A Le Iene Show Marco Maisano ha mostrato all’Italia un mondo davvero molto difficile, quello che tutti i giorni i Curdi affrontano per combattere i terroristi dell’Isis. Un servizio che ha commosso moltissimi italiani che hanno lasciato diversi commenti, clicca qui per leggerli tutti. Alla fine Maisano in Iraq ha trovato degli amici, che gli hanno spiegato un mondo difficile nel quale però non hanno nessuna voglia di arrendersi. Dei veri eroi che cercano di combattere un nemico anche nostro, che nell’ultimo anno ha colpito Francia e Belgio seminando dolore e distruzione. Sulla pagina ufficiale de Le Iene Show possiamo vedere le foto che arrivano dai momenti vissuti proprio dall’inviato del programma di Italia 1. Clicca qui per le foto e i commenti dei follower.
Uno dei servizi più interessanti della puntata de Le Iene Show è quello fatto da Nadia Toffa. La Iena è andata a intervistare Stefano Savi, il ragazzo che è stato sfigurato in seguito a un’aggressione con l’acido da parte di Martina Levato e Alexander Boeettcher. Il ragazzo in un anno e mezzo è stato sottoposto a tantissimi interventi chirurgici, che hanno provato a rimarginare una ferita che però ha cambiato per sempre la vita del ragazzo. Questo si è raccontato in una lunga intervista al microfono della Toffa, scatenando il web e commuovendo il pubblico da casa. Clicca qui per il video del servizio su Stefano Savi e per i commenti del pubblico su Facebook.
Le Iene Show tornano stasera su Italia 1 alle 21.10 con una nuova graffiante puntata. Al timone dell’appuntamento di oggi, giovedì 7 aprile 2016, troveremo il trio di conduttori formato da Pif, Nadia Toffa e Geppi Cucciari. Tra i servizi che vedremo in onda stasera il reportage dall’Iraq di Marco Maisano el l’intervista di Nadia Toffa a Stefano Savi, lo studente milanese aggredito con l’acido da Martina Levato e Alexander Boettcher. Ricordiamo che oltre a poter vedere Le Iene Show sintonizzandosi su Italia 1, è possibile seguire il programma anche in diretta streaming sul sito di Mediaset, effettuando il log in qui.
Nella puntata di stasera de Le Iene Show vedremo anche il servizio di Luigi Pelazza dedicato ai lavori socialmente utili. Gli LSU sono stati istituiti nel 1981 per reinserire i disoccupati nel mondo del lavoro, offrendo loro attività di pubblica utilità. Questi progetti dovrebbero essere temporanei, dai 6 ai 12 mesi, con la conseguente assunzione o nuovo reinserimento. Ma dopo più di 30 anni ci sono ancora migliaia di persone inquadrate come lavoratori socialmente utili. La Iena intervista alcuni lavoratori socialmente utili che da oltre 15 anni lavorano all’interno di alcuni Comuni siciliani, con tanto di bagde e postazione di lavoro fissa, ma che ricevono un sussidio di disoccupazione inferiore ai 600 euro. I lavoratori si lamentano che il Comune non paga loro né uno stipendio né i contributi necessari per la pensione. Pelazza si reca presso la Regione Sicilia per avere spiegazioni.
Le Iene Show chiedono aiuto al pubblico per un loro servizio. Ecco cosa è successo ieri, 6 aprile, per le vie di Roma: “Verso le 12:00 all’incrocio tra Via Lepanto e Viale delle Milizie Giulio Golia e la troupe de Le Iene hanno incontrato una nostra vecchia conoscenza che continua a truffare le persone promettendo finti posti di lavoro per il Giubileo in cambio di denaro. Durante l’intervista è avvenuta una colluttazione a seguito della quale le riprese sono state in parte compromesse”, si legge sulla pagina Facebook del programma di Italia 1. Le Iene chiedono ai passanti che hanno filmato la scena con i cellulari di inviare i loro filmati. Clicca qui per vedere il post.
È tutto pronto per una nuova puntata de Le Iene Show, che prenderà il via oggi – giovedì 7 aprile 2016 – sul piccolo schermo di Italia 1 in prima serata: alla conduzione ritroveremo Nadia Toffa, Geppi Cucciari e PIF, e uno dei servizi che verranno trasmessi è stato curato da Marco Maisano. La iena si è recata in Iraq, pronta a documentare un blitz dell’esercito curdo all’interno di una villaggio dove è stata segnalata la presenza di una cellula Isis dormiente. Maisano, in seguito, ha raggiunto il fronte accompagnato dai Peshmerga, per ascoltare e riportare le testimonianze e i racconti di tutti i soldati che combattono quotidianamente contro lo Stato Islamico. Infine, la iene è stata anche nella città di Sinjaar,presa dalle forze Isis e in seguito liberata al termine del 2015: si tratta di un luogo fantasma, pieno di desolazione. Un giovane ragazzo condurrà l’inviato all’interno della sua abitazione per mostrare le condizioni.
