Scopriamo qualche notizia in più sulla pellicola in onda oggi su Rete 4 alle ore 16.50, Un esercito di 5 uomini. Il film in questione è stato girato in Italia, precisamente a Civitavecchia dove c’è una linea ferroviaria in disuso ma ancora del tutto integra. Ciò ha permesso la buona riuscita delle scene, tanto da far credere di essere in qualche location americana come nei classici film di genere western. Dando poi un’occhiata a coloro che fanno parte del cast direttivo della pellicola, troviamo dei nomi alquanto noti nell’ambiente cinematografico, ovvero Dario Argento ed Ennio Morricone. Il primo è colui a cui è affidato sia il soggetto che la sceneggiatura, mentre il secondo ha nelle mani le musiche del film.
Oggi su Rete 4 alle 16.50 va in onda un film del 1969, diretto da Italo Zingarelli: Un esercito di 5 uomini. Il cast del ilm western è composto da: Bud Spencer (Mesito), Giacomo Rossi Stuart (soldato), James Dali (capitano Augustus), Daniela Giordano (Maria), Peter Graves (l’olandese) e Nino Castelnuovo (Luis Dominguez).
Un uomo, chiamato l’Olandese, viene contattato da dei messicani per compiere una rapina, lui accetta ma decide di formare una piccola banda per riuscire nell’impresa. La rapina da fare è su un treno che trasporta una cospicua somma di denaro, essa andrà a finanziare la rivoluzione proprio dei messicani. L’olandese a queto punto forma la sua squadra, dove ogni uomo ha una caratteristica, si va dal samurai all’acrobata, passando dal forzuto al dinamitardo. La loro prima missione però non va come previsto e quello che ne scaturisce fa si da farli fuggire per poi essere presi ed interrogati da un gruppo di militari. La piccola banda però non è incline ad essere trattata in tale modo e quindi trova il modo per evadere. Le vittime su questa loro fuga è alquanto alta così i militari superstiti continuano ad inseguirli e quasi riescono nell’impresa, vengono però bloccati dai messicani che aiutano i 5 uomini a farli continuare a scappare. La battaglia che ne viene fuori, vede soccombere però questi rivoluzionari messicani, così la banda di 5 uomini riesce ad arrivare al treno dove fare la rapina. Esso è ben protetto ma l’impresa degli uomini dell’Olandese va meglio del previsto, così finalizzata la missione per cui erano stati assolti, il loro capo li paga per la somma pattuita. Gli uomini però restano basiti perché avevano creduto che l’Olandese avesse tenuto la somma per sè come vendetta dell’omicidio della moglie avvenuto anni prima proprio per mano dei rivoluzionari. Quando sembra tutto finito però vengono attaccati dai soldati che erano sulle loro tracce, così devono difendersi ed alla fine uscirne anche da vincitori. Sul posto poi giungono i messicani, che realizzando quello che è successo, non possono fare altro che complimentarsi con questi uomini e trattarli da eroi.