La terza puntata di Una pallottola nel cuore 2, che andrà in onda il prossimo martedì, racconterà di un’industria agroalimentare molto nota coinvolta nell’immigrazione dall’Est Europa. Il caso vuole che una giovane rampolla appartenente ad una famiglia di ricchi industriali è stata trovata morta qualche anno prima e quella che, all’epoca, era la sua cameriera, accusata dell’omicidio, è in prigione. La ragazza è ucraina ed è presumibilmente collegata all’attività correlata all’industria alimentare. Grandi novità coinvolgeranno la vita amorosa di Bruno. Paola, infatti, chiarirà a Stefano i suoi sentimenti, ancora vivi, nei confronti del padre di sua figlia e cercherà di avvicinarsi sempre di più a quest’ultimo. Anche la vita di Maddalena sembra prendere una piega positiva tra il bel rapporto recuperato con Enrico e il legame sempre più forte con suo padre. 



Il giornalista di Una pallottola nel cuore 2 riesce a strappare la verità ad Angelo. L’uomo, infatti, è gay ed era innamorato di Luciano. E’ stato lui a incastrare Renato con la faccenda del doping per fare in modo che alle olimpiadi partecipasse Luciano. Il padre di Angelo aveva tentato di corrompere Luciano offrendogli del denaro per lasciare in pace suo figlio. Quando il canottista si è rifiutato di accontentare le sue richieste, l’uomo lo ha colpito con il remo di Renato. Il giorno dopo la pubblicazione dell’articolo di Bruno, Gabriele si complimenta con lui, attribuendogli il merito di un gran numero di copie vendute. Giada, intanto, si riprende ed Enrico, insieme a Bruno, vanno a parlarle, spiegandole di essere stata vittima di un tentato omicidio. In un momento di delirio la donna fa il nome di Rocco come colui che, tanti anni fa, sparò a Palmieri. La polizia va a cercare l’uomo che, però, riesce a fuggire. 



Nel frattempo l’eroe di Una pallottola nel cuore 2 si intrufola nel club di notte per cercare i verbali. Tra i nomi che si leggono ce n’è uno sospetto, quello di Vincenzo Garofolo, espulso e riammesso nel giro di un anno. Maddalena va a trovare suo padre dicendosi pronta ad ascoltarlo. L’uomo si dice felice di aver trovato sua figlia e di non essere più capace di vivere senza di lei. La ragazza non riesce ad essere arrabbiata con lui, sebbene non sia pronta a chiamarlo papà. Maddalena, finalmente, perdona suo padre e lo abbraccia. Carla, intanto, tenta continuamente di riavvicinarsi al marito. I due finiscono per baciarsi appassionatamente. Il giorno dopo Maddalena va da Enrico. Quest’ultimo si sveglia con sua moglie accanto, ma non è felice dell’accaduto. L’uomo sottolinea la presenza di Maddalena nella sua vita, ma Carla gli fa notare che se n’è ricordato un po’ tardi. La donna scappa via e subito arriva Maddalena che si scusa con Enrico e lo bacia. 



Il poliziotto di Una pallottola nel cuore 2 deve fare i conti con i tentativi di Carla di sedurlo. Bruno, nel frattempo, riesce a farsi ammettere nel club sportivo. Enrico cerca di riappacificarsi ancora una volta con Maddalena, che sembra non voler cedere. Il poliziotto, di conseguenza, si arrabbia e le dice di non tirare troppo la corda. Gabriele parla alla redazione facendo presente di aver bisogno di un vice direttore in alternativa ai licenziamenti. Enrico scopre che la denuncia fatta da Luciano era ai danni di un membro del circolo di nome Mauro. La stessa denuncia, tuttavia, è stata ritirata da Luciano stesso. Bruno parla con la moglie di Mauro, perennemente lasciata allo scuro dall’operato di suo marito che, tra l’altro, la tradiva. La donna racconta di aver ricevuto una telefonata la sera in cui Luciano aveva ritirato la denuncia: dall’altro capo c’era Angelo. E’ stato lui, infatti, a convincere il canottista. Paola raggiunge sua figlia per spiegarle che Bruno voleva dirle la verità appena venuto a conoscenza dell’esistenza di Maddalena. E’ stata la madre della ragazza a convincerlo ad aspettare. 

