Dopo la versione ridotta trasmessa ieri, Striscia la notizia è pronta a tornare anche stasera – mercoledì 27 aprile 2016 – sul piccolo schermo di Canale 5 per una nuova puntata condotta come sempre da Ficarra e Picone: in attesa di scoprire quali servizi vedremo in onda più tardi nel Tg satirico di Antonio Ricci, diamo uno sguardo a quello che è successo nella puntata di martedì 26 aprile 2016. In occasione della semifinale di Champions League che tra due delle squadre più forti al mondo, il Manchester City ed il Real Madrid, la puntata di Striscia la notizia è stata molto breve per dare spazio all’attesissimo match. Nella fase iniziale del programma, Ficarra e Picone passano in rassegna tutte le notizie, mentre Giampaolo Fabrizio – che da anni veste i panni del Vespone nazionale, ricalcandone i suoi aspetti più comici – intervista alcune personalità del mondo politico. Per via della par condicio entrata in vigore da pochi giorni, il Vespone questa sera si accontenta di intervistare dei finti politici. Ieri, in particolare, nella sua rete sono caduti un finto onorevole Angelino Alfano, Ministro dell’Interno, un finto Matteo Renzi, Presidente del Consiglio, il sempreverde (e anch’egli finto) Silvio Berlusconi di Forza Italia in compagnia del fido Giovanni Toti, esponente di Forza Italia e Presidente della Regione Liguria. A tutti questi protagonisti della politica italiana, il Vespone riserva domande, alle quali loro rispondono con maschere che racchiudono il loro pensiero senza proferire parola alcuna. Come di consueto durante la puntata flash che precede un incontro di Champions League, viene mandata in onda un’edizione speciale della rubrica Striscia lo Striscione curata dal simpaticissimo Cristiano Militello. Ancora una volta in collegamento da Monopoli, in provincia di Bari, l’inviato toscano intervista e diverte la gente del posto che si presta alle sue battute e scherzi. Questa sera nei video mostrati da Cristiano Militello possiamo vedere i giocatori bianconeri che festeggiano, con ampio anticipo, la vittoria dello scudetto. Seguono le gufate dei telecronisti, i goal più belli e gli striscioni più simpatici realizzati dai tifosi più accaniti.