Il commissario Montalbano va in onda per la seconda e ultima volta in questa decima stagione del 2016 con un ottimo successo di pubblico e anche di critica. I fan sono in grande attesa di novità riguardo i nuovi episodi, infatti sembrano non essere entusiasti per il numero liminato per questa nuova stagione (solamente due). Per ora grande non ci sono notizie certe sulle prossime messe in onda ma in attesa dei prossimi rumors analizziamo i punti di fornza della serie televisiva ha diversi punti di forza. Il primo su tutti è sicuramente la figura di Luca Zingaretti. L’attore romano infatti è stato nel tempo, grazie al suo carisma, associato in maniera inscindibile a questa serie in cui interpreta Salvo Montalbano. Oltre a questo al pubblico piacciono anche le location che per la maggior parte provengono da Ragusa, luoghi bellissimi che lasciano spazio alla fantasia. La serie è ben scritta perchè poggia sulla base forte dei romanzi di Andrea Camilleri, anche se ci sono delle differenze importanti proprio come l’ambientazione che nei libri era ad Agrigento. Una delle tante sorprese di questa serie è rappresentata dal fatto che anche le repliche, ogni qual volta vengono riproposte dalla Rai, ricevono ottimi risultati di pubblico. Inoltre la serie è veramente ben fatta nonostante i soldi stanziati per girarla siano veramente esigui se si pensa a una grande produzione americana che permette magari l’uso di effetti speciali e tecnici più sofisticati.



Un fenomeno unico per la tv, il Commissario Montalbano ha appena sfornato il secondo episodio di questo 2016, “La piramide di fango”: ma la domanda sorge spontanea, ci sarà un terzo episodio oppure dovremo aspettare la nuova stagione del mitico commissario di Vigata interpretato da Luca Zingaretti? Spiace deludere i milioni di fan di questa fiction dal successo illimitato ma la puntata di oggi era la seconda e ultima della decima stagione, a ben tre anni dall’ultima girata. Con “Una faccenda delicata” e “La piramide di fango” si chiude così in un lampo di 7 giorni le avventure di Montalbano/Luca Zingaretti su Rai 1 e almeno per questo 2016 non ci saranno altri episodi. La decisione della produzione è stata rispettata: solo due nuovi film, con regista ancora Alberto Sironi e produttore Carlo Degli Esposti; vero jolly della programmazione Rai, che ormai fa affidamento ormai da anni con la certezza di ascolti impressionanti. Dalla prima stagione del 1999 il tempo è passato ma il successo rimane, ogni anno sempre più forte e proprio per questo l’idea dell’intera produzione è di centellinare gli episodi delle avventure siciliane tratte dai romanzi di Camilleri. Gli attori, da Cesare Bocci (il “ femminaro” Mimì) alla nuova Livia (Sonia Bergamasco), raccontano come sia sempre una sorpresa ogni volta che arrivano le sceneggiature per gli episodi, un piacere e un onore da recitare: “Montalbano non racconta solo storie ma anche rapporti umani, da qui l’affetto del pubblico. Tra Salvo e Mimì c’è una grande amicizia che li lega, la bellezza di Camilleri è dare anima ai personaggi che racconta e noi siamo fortunati ad interpretarli ”. Bocche però cucite sui prossimi segretissimi episodi di quella che a questo punto chiameremo undicesima stagione: Zingaretti, intervistato da Rai News24, ha rassicurato che interpreterà ancora per molte volte i panni Montalbano: “Nel 2008 ho pensato di farla finita con Montalbano ma poi mi mancava. Allora mi sono detto: perché non farlo? Questo è un prodotto qualitativamente alto, mi impegna solo due mesi ogni due o tre anni. Sarebbe stupido negare che per gran parte del pubblico sono legato al personaggio di Montalbano, ma ci sono anche tanti pubblici diversi, quello della tv, del teatro, del cinema… io mi diverto professionalmente e umanamente, il giorno in cui mi stancherò e non proverò entusiasmo non lo farò più, ma fino a quando mi andrà di farlo, lo farò. Non mi sono mai sentito obbligato, nemmeno contrattualmente, è sempre stato un piacere ed è questa la benzina che ci ha portato a fare un buon prodotto all’altezza delle aspettative create, niente è mai stato fatto senza la passione necessaria”. A sorpresa però spunta una novità davvero originale per il prodotto Montalbano: e se ci fosse un film nei progetti futuri? Risponde il regista Sironi, intervistato su Optima Magazine, “Fare un film per il cinema sarebbe una idea interessante, chissà”. Sorprese all’orizzonte?

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