Nella puntata de Le Iene Show prevista per stasera, Filippo Roma presenterà un servizio girato a Prisdarello, in Calabria: secondo quanto dichiarato da collaboratore di giustizia Antonio Famia, infatti, due decenni fa una delle chiese della cittadina è stata costruita con soldi provenienti dall’ndrangheta. Roma cercherà di andare a fondo della questione: proverà a parlare con il Procuratore Capo di Reggio Calabria, ma anche con l’attuale parroco del paese e con il Vescovo di Campobasso, che ai tempi era Vescovo di Locri. In seguito, ci sarà spazzo anche per il lavoro di Nadia Toffa, che ha intervistato Stefano Savi, lo studente milanese aggredito con l’acido sotto la sua abitazione il 2 novembre 2014. Per l’episodio sono stati condannati in primo grado Martina Levato e Alexander Boettcher, la cosiddetta “coppia dell’acido”, e il presunto complice Andrea Magnani. In attesa di scoprire che cos’altro verrà trasmesso a Le Iene, diamo uno sguardo a quello che è successo domenica.
Nella puntata di domenica 3 aprile 2016 della trasmissione Le Iene Show condotta da Fabio Volo, Miriam Leone e Geppi Cucciari il primo servizio è quello di Matteo Viviani che ha passato 48 ore con la polizia di Napoli testimoniando la grande mole di lavoro che viene portata avanti per contrastare la camorra. Nella prima parte del servizio la iena parla con un ex pezzo grosso della camorra che si dice innocente, nonostante abbia precedenti per 22 anni complessivi di galera e che giustifica una botola sotterranea presente nella propria abitazione come zona per farci giocare il cane. Nel corso della notte, Viviani è insieme ad una volante della polizia che mostra come alcuni ragazzi che non vanno più a scuola vengono pagati dai boss circa 150 euro alla settimana per fare opera di filtraggio. Poi Viviani assiste mentre avvengono degli arresti per spaccio e come viene sventata un tentativo di rapina all’interno di una banca con un buco fatto poco alla volta nelle fognature della città. Il prossimo servizio è in pratica un nuovo episodio del finto reality de Le Iene, Il Pupo ed il Secchione, nel quale viene messo in essere un casting finto con la complicità di Federica Panicucci. La vittima in questa occasione è il turno di Fernando Vitale, ex tronista. La prima parte del casting comprende un vero e proprio test di cultura nel quale Vitale commette diversi errori nelle domande di varie materie (storia, geografia, etc). Poi c’è una seconda data di casting nel quale Vitale deve dimostrarsi abile nella seduzione di una secchiona, ovviamente attrice ingaggiata dalle Iene. Tuttavia, Vitale non si dimostra così abile ed anzi siccome la redazione de Le Iene ha il dubbio che possa essere gay organizza l’incontro con il finto regista del programma che ovviamente si dimostra gay e pronto a fargli una classica proposta indecente. Vitale rifiuta ed a questo punto viene svelato che si tratta di uno scherzo. Il prossimo servizio è quello realizzato da Filippo Roma che va dal senatore Roberto Formigoni per chiedergli spiegazioni in merito ad una mancanza: Formigoni però non solo non vuole rispondere alle domande ma prende all’inviato anche il microfono dando vita ad una vera e propria lotta per il recupero dello stesso. Nel successivo servizio Luigi Pelazza si trova in Sicilia e per la precisione nella zona di Agrigento per occuparsi di un parco archeologico svenduto ad un privato (un albergo) senza che la Sovraintendenza ai Beni Culturali. Pelazza incontra i vari responsabili della vicenda, ma è un continuo scaricabarili. Ci si occupa dello scontro dialettico ed anche fisico tra i vegani e Cruciani, che nel corso della sua trasmissione radiofonica ha messo in essere delle provocazioni verso quelli che definisce i nazi vegani. C’è una intervista doppia tra Giuseppe Cruciani ed un certo Valerio Vassallo, animalista, durante la quale presentano le proprie ragioni. Giulio Golia si occupa di un ragazzo di nome Paolo che purtroppo sta facendo i conti con la terribile malattia della Sla. Gli amici, sapendo di una innovativa cura in atto in Svizzera del costo di circa 15 mila euro, hanno messo in essere una serie di iniziative nel corso degli ultimi mesi che hanno portato alla raccolta di 7,5 mila euro che incredibilmente sono stati rubati da qualcuno che ben conosceva. La cittadinanza commossa ha fatto una colletta mettendo insieme altri 7,5 mila euro ma Golia incomincia ad investigare per capire chi possa essersi macchiato di un gesto tanto vile. Il successivo servizio è un finto plagio organizzato ad hoc per fare uno scherzo al leader dei Negramaro, Giuliano Sangiorgi che rimane esterrefatto della cosa fino a che non scopre di essere la vittima del servizio. Gaetano Pecoraro invece si occupa della silente strage dell’uranio impoverito che ha causato oltre 300 morti tra i soldati inviati nella fine degli anni Novanta nel mondo in varie zone per missioni di pace. Sembra che lo stato Italiano nonostante fosse a conoscenza del pericolo a cui andavano incontro i propri militari, non li ha avvertiti della cosa e soprattutto non ha dato loro gli strumenti per proteggersi dai rischi come invece hanno fatto le altre Nazioni. A distanza di oltre 15 anni, due soldati sono riusciti a vincere la causa contro lo Stato che ha ritardo più possibile questa sentenza facendo ricorso in ogni sede. La iena dopo aver intervistato alcuni soldati ammalatasi, alcuni dei quali sono morti nelle ultime settimane, interpella prima l’attuale ministro della difesa Pinotti la quale sostiene che l’Uranio impoverito è pericoloso e poi tenta di porre la questione al Presidente Mattarella che all’epoca era ministro della difesa. È il momento del servizi goliardico con Niccolò Torrielli e l’Orso Tod che si comporta molto male con le persone che incontra per strada.