osservando la videosorveglianza della scena del crimine, Callen scopre che Lam è stato stordito con una droga da una ragazza prima di finire sotto un camion.
Nel secondo episodio di NCIS – Los Angeles 7, durante un’esercitazione, il Tenente Hugh Patterson cade a terra ed inizia a vomitare sangue. Il militare viene trasportato in terapia intensiva a causa di un forte avvelenamento da radiazioni e l’NCIS crede che possa essere stato vittima di un attacco terrorista. La moglie afferma che Patterson avesse un secondo lavoro in una struttura edile, ma Eric e Nelly scoprono che in realtà non è così. L’NCIS scopre infatti che lavorava come addetto alla sicurezza per un impianto di controllo su una testata nucleare sommersa.
Ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: l’NCIS viene chiamata per indagare su un caso in cui una vittima di omicidio è stata trovata con un biglietto che riporta il nome di Luqman Badr Al Din, uno dei terroristi più ricercati. La moglie di Belridge (Marlane Barnes) riferisce che ultimamente la vittima era cambiata ed afferma ceh la calligrafia del biglietto non è la sua. Nell’auto della vittima vengono trovati diversi cellulari ed Eric (Barrett Foa) scopre che Belridge lavorava come autista per diverse compagnie. La CIA teme che Badr Al Din sia a Los Angeles per reclutare persone, grazie al suo ruolo all’interno dell’ISIS. Intanto, Callen (Chris O’Donnell) e Sam (LL Cool J) scandagliano gli ultimi passeggeri della vittima ed individuano Jahmir Yacoob (Arthur Darbinyan), scoprendo che la figlia Zahra (Ella Arro) è appena stata rapita. Callen capisce che in realtà è stata lei a viaggiare sull’auto di Belridge e che sia stata reclutata dall’ISIS. La squadra si concentra sull’agenzia di modelle per cui lavorava Zahra e scopre che agganciano le ragazze perché sposino i terroristi in Medio Oriente. Tracciando l’auto del fotografo, Sam e Callen trovano Zahra nelle mani di un criminale. A fine caso, Deeks (Eric Olsen) viene prelevato da due poliziotti e messo sotto arresto per omicidio. Ellen Whiting (Karina Logue) degli Affari Interni inizia l’interrogatorio di Deeks ed il detective viene subito dopo aggredito dall’agente Bruce Steadman (Nick Chinlund), convinto che abbia ucciso il suo partner. Intanto, Hetty (Linda Hunt) decide di concentrare le forze dell’NCIS solo nel caso, nella speranza di scagionare Deeks. Scoprono così che l’arresto di Deeks coincide con l’evasione di John Quinn (Graham Shiels), collegato all’omicidio di Boyle (Connor Trinneer). Deeks mette la squadra sulle tracce di Steadman, convinto che si appropriasse dei soldi delle retate. Intanto, Eric scopre che Deeks versa ogni mese dei soldi ad una prostituta, una sua vecchia informatrice. La madre di Deeks invece si presenta alla prigione e si lascia sfuggire il fatto che il figlio abbia ucciso il padre quando era minorenne. La conversazione viene ascoltata dalla Whiting e la situazione del detective peggiora. Tiffany Williams (Paulina Olszynski) rivela che Boyle è stato ucciso in realtà da Quinn e di non aver potuto dire nulla perché si tratta di un poliziotto. Ore dopo, la Whiting viene allontanata dalla stanza prima che Deeks confessi l’omicidio per legittima difesa. L’agente Bates (Patrick St. Esprit) ne approfitta e libera Deeks, convinto che solo lui possa risolvere il caso. Steadman riesce a rintracciarlo per riappropiarsi di una refurtiva, ma Deeks sfrutta un nascondiglio dell’NCIS per sfuggirgli e farlo catturare.