Il giornalista di Una pallottola nel cuore 2 riesce ad intrufolarsi nel circolo sportivo grazie a Stefano che ne è membro. Bruno riesce a parlare direttamente con il presidente del club. Alla conversazione partecipa anche Angelo, figlio di quest’ultimo, che spiega l’accaduto in occasione del pestaggio di Luciano. Per approfondire Bruno chiede aiuto a Enrico. In quello stesso momento il poliziotto riceve la notizia del ricovero di Giada e, insieme al giornalista, corre in ospedale per capire quanto è accaduto. Tornato a casa, Bruno va a salutare Celeste e trova Maddalena: la ragazza, infatti, non avendo una dimora fissa, si trasferisce dal fratello cogliendo l’occasione per dargli una mano con la bambina. Enrico riceve la visita di Carla arrivata con una scusa. La donna chiede di Maddalena e confida al marito di essersi resa conto troppo tardi di quello che ha perso. Chiede, poi, a Enrico la cortesia di fare una doccia a casa, dal momento che al residence è terminata l’acqua calda. Paola, nel frattempo, continua a frequentare Stefano che si dichiara apertamente alla donna. 

L’eroe di Una pallottola nel cuore 2 va a trovare Giada chiedendole informazioni sul suo aggressore, presumibilmente la stessa persona che ha ucciso Donato. La donna, tuttavia, lo caccia in malomodo. Mentre Bruno si allontana qualcuno lo osserva e, appena il taxi riparte, va da Giada. Si tratta di Rocco, l’assassino di Donato ed ex fidanzato della donna. Rocco la tranquillizza, promettendole di avere cura di lei. Bruno ha uno scontro con Sandro che lo accusa di essere irresponsabile e incapace di assumersi le sue responsabilità. Il giornalista perde la pazienza e rimprovera il figlio, mollandogli uno schiaffo. Bruno va a parlare con Renato chiedendogli informazioni riguardo al pestaggio di Luciano. Tornato a casa, il giornalista va dal figlio per riappacificarsi con lui. Immediatamente la piccola Celeste riprende a piangere, ma Bruno invita Sandro a lasciare che il nonno si prenda cura della nipote. Cantando una ninna nanna alla bimba si addormenta anche il padre. Giada, intanto, si sente male e Rocco, trovandola stesa a terra, accusa qualcuno telefonicamente di avergli dato della roba di scarsa qualità. Accompagna la donna in ospedale e scappa via. 

Mentre il protagonista di Una pallottola nel cuore 2 si scontra con sua figlia, Paola si confida con Stefano. Quest’ultima le domanda come mai non sta insieme a Bruno se tiene così tanto a lui. Paola spiega di aver lasciato il dottore proprio perché innamorata di Bruno e aggiunge la verità sulla paternità del giornalista nei confronti di Maddalena. Il giorno dopo, quando Bruno va da Paola per affrontarla e convincerla a parlare dell’accaduto, avverte un malore e viene portato all’ospedale. A visitarlo è Stefano, che gli consiglia di procedere prima possibile con l’intervento. Bruno, nel frattempo, riesce a trovare Flavio. L’uomo è stato mollato da Luciano, di cui era veramente innamorato. Il canottista era stato pestato poco prima della sua morte. Il mandante dell’aggressione è stato qualcuno all’interno del circolo e la denuncia di Luciano aveva provocato qualche licenziamento. Enrico va a trovare Maddalena in redazione per avvisarla del fatto che Carla è andata via di casa, nonostante le richieste di Francesca di passare più tempo con la madre. Il discorso si conclude con un “ti amo” pronunciato dal poliziotto che lascia Maddalena senza parole. Anche Bruno va a parlare con sua figlia, consigliandole di perdonare Enrico e di mettere da parte l’orgoglio. Finalmente Maddalena abbozza un sorriso. 

