Andiamo a scoprire un paio di notizie sul film in onda oggi su Rete 4 alle ore 21.15, Come un uragano. Si tratta del quarto film tratto da un’opera dello scrittore Nicholas Sparks. I due protagonisti, per quanto personaggi fittizi, si ispirano proprio a Sparks e alla moglie: i due, infatti, si incontrarono in un modo molto simile a quello raccontato nel film. La casa in cui Adrienne e Paul si conoscono e si innamorano si chiama ?Serendipity?: questo neologismo indica la fortuna di trovare una felicità imprevista mentre si era alla ricerca di un qualcosa di differente. Sembra davvero un nome adatto all’ambientazione principale di questo film. Dopo essere stata danneggiata da fenomeni naturali ed intemperie, la casa è stata restaurata: è stata arredata in modo tale da essere molto simile alla locanda del film.
La pellicola in onda oggi su Rete 4 alle 21.15 è un film del 2008, diretto da George C. Wolfe. Come un uragano è un film drammatico. Il cast che la pellicola può vantare è davvero straordinario: i due protagonisti sono l’attrice Diane Lane e il sex-symbol Richard Gere. Li affiancano altri ottimi artisti del calibro di James Franco, Christopher Meloni, Viola Davis e Mae Whitman. Il film è tratto dall’omonimo romanzo del prolifico autore statunitense Nicholas Sparks, pubblicato nel 2002. I due protagonisti (Richard Gere e Diane Lane) non si sono incontrati per la prima volta sul set di ‘Come un uragano’: il loro sodalizio artistico comincia, infatti, nel 1984 sul set del mitico ‘Cotton Club’, per proseguire nel 2002 con ‘Unfaithful, L’amore infedele’.
Adrienne Willis, interpretata dalla bella Diane Lane, apparentemente è una donna invidiabile: occupa una buona posizione sociale e ha due figli in gamba che frequentano college di prestigio. L’unica sua preoccupazione è il marito che, da qualche tempo, sembra piuttosto distante e confuso. Presto la donna ne capirà il motivo: infatti il consorte le confesserà di voler lasciare la famiglia perché si è innamorato perdutamente di una sua collega di lavoro. Provvidenzialmente Adrienne viene contattata da un’amica che le chiede una grande cortesia: avrebbe bisogno, infatti, di essere sostituita per un fine settimana nella gestione della locanda (suggestivamente situata all’interno di un faro) che dirige nell’isola del Rodanthe nel North Carolina. Sentendo la necessità di cambiare aria Adrienne accetterà senza esitazioni: nel bed & breakfast, però, farà un incontro che le cambierà fatalmente la vita. L’unico ospite della locanda è, infatti, un chirurgo dall’indiscutibile fascino di nome Paul Flanner (interpretato dall’intramontabile Richard Gere), recatosi sull’isola per confortare la famiglia di una paziente morta in sala operatoria. L’isolamento in cui si trovano sarà amplificato dall’arrivo di un uragano che costringerà i due a conoscersi in breve tempo e a condividere le proprie sofferenze. Al termine del fine settimana Paul volerà in Sud America per riallacciare i rapporti con il figlio che non vede da anni (James Franco), mentre Adrienne tornerà a casa a cercare di capire come rimettere in piedi la sua vita. Non si perderanno, però, di vista: nonostante la distanza e la fugacità del loro incontro, i due continueranno a mantenere i contatti scrivendosi lunghe lettere che, forse, saranno preludio di un grande e tormentato amore. Proprio come un uragano il film, in linea con tutta la produzione dello scrittore, non lascia indifferenti e fa palpitare il pubblico femminile: fino alle ultime scene non ci si può esimere dal tifare apertamente per questa coppia più matura di quelle che siamo abituati a veder rappresentate nei film. Sperare nel loro lieto fine significa sostenere l’idea che ci sia sempre la speranza di ricominciare a vivere, anche dopo i colpi più duri.