Un duplice omicidio in una zona residenziale, un uomo in fuga sui sedili posteriori di un auto con una pistola in mano, gli avvocati che entrano in tribunale seguiti dai flash dei fotografi: sono queste le prime immagini di American Crime Story che vediamo nel video promo della stagione che inizia oggi su Fox Crime. Tra i volti che riconosciamo subito nel drama dedicato alla vicenda di O.J. Simpson c’è Sarah Paulson, una delle colonne portanti di American Horror Story. Gli altri due volti che non possono non esserci subito familiari sono quelli di Cuba Gooding Jr che veste i panni del protagonista e quello di John Travolta, che interpreta l’avvocato Shel Shapiro. Nel resto del promo ci viene presentato il cast stellare che posta in tv uno dei processi che ha tenuto incollati milioni di americani davanti al televisore, mettendo sul banco degli imputati molto più dell’innocenza o della colpevolezza della stella del football americano. Clicca qui per vedere il video promo.
Sbarca in Italia nella prima serata di oggi, mercoledì 6 aprile 2016, la serie American Crime Story che andrà in onda su Fox Crime. Assisteremo al primo episodio della durata di 54 minuti più pause pubblicitarie, dal titolo “Dalle ceneri della tragedia”. Nata da un’idea di Larry Karaszewski e Scott Alexander per l’emittente americana FX, la serie si concentra sui più noti casi di cronaca che sono stati trattati in modo significativo dai media, proprio per il loro impatto sul pubblico. American Crime Story è una serie parallela alla più nota American Horror Story che ha riscosso con le sue varie stagioni apprezzamenti sia dalla critica che dai telespettatori. La prima stagione della nuova serie si concentrerà sul caso di O.J. Simpson e dell’accusa a suo carico dell’omicidio della moglie, traendo spunto dal libro dell’analista ed avvocato Jeffrey Toobin, dal titolo “The Run of His Life: The People Vs O.J. Simpson”. Sono diverse le star che vedremo nei ruoli principali e secondari, a partire dal protagonista Cuba Gooding Jr, nei panni di O.J. Simpson. Presente all’appello anche David Schwimmer più noto per l’interpretazione di Ross in Friends, ma anche John Travolta che ritroveremo con sembianze insolite rispetto al volto con cui i telespettatori di tutto il mondo lo conoscono. Travolta interpreterà il legale di O.J., Robert Shapiro, ma non poteva mancare nella serie un’altro volto noto della serie horror, Sarah Paulson, nel ruolo del Procuratore Marcia Clark. Fra i personaggi secondari ritroveremo invece Connie Britton, conosciuta come protagonista di un’altra fortunata serie, Nashville, ma presente anche nella prima stagione di American Horror Story. Sono molti quindi i tratti in comune fra le due serie ed in molti considerano le nuove vincende come spinoff della serie madre, soprattutto perché condividono molti aspetti tecnici, come lo sviluppo della trama e lo stile narrativo, oltre ai già citati interpreti.
O.J. Simpson è all’apice del suo successo e quella notte si fa prelevare dal suo nuovo autista che è febbricitante di poterlo incontrare dal vivo. Intanto, un uomo viene attirato da un cane lungo la strada che lo porta a scoprire il corpo di un uomo in una villa nelle adiacenze. Sul posto interviene subito la Omicidi, ma dopo la scoperta che una delle vittime è l’ex moglie di O.J. Simpson, il caso viene passato ai piani alti. Sulla scena del crimine viene rilevata una scia di sangue che si suppone appartenga al killer. Gli agenti raggiungono la villa di O.J. per avvisarlo del delitto, ma una volta lì notano che sull’auto parcheggiata nel viale sono presenti delle tracce di sangue. La casa è illuminata, ma non risponde nessuno e viene quindi svegliato Kato Kaelin (Billy Magnussen) che dorme nella depandance. Riferisce che O.J. si trova a Chicago in quel momento, ma anche che durante la notte ha sentito dei rumori provenire dall’esterno. Sul punto indicato, i detective trovano un guanto sporco di sangue. O.J. viene contattato al telefono e ciò che appare subito strano ai detective è che l’attore ed ex atleta non ha chiesto notizie sul mondo con cui è stata uccisa l’ex moglie Nicole. Viene avvisato il Procuratore Marcia Clark che nutre fin da subito alcuni dubbi sul caso. La stampa si raduna numerosa attorno alla villa di O.J. in attesa della star. Al suo arrivo, i detective lo portano sul retro per evitare lo sguardo delle telecamere, ma un reporter zelante fa il giro del giardino e si apposta ad osservarli. Assiste così al momento in cui O.J. vengono messe le manette ed anche se gli vengono subito tolte, ormai nella sua mente l’attore è già colpevole. O.J. decide di recarsi in Centrale spontaneamente per rispondere ad alcune domande, ma le sue risposte sono vaghe ed inoltre ha una ferita ad una mano che desta ancora più sospetto. Quando capisce che è uno dei sospettati, contatta l’avvocato Robert Shapiro per difenderlo che lo invita a sottoporsi alla macchina della verità. Ma anche in questo caso, le risposte di O.J. dimostrano una sola cosa: ha mentito. Anche i passi successivi sono tutti a suo sfavore, a partire dalle tracce del suo DNA rilevate sulla scena del crimine ed all’interno dei guanti ritrovati nella sua villa. Ad avvalorare la tesi sulla colpevolezza si aggiungono anche dei precedenti messi a tacere. Per almeno otto volte in passato, O.J. ha picchiato l’ex moglie in preda all’ira. Pian piano i tasselli per la Clark iniziano ad assumere un quadro preciso, ma O.J. riserva un’ultima, inaspettata, sorpresa.