Il poliziotto di Una pallottola nel cuore 2 rincasa e, ancora una volta, trova la moglie intenta a preparare la cena insieme a Francesca. Quando la bambina si allontana Enrico chiede a Carla la cortesia di non creare ulteriori problemi con Maddalena, già abbastanza infastidita. La donna, altrettanto irritata, acconsente e tranquillizza l’ex marito dicendo che andrà via presto. Il giorno dopo Enrico va dalla compagna di Donato a darle la notizia della morte del marito. Giada è disperata.  Bruno fa il punto della storia con Umberto: Renato e Luciano concorrevano per le olimpiadi, il primo era in vantaggio sul secondo ma, essendo accusato di doping, è stato squalificato per un anno. Luciano è stato ucciso con un colpo di remo e il remo era proprio quello di Renato. Bruno non riesce a spiegarsi come mai, durante il processo, nessuno ha fatto il nome di Flavio. Maddalena va a casa di Bruno a prendere la sua roba e, quando il padre cerca di parlarle, la donna scappa via e chiede conforto a Sandro. Rientrato in casa, Bruno stappa una bottiglia di vino e beve insieme a Umberto, preoccupato dei possibili licenziamenti del nuovo direttore.

Il campione di canottaggio spiega al protagonista di Una pallottola nel cuore 2 di non aver ucciso il rivale, nonostante Luciano avesse cercato di farlo passare per dopato inserendo sostanze proibite nella sua borraccia. In quell’occasione Renato aveva minacciato di morte Luciano. Bruno incontra Paola che aspetta l’arrivo di Maddalena e Michele. La ragazza sembra sempre più decisa a non parlare con i genitori. Bruno riceve una telefonata dall’uomo che gli ha chiesto del denaro in cambio dell’identità di chi gli ha sparato tanto tempo fa. L’uomo dà a Bruno un appuntamento per effettuare lo scambio. Contemporaneamente anche il telefono di un meccanico squilla e, dall’altra parte, si sente una voce che gli consiglia di fare attenzione Donato Silvestri per evitare che faccia la spia con Palmieri. Il giornalista si reca all’appuntamento ma trova l’uomo morto. Immediatamente chiama Enrico che, accorso sul posto, si arrabbia per non essere stato avvisato prima e gli consiglia di tenersi lontano da questa storia. 

Il protagonista di Una pallottola nel cuore 2 si trova a dover fare i conti con il giudizio di Sandro dopo la notizia della relazione avuta con Paola mentre era ancora sposato. Bruno spiega al figlio di essersi innamorato della madre di Maddalena, di non averne avuto più notizie dopo essere stato sparato e di non aver saputo della sua gravidanza. Arrivato in ufficio, Bruno riceve gli auguri da parte dei membri della redazione. Il giornalista è stranito perché non capisce il motivo di questo comportamento. Inizialmente sospetta di Umberto, ma poi si scopre che è stata Marzia a spifferare del rapporto di parentela tra lui e Maddalena. Proprio quando Bruno cerca di chiarirsi con sua figlia, viene avvisato della presenza di un uomo che vuole parlare con lui. Si tratta del detenuto insultato e difeso da Renato che, per sdebitarsi, vuole rendere nota la verità riguardo al delitto per cui il compagno di cella è stato accusato. Non è stato Renato ad uccidere Luciano. Poco dopo Gabriele chiama Bruno nel suo ufficio chiedendogli una mano per fare dei tagli al personale. Il giornalista si rifiuta, ma Leoni lo invita a pensarci. Palmieri si mette alla ricerca di Flavio, l’uomo con cui Luciano, omosessuale, aveva una relazione. Per farlo si rivolge a Renato stesso, chiedendogli conferma della sua innocenza.

