Tra gli ospiti della trasmissione di Porta a Porta, ci sarà questa sera anche Paolo Romani: in studio da Bruno Vespa il politico italiano di centrodestra che tratterà della vicenda scottante di questi giorni: l’inchiesta di Potenza sullo scandalo petrolio per cui il ministro Guidi del governo Renzi ha dovuto dimettersi, nonostante non fosse indagata. Andiamo a conoscere meglio però l’ospite di questa sera, Paolo Romani per l’appunto, attuale Capogruppo alla Camera per Forza Italia. Romani nasce nella città di Milano il 18 Settembre 1947; prima di mettersi in mostra nella scena politica del nostro paese, ha svolto il mestiere di editore presso varie reti televisive. Tra queste reti televisive, si ricordano: Lombardia7, ReteA e TVL Radiotelevisione Libera. Durante questo periodo, e cioè negli anni Novanta, Paolo Romani ha ricoperto anche il ruolo di amministratore delegato di Telelombardia. Entrato, su richiesta di Silvio Berlusconi, nel Popolo della Libertà, è stato vicepresidente della Commissione permanente dei trasporti e precedentemente per la difesa. Nel giugno del 2007, poi, Paolo Romani ha svolto anche un altro ruolo importante diventando assessore del Comune di Monza. Nel 2008, poi, in contemporanea delle elezioni politiche dell’anno suddetto, il politico in questione è stato scelto come deputato, sempre con la lista del Popolo della Libertà.
Due anni dopo viene nominato Ministro dello Sviluppo: in queste vesti, quindi, Romani firmerà il contratto di servizio delle Rete Pubblica Italiana. Questo contratto prevedeva, tra gli altri punti, un comportamento maggiormente imparziale delle trasmissioni e dei telegiornali della Rai. Ha firmato poi anche un altro decreto, incentivante l’utilizzo delle fonti rinnovabili. Il decreto in questione, però, ha ricevuto molte critiche da parte di imprese operanti nell’ambito del settore fotovoltaico. In aggiunta, Paolo Romani nel 2013 è stato eletto senatore, sempre per la formazione politica del Popolo delle Libertà, mentre nell’anno successivo è diventato un componente del Comitato di Presidenza di Forza Italia. Successivamente all’elezione di Sergio Mattarella, come Presidente della Repubblica, quindi, il senatore suddetto ha presentato le dimissioni, prontamente rifiutate da Silvio Berlusconi. Negli ultimi anni, si è parlato, inoltre, di Paolo Romani, perché accusato di peculato. Su giornali e agenzie di stampa come l’Ansa è stato riportato di come il senatore avrebbe speso migliaia di euro, in telefonate fatte da un telefono del comune di Monza, per un periodo di due mesi. Per quanto riguarda poi la vita privata del senatore, Romani ha due figlie, di nome Lucrezia e Lavinia.