La serata di premiazione dei David di Donatello 2016 – 60esima edizione – sarà presentata da Alessandro Cattelan. L’evento si terrà lunedì 18 aprile a Roma e verrà trasmesso a partire dalle ore 20.50 da Sky Uno, Sky Cinema David di Donatello, Sky Cinema 1 e in chiaro su TV8. Cattelan condurrà la notte che assegnerà le ambite statuette dedicate ai protagonisti del cinema italiano.
Alessandro Cattelan nasce a Tortona in provincia di Alessandria l’11 maggio del 1980. Dopo aver frequentato il liceo scientifico, fin da giovanissimo si appassiona al mondo dello spettacolo e in particolare alla televisione. Debutta all’età di 21 anni con il programma “Viv.it”, trasmesso dall’emittente incentrata sulla musica VIVA. Quindi, il canale cambia nome in All Music e Cattelan conduce “Play It”. Collabora con Italia 1 nel programma “Ziggie”, condotto insieme all’olandese Ellen Hidding. Viene poi assunto da MTV Italia, la rete musicale più famosa. Presenta “Most Wanted”, trasmissione nella quale interagisce con il pubblico, prima di recarsi negli Stati Uniti con la collega Giorgia Surina e dare vita al progetto “Viva Las Vegas”. Dopo “MTV Supersonic”, conduce una delle trasmissioni più famose dell’emittente, “Total Request Live”, dove ritrova la Surina. Nel frattempo, esordisce su Radio 105 con “105 all’una”, al quale lavora per sei anni. È uno degli inviati di Le Iene, su Italia 1, e prova a sfondare nel mondo della musica con il gruppo 0131, creato insieme a Gianluca Quagliano. Il 2008 è l’anno dell’addio a “Total Request Live”, con la decisione da parte di Alessandro di dedicarsi anima e corpo ad un nuovo progetto televisivo. Nasce così “Lazarus”, ideato e condotto con Francesco Mandelli. Intraprende un’attività da scrittore con il romanzo “Ma la vita è un’altra cosa”, realizzato insieme a Niccolò Agliardi ed edito da Mondadori. Conduce “Stasera niente MTV”, prima di entrare nel cast di “Quelli che il calcio” su Rai 2, nel quale lavora insieme a Simona Ventura. Quindi, pubblica il secondo libro “Zone rigide”, seguito dal terzo “Quando vieni a prendermi?”. Il 2011 è l’anno della Coppa America di calcio e Cattelan conduce la trasmissione dedicata alla competizione su Sky Sport. Nello stesso anno, presenta per la prima volta il talent show “X Factor”, trasmesso su Sky Uno dopo diversi anni su Rai 2. Inizia a lavorare con Radio Deejay e presenta un programma tutto suo, denominato “Catteland”. È il personaggio di spicco della serie “Potevo farlo anch’io”, dedicata al mondo dell’arte contemporanea e trasmessa su Sky Arte. Conduce su Sky Uno “E poi c’è Cattelan” e su Radio Deejay “50 Songs”, programma che decreta le canzoni più ascoltate della settimana.