La seconda puntata di Una pallottola nel cuore 2 inizia con l’inquadratura di un uomo intento ad allenarsi con la canoa. Si tratta di Renato. Quest’ultimo viene richiamato da un poliziotto che lo conduce nel ricovero delle barche e gli mostra il cadavere di Luciano. Il tempo avanza e gli spettatori vengono portati ai giorni nostri. Renato è in carcere e interviene per difendere un detenuto beffeggiato da un gruppo di prepotenti. Questi lo aggrediscono riempiendolo di botte. L’arrivo delle guardie carcerarie pone fine alla rissa, ma Renato lamenta malessere e difficoltà a respirare. La scena si sposta a casa di Bruno. Il giornalista va dal figlio Sandro, alle prese con la partenza di Giovanna e la piccola Celeste appena addormentatasi dopo una notte di pianti. Maddalena, intanto, è ancora a casa di Marzia. E’ qui che corre a cercarla Enrico, informato dell’alloggio della fidanzata da Bruno. Enrico spiega a Maddalena dell’arrivo improvviso di Carla. Maddalena non è arrabbiata per la presenza dell’ex moglie del poliziotto, ma piuttosto per il fatto di non essere stata informata.

Sta per andare in onda la seconda puntata di Una pallottola nel cuore 2, fiction con Gigi Proietti nei panni di un perspicace giornalista specializzato in crimini irrisolti. La seconda stagione si è aperta con l’esplosione della bomba rimasta per troppo tempo gelosamente custodita da Paola e Bruno: la paternità di quest’ultimo nei confronti di Maddalena. La donna, infatti, ha finalmente scoperto, dopo tante insistenze, che suo padre è l’uomo, sempre considerato un amico e confidente, di cui è ospite. Anche sul piano amoroso il personaggio interpretato da Francesca Inaudi ha dovuto incassare un duro colpo quando ha trovato Enrico in compagnia della sua ex moglie. Sul lavoro, intanto, Bruno, Umberto e Maddalena dovranno fare i conti con il nuovo direttore, Gabriele Leoni, appena arrivato in redazione e determinato ad applicare metodi altamente meritocratici nei confronti dello staff. Riusciranno i nostri eroi a mantenere il loro ruolo invariato e ad occuparsi ancora di casi senza colpevole? Quali misteri dovrà sviscerare Bruno questa settimana? E sul piano affettivo farà pace con la figlia ritrovata Maddalena? Scopriamolo insieme. 

Va in onda questa sera su Ra 1 la seconda puntata di “Una pallottola nel cuore 2”,  la fiction con protagonisti Gigi Proietti e Francesca Inaudi. Nell’episodio dal titolo “Delitto sul fiume” Bruno e Umberto cercano di fare luce su un altro caso rimasto irrisolto. Un ex atleta è in carcere con l’accusa di aver commesso un delitto in un circolo nautico sul Tevere. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere Come fai sbagli sintonizzandovi su Rai Uno, potrete seguire il programma anche in diretta streaming sul sito di Rai.tv, cliccando qui.

In Una pallottola nel cuore 2 al fianco di Gigi Proietti, Licia Maglietta e Francesca Inaudi troviamo anche Massimo Bonetti che interpreta Rocco. In un’intervista a TvBlog Bonetti non ha voluto rivelare troppo sul suo ruolo: “Rocco è un personaggio scomodo, da un punto di vista drammaturgico. Quello che il personaggio deve raccontare, lo lasciamo alle puntate. È un personaggio che mi ha dato soddisfazione, mi sono divertito”. Sonetti è tornato a lavorar al fianco di Gigi Proietti dopo quarant’anni: i due avevano recitato insieme nel film di Sergio Citti “Casotto” del 1976.

L’attore Massimo Poggio è uno dei nuovi arrivati nel cast di “Una pallottola nel cuore 2”. L’attore piemontese veste i panni di Gabriele Leoni, il nuovo direttore de Il Messaggero, apparso alla fine della prima puntata. In una recente intervista a TvBlog Poggio ha parlato del suo ruolo: “Interpreto il personaggio di Gabriele Leoni, nuovo direttore de Il Messaggero. È un personaggio dinamico, moderno, un personaggio che non fa favori a nessuno ma che bada alla sostanza”. Poi ha parlato del rapporto che si creerà con Maddalena, interpretata da Francesca Inaudi: “Questo Gabriele Leoni, con il suo modo semplice, conquisterà anche il cuore della protagonista che sta affrontando un periodo difficile della sua vita”, dopo aver scoperto di essere la figlia di Bruno (Gigi Proietti). Secondo Massimo Poggio “Una pallottola nel cuore 2 coniuga la commedia con fatti anche gravi e pesanti. Si distingue dalle altre fiction proprio per questo motivo: si muove su due versanti, quello della commedia e quello del dramma”. 

