È stata ospite oggi, lunedì 7 marzo 2016, a La vita in diretta: a intervistarla c’era Marco Liorni, che ha ripercorso con lei la sua carriera. Nonostante il cognome importante il background agiato, Lucrezia non è mia stata “parassita” della sua stessa notorietà e si è creata da sola la sua carriera: “Non mi piace vincere facile, ho iniziato a lavorare da giovanissima perché non ero una grandissima studiosa. Facevo la modella già a 15 anni, poi sono stata scelta da Monicelli per fare’Speriamo che sia femmina’ e lì sono entrata nel cinema dalla porta principale”. Parlando del suo bisogno di dimostrare sempre qualcosa e del ricorrente tema dell’identità nella sua vita perché “noi donne siamo sempre diverse”, Lucrezia ha parlato dello spettacolo “Io sono Misia – L’ape regina dei geni” diretto dal suo amico e coinquilino Francesco Zecca e scritto da Vittorio Cielo. La Lante Della Rovere interpreta Misia, la protagonista, e ha raccontato così come ha ispirato Zecca: “Stavo seduta sulla lavastiglie mentre bevevo un bicchiere di vino chiacchierando e Francesco si è ispirato a questa scena per la grande poltrona su cui sta seduta Misia”. “Io sono Misia – L’ape regina dei geni” andrà in scena dall’8 al 13 marzo al Teatro Inbdia di Roma.



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