Dopo aver scoperto che può davvero tornare negl anni ’60 grazie al passaggio che si nasconde nella caffetteria, Jake Epping deciderà di sfruttare quest’opportunità non solo per impedire l’assassinio di J. F. Kennedy, ma anche per salvare la famiglia di Harry Dunning, il bidello della scuola dove insegna. Nel secondo episodio di 11.22.63 lo vedremo sotto la falsa identità di Jake Amberson, mentre fa amicizia con il padre di Harry, colui che sterminerà tutta la famiglia tranne il piccolo Harry se Jake non glielo impedisce. In un video tratto dalla puntata che andrà in onda stasera su Fox. Jake scopre dove il papà di Harry e i suoi compagni della macelleria vanno a bere qualcosa dopo il lavoro e si fa trovare lì. Amberson fa amicizia con lui ed inizia ad entrarci in confidenza, capendo subito che tipo di temperamento ha con coloro che gli stanno attorno. Clicca qui per vedere la scena.
Tutto pronto per la seconda puntata di “22.11.63”, in onda questa sera alle 21.00 in prima visione assoluta su FOX. Il protagonista Jake Epping è interpretato da James Franco, mentre il suo antagonista è Lee Harvey Oswald, accusato dell’assassinio del Presidente degli Stati Uniti d’America John Fitzgerald Kennedy, ha il volto dell’attore australiano Daniel Webber. Intervistato dal sito Observer.com, Webber ha svelato alcuni retroscena sul suo personaggio: “È un uomo che vuole farsi spazio nel mondo dei grandi a qualsiasi costo, anche uccidere una persona”, ha detto l’attore. Webber ha spiegato come si è preparato per interpretare Oswald: Mi sono chiuso in una stanza di hotel e ho provato e riprovato movenze, tono di voce e impostazione”. Infine ha rivelato di essere rimasto affascinato dalla solitudine del suo personaggio, anche se è il “cattivo” della storia: “È una sensazione comune a molti di noi, ma ognuno la interpreta a modo suo. Lee voleva solo essere amato, nulla più!”.
Nella prima serata di oggi, lunedì 18 aprile 2016, la Fox trasmetterà un altro episodio della serie 22.11.63, in prima Tv assoluta. La puntata che andrà in onda è la seconda, dal titolo “Halloween 1960“. Jake inizia a sorvegliare la famiglia di Harry ed incontra l’amico che in quegli anni è ancora un bambino. Decide di provare a fermare il padre Frank prima che compia l’omicidio, ricordando i particolari del racconto di Harry. Prende alloggio presso una coppia di cristiani molto credenti che hanno delle regole piuttosto rigide in merito agli ospiti. Secondo le parole di Harry, il padre aveva ucciso la famiglia in uno dei tanti momenti in cui era ubriaco e dato che Holden è un paesino, per Hank è molto semplice trovarlo. Con la scusa di scrivere un libro riesce ad avvicinare Frank, ma l’uomo si rivela molto violento. Assieme ad altri due amici lo porta al macello dove gli chiede di uccidere una mucca, ma Jake si rifiuta. Decide quindi di provare con Doris, la madre di Harry, per cercare di allontanarla dal paese. Manca solo un giorno prima dell’omicidio e con la scusa di una vincita, Jake riesce ad avvicinare la donna. Le consegna dei biglietti con cui partire assieme ai figli e degli ingressi omaggio per un Festival di Halloween. Tuttavia, Frank scopre tutto e picchia la moglie. Attira poi Jake nella macelleria di sua proprietà con la scusa di porre rimedio alla sera precedente. Lo mette invece di fronte alla propria scoperta ed inizia a picchiarlo credendo che voglia rubargli la moglie. Dopo essere stato rilasciato, Jake capisce che c’è un’unica soluzione: deve uccidere Frank.
Ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa. Jake Epping (James Franco) è un’insegnante di letteratura di Liceo e dà lezioni anche agli adulti, fra cui c’è il bidello della scuola. Assegna come compito agli studenti di scrivere un racconto ed Harry Dunning (Leon Rippy) descrive in modo dettagliato la notte in cui tutta la sua famiglia venne sterminata. Nonostante l’uomo abbia evidenti difficoltà a parlare, Jake ne riconosce l’abilità nella scrittura e gli assegna un voto alto. Più tardi, Jake raggiunge la tavola calda dove firma le carte del divorzio dalla moglie. Poco dopo, nota che Al Templeton (Chris Cooper), il gestore del locale, tossisce in modo furioso e scopre che è molto diverso rispetto a 5 minuti prima. Tuttavia l’uomo non gli rivela subito il mistero, ma l’indomani gli chiede di entrare nello sgabuzzino del Diner. Jake si ritrova improvvisamente negli anni ’60 ed al suo ritorno nel presente, scopre da Al che è una specie di portale temporale. L’amico è convinto che molti dei mali del mondo derivino dalla morte di John Fitzgerald Kennedy e gli riferisce che quei 5 minuti in cui è scomparso il giorno prima, ha in realtà trascorso 3 anni nel passato. Purtroppo però non è riuscito nella missione di impedire l’omicidio del Presidente. Dato che ora è malato di cancro, chiede a Jake di farlo al posto suo, ma l’insegnante non è convinto. Dopo una notte di pensieri, decide però di accettare, ma trova Al già morto. Grazie a tutte le spiegazioni che gli aveva dato nelle ore precedenti, Jake torna negli anni Si avvicina a George de Mohrenshildt (Jonny Coyne), l’uomo che secondo alcune indagini dovrebbe aver assoldato Lee Harvey Oswald (Daniel Webber), l’assassino ufficiale di Kennedy. Tuttavia, come gli aveva spiegato Al, il passato non vuole essere cambiato. A corto di soldi, Jake fa delle scommesse clandestine, ma dà troppo nell’occhio e finisce per attirare le attenzioni di un criminale su di sé. Decide quindi di cambiare città e raggiungere Dallas per continuare la missione, ma non appena cerca di avvicinarsi a Mohrenshildt iniziano una serie di incidenti. L’ultimo di questi è l’incendio misteriodo della casa in cui alloggiava ed in cui perde tutti gli appunti di Al. Rimasto senza nulla, Jake decide di cambiare missione e di salvare la famiglia di Harry prima che venga uccisa.