–Simona Tagli, la showgirl ospite a Pomeriggio 5 che si è sottoposta al trattamento di Alberico Lemme riuscendo a perdere 24 kg in un mese, ha osservato come uno dei vantaggi di questa dieta sia quello che di non dovere seguire un percorso ricco di tappe da rispettare minuziosamente. Secondo la Tagli con il metodo-Lemme “le quantità sono illimitate: puoi mangiare quanto vuoi. La cosa bella è che quando una persona arriva a fare la dieta ha bisogno di essere seguito passo passo perché non ha uno stile di vita adeguato. Qui avviene il contrario. Questo processo è incentivante“. Lo stesso Dottor Lemme, rivolgendosi ai medici dell’alimentazione tradizionale, ha preso la Tagli come esempio; queste le sue parole riportate da “LaPresse”:”Io sono il futuro, 12mila persone hanno ottenuto i risultati di Simona Tagli, questo è un dato di fatto. Ho superato il punto di non ritorno e voi dovete essere umili, venire al mio cospetto, invitarmi ai convegni medici e allora vi dirò come funziona il mio metodo“.
Perdere 24 kg in un mese è possibile? Certo che sì: basta guardare Simona Tagli, la showgirl ospite oggi a Pomeriggio 5 da Barbara D’Urso, che ha raccontato nei dettagli come ha fatto a dimagrire seguendo la dieta studiata da Alberico Lemme. La Tagli, apparsa vistosamente più asciutta rispetto alle ultime uscite televisive, ha spiegato il principio fondamentale del regime dietetico proposto da Lemme, nonché quello più controverso, che predica di mangiare a volontà:”Alcuni alimenti in alcuni momenti della giornata fanno ingrassare altri no. Per esempio la pasta asciutta si mangia la mattina, non la sera. Lo stesso vale per la verdura e anche per la frutta, perché io le fragole le ho mangiate con il dottor Lemme. Non è una dieta iper-proteica“. Lo stesso Lemme non abusa certamente di falsa modestia enunciando la sua “scoperta rivoluzionaria”:”Ho cambiato i paradigmi della medicina. Questo è il futuro: uso il cibo come se fosse un farmaco. Le calorie sono una grande bufala che va avanti dal 1930“. La dieta seguita dalla Tagli le ha anche evitato il ricorso alla chirurgia:”Io volevo intervenire con la chirurgia plastica sulle gambe. Sono tornata dopo un mese dal prof. Gasparotti e non avevo più bisogno della liposuzione. Questa è la mia storia“. Quanti decideranno di “correre il rischio” emulando Simona Tagli?