Nella seconda serata di oggi, sabato 9 aprile 2016, Rai 2 trasmetterà in prima visione un nuovo episodio di Elementary 4, La puntata che andrà in onda è la quarta, dal titolo “Famiglie allargate“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Sherlock (Jonny Lee Miller) e Watson (Lucy Liu) iniziano ad indagare sulla morte di una coppia di ragazzi che è stata uccisa da un misterioso killer. Le due vittime sono Tim (Brendan Bradley) ed Otto Neuhaus e la cosa assurda è che sono assolutamente identici. Sherlock nota che Neuhaus porta degli occhiali finti ed il suo viso riporta un leggero trucco utile ad assomigliare ancora di più all’altro ragazzo. Il padre di Tim rivela poco dopo che il figlio era stato adottato. Intanto, Sherlock affronta il padre perché la sua presenza in città si sta protraendo troppo e minaccia la propria concentrazione. Morland (John Noble) gli riferisce di essere rimasto a New York a causa di un rompicapo e Sherlock decide di aiutarlo, ma solo per velocizzare la sua partenza. Watson scopre che Tim ed Otto non sono imparentati, ma che sono connessi al paralegale Dorian Moll (Jefferson White) che risulta attualmente scomparso. Inoltre, dal conto di Tim mancano 100mila dollari. Sherlock nota alcuni particolari sospetti che lo portano all’appartamento adiacente da cui vede uscire Dorian Moll. Il ragazzo ha modificato la propria immagine ed afferma di essere minacciato di morte da un’azienda che usa il controllo facciale. Rivela di aver rubato il software che la Countness Technologies usa per individuare i sosia sparsi nel mondo e di aver cercato di dimostrare che fosse difettoso perché non in grado di distinguere i due doppelganger. Più tardi, Sherlock decide di partecipare ad una cena mondana fra il padre ed un’importante esponente in modo da studiare il linguaggio non verbale della donna. Watson e Marcus (Jon Hill) incontrano Curtis Tofano (Drew Rausch), responsabile della Countness, ma scoprono che in realtà aveva avuto un forte vantaggio dal lavoro di Moll. Quella sera, la Polizia individua Evan Farrow, un terzo sosia delle vittime. Il ragazzo riferisce che Tim gli aveva offerto dei soldi perché facesse un test del DNA in un laboratorio specifico, ma non sa fornire altre informazioni. Sherlock crede che Tim cercasse di far cadere delle accuse di omicidio e risale ad un evento tragico legato al college in cui era iscritto. La morte di Tim è quindi collegata a quest’episodio ed il principale sospettato diventa il fratello dello studente, l’agente Sean Cudlow (Alexander Salamat). Nel frattempo, Sherlock scopre che Liliane Bellerose (Shohreh Aghdashloo) ha mentito al padre e che sta cercando di nascondere il vero problema che affligge il suo resort. Sean ammette la responsabilità nel duplice omicidio, ma nega di aver aggredito Moll. Sherlock scopre che Tim non era l’assassino del fratello di Sean, ma che sicuramente era presente sulla scena del crimine. Decide di fare un controllo su tutti gli studenti coinvolti nella vicenda e risale di nuovo a Tofano. L’investigatore riesce a dimostrare che aveva sfruttato il software di Moll per trovare un sosia che facesse il test al posto suo e di aver cercato di aggredirlo quando il programma era diventato scomodo. Alla sera, Morland si presenta a casa del figlio e gli riferisce di aver deciso di rimanere a New York per poterlo sostenere come padre.
Sherlock e Watson iniziano ad indagare sulla scomparsa di un tecnico di laboratorio che lavora in una clinica della fertilità. Nella struttura, viene trovato lo scheletro di una donna, nudo ed assemblato per permettere agli studenti di medicina di usarlo come strumento educativo. Intanto, Watson incontra un suo vecchio amico e scopre che Cortez ha fatto numerose domande sul suo conto. Sherlock riesce a scoprire che la vittima stava per morire a causa di un cancro al pancreas e che era sposata con due uomini. Intanto, Watson affronta Cortez che le rivela di nutrire dei forti sospetti sul rapido ritorno dei due investigatori come consulenti della Polizia.