Ieri sera, mercoledì 30 marzo, alle 21.15 circa è andata in onda su Canale 5, la prima di 8 puntate di “Fuoco amico TF45 – Eroe per caso, alla regia c’è Beniamino Catena. Mentre i protagonisti principali che formano il cast sono: Raoul Bova (capitano Enea De Santis), Megan Montaner (Samira Kassen), Giordano De plano (Annibale Testa), Andrea Sartoretti (Francesco Rebecchi) e Romina Mondello (Emma Borghi), Pilar Fogliati (Giulia De Santis).



Riassunto – In Afghanistan dove un gruppo di militari appartenente alla Task Force 45, dove a dirigerli c’è il capitano Enea De Santis, libera dei bambini da un covo segreto. Lo stesso capitano poi conosce una volontaria di un’associazione denominata Recovery, essa è Samira Kassen, una bella ragazza salvata da Romeo, padre di Enea, un esperto dottore ucciso in circostanze misteriose. Nel frattempo Giulia, sorella di Enea, frequenta Francesco Rebecchi, lei crede che sia un agente di borsa, invece lui lavora per un agenzia di intelligence, chiamata Amis, il suo capo è Emma Borghi. Si capisce che centrano in qualche modo con la morte del signor De Santis, per questo Francesco ha conosciuto Giulia ma poi se ne è innamorato. Enea e Samira si recano sul luogo dove è stato ucciso il padre di lui e scoprono grazie a un uomo che a ucciderlo sono stati degli occidentali che cercavano un certo Gemini. Questa notizia lo sconvolge e Samira gli sta vicino, la forte attrazione poi li fa finire a letto insieme, il militare poi decide di tornare in Italia per capire che succede. Ad accoglierlo a Roma c’è il generale Guidi, a capo dell’Amis, esso cerca di capire cosa sa Enea che ovviamente non rivela nulla. Però una volta a casa della sorella Giulia le racconta tutto e Francesco che ha piazzato delle telecamere in casa sua, ascolta tutto e lo comunica sia a Guidi che ad Emma. Samira intanto mente ad Enea riguardo la sua conoscenza con Gemini, ma il capitano la scopre e fa si di essere presente al loro incontro, così nel deserto con la sua squadra interviene ma un drone lanciando dei missili uccide alcuni militari. La squadra di Enea si rifugia in una grotta ma tutti sono alquanto scossi da ciò che è accaduto e lo stesso capitano si scontra con il collega Frezzolini, detto Frezzo. Quest’ultimo mostra alla squadra il video del telegiornale che parla di ciò che è successo alla squadra e ne parla in malo modo facendo passare Enea ed i suoi uomini per traditori, intanto il militare Bartolini, è in grave condizioni dopo l’agguato del drone. Alla fine muore sulla spalla del suo amico capitano, ed è proprio lui che decide di lasciare l’Afghanistan perché oramai sono compromessi e chiede a Gemini come fare per riuscirci senza essere scoperti. Poi il caporale Francesco De Lucia per avvisare la moglie che è vivo e che è innocente le telefona e ciò fa rintracciare il luogo della sua squadra. Il collega Visentin lo scopre ed avverte il gruppo che invece di scappare decide di attendere la squadra che verrà a prelevarli per tendergli una trappola. Essa arrivata con a capo un colonnello, ne fa parte anche Rebecchi che poi si scontro verbalmente proprio con Enea che con i suoi uomini riesce a mettersi in fuga. Nel frattempo in Italia Annibale Testa, colui che ha ucciso Romeo De Santis, avvisa un uomo, che per ora resta celata la sua identità, che Enea e la sua squadra stanno tornando nella nazione italiana.



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