È una Matteo Renzi show in studio a Domenica Live con temi a ruota libera, con l’intervista di Barbara D’Urso che sta facendo parlare il premier su varie tematiche della politica e società italiana. Partenza con omaggio a Ennio Morricone, il grande maestro che finalmente ha vinto l’Oscar, ma poi dritti su tematiche più seriose: «ti avevo promesso che portavo Unioni civili e bonus bebè l’ultima volta: ci siamo quasi con il ddl Cirinnà, manca solo la Camera dopo tutto il caos, e il bonus bebè è stato usato da 203mila famiglie in tutta Italia, altro che gufi…», dichiara baldanzoso un Premier inizialmente timido. Poi si scioglie e inizia lo story telling delle ultime riforme, con la legge sull’incidente stradale che “a breve firmerò a Palazzo Chigi con le associazioni delle vittime stradali”. Il discorso si sposta poi sul drammatico rebus della Libia, lo scenario politico internazionale più caldo, con le ultime notizie sugli italiani rapiti e in parte ritrovati (gli altri due sono stati purtroppo uccisi barbaramente): «tropi errori in passato dai paesi stranieri hanno portato la situazione di oggi: un Presidente del Consiglio oggi deve essere molto cauto prima di fare sparate, e credo che prima di tutto in Libia ci voglia un vero governo; sarà poi questo eventualmente a richiedere un’intervento straniero di auto per combattere il terrorismo interno. Io posso dire che l’Italia non va in guerra, con me presidente non manderà mai 5mila uomini ad invadere la Libia». Si passa poi sul tema banche e arriva un giudizio interessante sul prossimo futuro sul mondo bancario in generale: «la buona notizia è che le nostre banche stanno bene e gli italiani non hanno subito tagli al conto corrente, ci mancherebbe. Però vi dò una brutta notizia: siamo sinceri, ci sono troppi bancari, 300mila e troppe banche, ci vorranno delle fusioni perche la digitalizzazione oggi sta rivoluzionando quel mondo, per fortuna». E poi ancora Reggia di Caserta e Pensioni, lo show è ancora lungo.
Ferve l’attesa per l’arrivo del Premier Matteo Renzi in studio da Barbara D’Urso: Domenica Live intanto prosegue con tanti ospiti e casi diversi, ma il piatto forte della puntata è proprio l’intervista, la quarta a Domenica Live, del Presidente del Consiglio. La D’Urso, parlando con Alda D’Eusanio in studio mentre la intervistava racconta dell’arrivo dietro le quinte di Renzi e la conduttrice ex Rai che le replica, “beh è caruccio, vuoi mettere avere Alfano?”, dimostrando forse non proprio un tatto da regina. Ospiti anche Alessandra Martines e Ivana Spagna per casi completamente diversi: la bellissima attrice racconta in studio la sua vita tra famiglia e lavoro, mentre la Spagna replica alle accuse della sua sosia che domenica scorsa aveva attaccato la cantante per via della denuncia di Spagna proprio a Wanda Fischer. E poi tanti altri servizi ancora, intanto l’attesa sale per Renzi: ecco il tweet di anticipazione di Domenica Live.
Torna ancora una volta Matteo Renzi nel salotto di Domenica Live, ospite in studio di Barbara d’Urso nella puntata di oggi, domenica 6 marzo 2016, sempre su Canale 5. A distanza di due anni dall’ultima ospitata, il premier si era presentato nel piccolo schermo a Domenica Live e Pomeriggio 5, in occasione delle elezioni Europee. In quegli anni Matteo Renzi cavalcava un’onda fortunata che lo ha portato a conquistare il 41% di gradimento. Un periodo d’oro quindi per il Presidente del Consiglio, ma che poi si è tradotto in una lenta discesa, dato evidente anche dai sondaggi. Oggi non è una giornata come le altre per Renzi, visto che a Napoli e a Roma si stanno svolgendo le Primarie del centrosinistra. Occorre quindi ora più che mai riacquistare quella visibilità che lo aveva portato nelle case degli italiani in modo più amichevole rispetto alla figura politica attuale, troppo distante dalle piazze. Matteo Renzi risponderà quindi alle numerose domande che la conduttrice gli porrà a nome di tutti gli elettori, nella speranza di ripetere il boom di ascolti conquistato nel 2010, quando il premier era ancora sindaco di Firenze, e nel 2014. Si parlerà quindi di lavoro, politica interna ed Unioni Civili, al centro delle numerose discussioni dei giorni scorsi. Il discorso si sposterà poi verso l’Europa, andando a toccare i temi delicati della situazione della Libia e l’emergenza migranti.