Anche oggi, sabato 2 aprile 2016, ci attende sul piccolo schermo di Rai 3 il consueto appuntamento con Che fuori tempo che fa. Al timone il conduttore storico Fabio Fazio che incontrerà nel proprio salotto diversi ospiti, fra cui la sciatrice Valentina Greggio. Il suo nome ha cavalcato i titoli di cronaca delle ultime settimane, grazie al nuovo record mondiale di velocità che l’ha portata a sfiorare i 247,083 km/h. Una vita incentrata sullo sport, all’inizio non estremi, complice la famiglia di sciatori. Durante i primi anni, Valentina Greggio si cimenta infatti nello sci alpino, ma scarta abilmente la discesa libera. In un’intervista del Corriere, confessa che “i miei allenatori avevano paura che io mi facessi male“. Fino a che un giorno non coglie la palla al balzo ed intraprende la strada del lanciato. Una categoria di certo d’elite, anche se l’Italia può vantare la presenza dei fratelli Simone ed Ivan Origone. Quest’ultimo ha conquistato il recente record mondiale, arrivando a sfiorare i 254,958 km/h. Ma qual è il segreto del successo di Valentina Greggio? “Sono caduta tante volte a 150 km/h, ma mi sono sempre rialzata. Qualche livido e basta. Certo, mamma quando gareggio non è felice come una Pasqua però sa che sono consapevole di ciò che faccio, conosco regole, tecnica, astuzie e strategie. Per vincere do tutto. E poi, a ben guardare, spesso è più pericolosa la quotidianità in una qualsiasi città italiana rispetto al chilometro lanciato“. 



Valentina Greggio nasce a Verbania il 19 marzo 1991 ed inizia la sua carriera nella stessa categoria del fratello, lo sci alpino. Dopo pochi anni però, Valentina decide di buttarsi a capofitto verso la velocità, sentendosi subito attratta dall’adrenalina che riusciva a regalarle. Ed è proprio qui che infatti inizia ad ottenere i primi risultati importanti. Il primo avviene nel recente 2012 in Austria, dove si classifica al secondo posto in una gara FIS, ma è l’anno successivo che conquista il podio, diventando campionessa del mondo nella sezione SHD. Valentina però è instancabile e non si accontenta di quest’unico traguardo. La troviamo infatti ancora in pista per vincere la Coppa del Mondo. Nel 2014, la sciatrice conquista invece il secondo posto della Coppa del Mondo, grazie ai 515 punti ottenuti. Una carriera -è il caso di dirlo- a tutta velocità che la porta a tagliare il traguardo della Coppa del Mondo appena l’anno scorso. Un successo che ha ripetuto anche in quest’anno, sollevando di nuovo l’ambito premio di cristallo. E’ proprio per questa sua forte ambizione che le testate giornalistiche sportive non hanno esitato un solo istante ad appellare Valentina Greggio “cannibale“, sottolineando che la velocità non sia solo nella disciplina di cui è un’evidente campionessa, ma anche la caratteristica che la porta ad avere un successo dietro l’altro. È mistero invece per quanto riguarda la sua vita privata, dato che Valentina tiene molto alla riservatezza ed a mantenere lontani i riflettori dalla propria sfera intima, soprattutto nel caso dei sentimenti. 

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