Nella seconda serata di oggi, sabato 23 aprile 2016, Rai 2 trasmetterà in prima visione un nuovo episodio di Elementary 4, La puntata che andrà in onda è la sesta, dal titolo “Il prezzo del business“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Alfredo (Ato Essandoh) torna in città e passa a trovare Sherlock (Jonny Lee Miller), ma trova solo Watson (Lucy Liu). La informa di non vedere l’amico agli incontri da una settimana e di credere che lo stia evitando perché si sente in colpa di tutto ciò che è successo. Più tardi, gli investigatori vengono chiamati su una scena del crimine, dove un uomo è stato dato alle fiamme dopo essere stato ucciso nel proprio appartamento. In base al taglio, l’arma del delitto è un attrezzo da archeologo e l’ex fidanzata riferisce che gli aveva chiesto in prestito alcuni strumenti del mestiere, oltre ad un furgone. All’interno del mezzo, Sherlock trova diversi pacchi di spazzatura e viene attirato da una busta in particolare degli anni ’80. Watson lo informa anche di aver visto Alfredo e Sherlock capisce che teme che non stia seguendo le riunioni, ma le rivela di aver solo cambiato zona. In base alla busta trovata, Sherlock risale alla discarica in cui stava scavando la vittima, dove viene trovato anche un altro uomo all’opera. L’uomo riferisce che Eddie Ross stava cercando delle copie di videogiochi mai immessi nel mercato negli anni ’80 e che valgono un milione di dollari. Più tardi, Sherlock raggiunge il garage di Alfredo e gli rivela di essersi allontanato perché gli ricorda di aver fallito, ma di volerlo ancora avere come amico. Watson scopre che Ross aveva un contatto in Everyone e subito dopo Sherlock riceve un pacco che una consolle degli anni ’80. Il biglietto invita a risolvere il gioco e a fine partita viene mostrato a video il nome di un contatto. La squadra risale al produttore delle musiche del videogioco e scopre che il produttore ha trovato le copie preziose sei anni prima. La squadra scopre che il movente del delitto è legato ad un altro discorso, ovvero a ciò che conteneva la discarica perlustrata dalla vittima. Scopre così che erano presenti dei fusti di scorie altamente tossiche e che Ross le aveva trovate. Durante l’interrogatorio, Duncan Brice (Nicholas Wyman) dimostra di avere un alibi imbattibile. Tuttavia, Watson riesce a dimostrare che l’uomo ha assoldato un killer per uccidere Ross. Più tardi, Sherlock torna nel garage di Alfredo e gli rivela di aver scoperto che è lui a frequentare in modo anomalo le riunioni degli Alcolisti Anonimi. L’amico gli confessa di sentirsi depresso ultimamente, ma di non sapere la motivazione.
Un cecchino inizia a sparare sui cittadini presenti al parco principale di Manhattan. Morland raggiunge l’appartamento del figlio e lo informa di conoscere l’identità del killer. Pierre Gagnier è responsabile anche di un attentato a Mumbai di due anni prima, ma il contatto che ha rivelato la cosa a Morland non può essere coinvolto e quindi la Polizia non va informata. Nella prima occasione Gagnier è scomparso dal luogo dell’attentato nel giro di sei ore e Morland convince il figlio ad accettare il suo aiuto per limitare la minaccia. Morland e Sherlock credono che il vero bersaglio del cecchino fosse un impiegato della Dynastic Energie. Prytt rivela invece che il percorso fatto da Ethan Parris quel giorno era stato del tutto casuale e che nessuno della compagnia avrebbe voluto ucciderlo perché avrebbe scelto la strada che l’uomo compiva abitualmente. Sherlock capisce che in realtà la vittima predesignata era un’altra, Frank Bova, un idraulico di Staten Island. L’investigatore sospetta infatti che avesse visto qualcosa di scomodo mentre faceva dei lavori di ristrutturazione a Wall Street. Nonostante non riguardi più i suoi affari, Morland decide di accompagnare il figlio nelle indagini ed hanno modo di discutere ancora del loro rapporto. Tuttavia, sarà proprio il padre a fornire a Sherlock la chiave d’accesso per molte informazioni.