Non tutti sanno che ancora oggi è forte l’influenza della Spagna sulla Sicilia, non si possono infatti dimenticare anni di storia e quel Regno di Sicilia che iniziò agli albori del millecinquecento con la proclamazione a Re di Carlo V di Asburgo in Spagna. E’ così che dalla pagina Twitter La Sicilia Espana arrivano i complimenti per la vittoria a ”Il Borgo dei Borghi 2016” per il comune di Sambuca di Sicilia. Ecco il tweet: “Sambuca di Sicilia ha sido votado por los italianos como il ”Borgo dei Borghi 2016”, es decir el mejor pueblo de Italia”, “Sambuca di Sicilia è stato votato dagli italiani come il ”Borgo dei Borghi 2016”, è il migliore popolo d’Italia”, clicca qui per il tweet.



Ha vinto Il Borgo dei Borghi 2016, la trasmissione Kilimngiaro di Rai Tre condotta da Camilla Razovich, Sambuca di Sicilia, il paese in provincia di Agrigento. La località è famosa, oltre che per il Nero d’Avola, anche per le sue chiese. Come riporta infatti il Giornale di Sicilia “se ne contano una ventina, alcune delle quali sono state adibite a museo, dove si possono ammirare le opere del pittore Gianbecchina o le originali sculture tessili di Sylvie Clavel, e poi ancora palazzi storici, il prezioso museo archeologico di palazzo Panitteri, il teatro ottocentesco e i resti di un antico acquedotto romano. Da visitare assolutamente l’area archeologica di Monte Adranone, e per chi ama la natura vale la pena fare un salto alla riserva naturale di Monte Genuardo o una passeggiata lungo le sponde del lago Arancio intorno al quale sorgono rigogliosi vigneti e uliveti”.



Il Borgo dei Borghi 2016 è Sambuca di Sicilia, un vero e proprio paradiso terrestre. Questo si capisce già dal clima di tipo mediterraneo che la caratterizza per tutto l’anno. L’estate vede delle temperature che oscillano tra i 25° e i 40°, anche se il clima è ventilato e nonostante il caldo lo splendore del mare e le spiagge incantevoli permettono di vivere molto bene.  L’inverno poi è meraviglioso visto che le temperature oscillano tra i due gradi e i dieci, anche se piove alla fine si sta bene e non si soffre il freddo. Questo clima poi favorisce anche la produzione di vigne e quindi quella speciale cura nel realizzare un Nero d’Avola che è famoso in tutto il mondo.



E’ un successo meraviglioso per Sambuca di Sicilia che è il Borgo dei Borghi 2016 per la trasmissione di Rai Tre condotta da Camilla Razovich. Ci troviamo di fronte a un Comune che sorge nella provincia di Agrigento in Sicilia ed è davvero un gioiellino. Le telecamere della televisione di Stato sono state all’interno del Borgo al momento dell’estrazione finale e della vittoria assistendo alle splendide immagini che hanno visto una festa con presente il Sindaco Leonardo Ciaccio di Sambuca prima di Tutto. Il Comune è famoso in tutto il mondo per la produzione del famoso vino Nero D’Avola e il formaggio di pecora a pasta filante la Vastedda.

Sambuca è un comune che si trova in Provincia di Agrigento in Sicilia e partecipa al Borgo dei Borghi 2016. Il Sindaco è Leonardo Ciaccio per la lista Sambuca prima di tutto e il Comune si trova a 364 metri sul livello del mare con una superifice di circa 96 chilometri quadrati. Gli abitanti sfiorano i seimila per una stima fatta nel 2014 e con una densità di circa 61.86 abitanti per chilometro quadrato. L’evoluzione democratica ci parla però di una popolazione in grave e costante diminuzione. Nel 1921 si parlava di 11616 abitanti, ma in meno di dieci anni questi sono calati di addirittura quasi quattromila. Da quel momento in poi gli abitanti sono stati più o meno gli stessi iniziando a calare nuovamente dagli anni ottanta a oggi con uan diminuzione sensibile di oltre mille abitanti.

I telespettatori sono in attesa di conoscere il verdetto finale del Borgo dei Borghi 2016, programma di Rai 3 su diverse località d’Italia. In lizza per il titolo di Borgo più bello d’Italia 2016 troviamo 20 borghi diversi, scelti grazie al web voting, come Sambuca di Sicilia, un comune della provincia di Agrigento che conta circa 6000 abitanti, e di questi circa 3000 abitano il centro storico. Il borgo sorge ai piedi dei monti Sicani, nella valle del Belice, fra il Monte Genuardo ed il monte Adranone, ed il toponimo deriva quasi sicuramente dal nome del suo fondatore, l’emiro Al Zabut, conosciuto anche come Al-Chabut, “Lo Splendido”. Questi edificò un grande castello su cui poi, con l’arrivo dei Normanni, sorse la Chiesa dell’Assunta, seriamente danneggiata dal terremoto del 1968. I primi insediamenti della zona risalgono al XII secolo a.C. e da recenti scavi archeologici sono emersi i resti di una antica civiltà elimo-sicana che gli studiosi ritengono riconducibile alla città di Adranon. Il territorio che circonda Sambuca di Sicilia presenta vasti campi di grano, uliveti e vigneti, mentre il suo centro storico ha una forma ellissoidale e presenta numerose viuzze strettissime e cortili che ricordano la casbah tipica del mondo arabo. Il borgo conosce un secondo momento di sviluppo urbanistico tra il Seicento ed il Settecento, quando lungo la via principale cominciano ad essere edificati vari palazzi nobiliari e chiese, come quella di Santa Maria d’Alessandria. Simboli enogastronomici di Sambuca di Sicilia sono i suoi vini famosi, primo fra tutti il Nero d’Avola, e la Vastedda, un formaggio di pecora a pasta filata di tradizione antichissima, recentemente recuperata tramite la creazione di un consorzio di tutela e culminata con il conferimento della Denominazione di Origine Protetta. Nel territorio circostante al borgo è possibile compiere escursioni, soprattutto nella Riserva di Monte Genuardo, un monte alto 1182 metri e dalla cui vetta, durante le giornate serene, è possibile vedere l’Etna e l’isola di Pantelleria.