L’attrice Francesca Inaudi è protagonista di due prime serate su Rai 1: la domenica sera in Come Fai Sbagli e il martedì in Una Pallottola nel cuore 2. Nella prima interpreta Valeria Spinelli nella seconda la giovane giornalista Maddalena, figlia di Bruno (Gigi Proietti). In una recente intervista a Blogo l’attrice ha così risposto alla domanda sul richiesto dei due personaggi di venir sovrapposti: “Spero che possa essere prova delle mie capacità di attrice perché uno può confrontare due personaggi fatti dalla stessa attrice, completamente diversi, e che immagino abbiano anche un pubblico completamente diverso. Io spero di aver fatto un lavoro sufficientemente buono e che lo spettatore non confonda i due personaggi!”.

La seconda puntata di Una pallottola nel cuore 2 prenderà il via oggi, martedì 12 aprile 2016, sul piccolo schermo di Rai 1: Gigi Proietti è il volto di punta della fiction, vestendo i panni del protagonista Bruno Palmieri. In un’intervista esclusiva rilasciata a RadioCorriereTV ha cercato di rispondere alla domanda centrale della serie: chi ce l’ha avuta a tal punto con lui da sparargli e farlo convivere con frammenti di pallottola vicino al cuore? “È quello che tenterà di scoprire. Quel proiettile è rimasto lì a ricordargli un caso ancora irrisolto, il suo. Poi, inaspettatamente, arriva qualcuno che gli dice di sapere chi gli ha sparato” ha spiegato Proietti. L’attore ha anche voluto sottolineare quali sono gli ingredienti principali della serie: “Non mancano momenti di leggerezza e comicità grazie alla coppia he formo con Marco Marzocco, che interpreta il mio amico amico Umberto: sembriamo Don Chisciotte e Sancho Panza. Per il resto questa è una delle poche fiction che ha per protagonista un giornalista, forse perché in Italia non è la tra le categorie preferite dal pubblico”.

Questa sera, martedì 12 aprile 2016, alle 21.20 su Rai 1 andrà in onda la seconda puntata di “Una pallottola nel cuore 2”, la fiction con Gigi Proietti e Francesca Inaudi (già protagonista di “Come fai sbagli” in onda la domenica sera sempre sulla prima rete Rai). Il debutto della seconda stagione della serie ha segnato un ottimo risultato: 6.186.000 spettatori pari al 24.78% di share. (battendo ampiamente la partita di Champions League in onda su Canale 5 che ha raccolto davanti al video 3.861.000 spettatori pari al 14.30% di share). Nella prima puntata Bruno (Gigi Proietti) ha rivelato a Maddalena (Francesca Inaudi) di essere suo padre. La ragazza non la prende bene e cerca conforto in Enrico, ma a casa del poliziotto trova la ex moglie Carla. Infine novità anche sul “cold case” che riguarda Bruno in prima persona: un uomo dice al giornalista di sapere chi gli ha sparato, ma vuole 30 mila euro.

Tra le new entry di Una pallottola nel cuore 2 c’è anche Enzo Decaro, che interpreta Stefano apparso fin dalla prima puntata. Stefano è un chirurgo che aiuterà Bruno, ma i due saranno anche rivali in amore: “È un nuovo personaggio che arriva dal passato di Bruno Palmieri, anzi dal passato della sua quasi compagna. Da una parte, cercherà di salvargli la vita, dall’altra parte, si daranno un po’ fastidio perché si litigheranno il territorio di Paola, interpretata da Licia Maglietta. Da una parte, gli salva la vita, dall’altra gliela rende un po’ complicata”, ha detto Decaro a Tvblog.

L’episodio in onda questa sera dal titolo “Delitto sul fiume” ha come scenario le sponde del Tevere, popolate dalle barche dei canottieri. Bruno e Umberto (Marco Marzocca) indagano su un vecchio caso avvenuto in un circolo nautico esclusivo, dove anni fa è stato commesso un efferato delitto. Per quel delitto è stato condannato un ex atleta, che si trova ancora in carcere.