C’era grande attesa fra i telespettatori per l’arrivo di Jane Fonda a Ballando con le stelle, ma a quanto pare non sarà così. L’attrice americana, riferisce Blogo, alla fine ha dato forfait e quindi non interverrà nel ruolo di ballerina per una notte. A quanto pare Jane Fonda è stata costretta a raggiungere invece il Portogallo a causa di un imprevisto. Milly Carlucci non ha voluto però lasciare i fans a bocca asciutta e ha trovato subito un valido sostituto, sempre scartabellando i palcoscenici internazionali. Secondo quanto riportano le fonti ufficiali del programma, sarà invece Christopher Lambert a partecipare al talent show della Carlucci. Il ballerino per una notte non sarà ovviamente da solo, ma nella sfida in pista dovrà guerreggiare con la sua attuale compagna. Alba Parietti e l’Highlander si sono infatti riavvicinati di recente. Li vedremo lanciati in un tango sensuale? Può essere, non ci resta che incrociare le dita e sperare di non avere l’ennesima delusione.
Questa sera su Rai Uno va in onda l’ottava puntata del talent Ballando con le stelle condotto da Milly Carlucci con il supporto dell’orchestra guidata da Paolo Belli. Tra i protagonisti di questo appuntamento c’è anche la nota attrice americana Jane Fonda. Prima di vederla all’opera ripercorriamo velocemente la propria carriera.
Nata a New York nel dicembre del 1937, figlia del grande Henry Fonda e di Frances Seymour Brokaw, ha studiato al Vassar College, per poi dedicarsi alla carriera di modella. L’incontro con Lee Strasberg l’ha però convinta a frequentare le lezioni del celebre Actors Studio, spingendola decisamente verso la recitazione. Il suo debutto è avvenuto nel 1960, con In punta di piedi, in cui ha recitato al fianco di Anthony Perkins. La sua popolarità è stata poi incrementata dalla partecipazione a film di grande successo come Cat Ballou (1965), La caccia (1966) e A piedi nudi nel parco (1967). Film molto diversi tra loro in cui Jane Fonda ha mostrato grande versatilità e ottime doti interpretative. Nel 1968 ha poi ricoperto il ruolo di Barbarella nell’omonima pellicola diretta da Roger Vadim, il regista francese che aveva sposato tre anni prima, diventando un vero sex symbol a livello planetario. Negli anni successivi, in coincidenza con il maturare di una sempre più forte coscienza politica, ha iniziato a virare con decisione verso parti più impegnate. Una svolta evidente in un film come Non si uccidono così anche i cavalli?, diretta da Sidney Pollack, per il quale ha ottenuto la sua prima candidatura all’Oscar. La prima statuetta dell’Academy Awards è arrivata nel 1971, grazie al ruolo di Bree Daniel in Una squillo per l’ispettore Klute. Seguita sette anni dopo da quella riportata per Tornando a casa, alle dipendenze di Hal Ashby. Da quel momento Jane Fonda ha diradato sempre di più i suoi impegni, sino ad abbandonare la carriera cinematografica nel 1990, quando ha preso parte a Lettere d’amore, un film di Martin Ritt. Non ha però mancato di continuare a stupire l’opinione pubblica per le sue posizioni politiche ed etiche. Dopo aver protestato a lungo contro la guerra in Vietnam, nei decenni successivi ha ricalibrato le sue posizioni, affermando di aver esagerato. A lungo icona femminista, nel corso degli ultimi anni ha però dato vita ad una svolta abbastanza discussa, accostandosi a tematiche religiose. Lo ha comunque fatto a modo suo, aderendo alla rete dei born again Christian, senza adottarne i toni ultraconservatori. Allo stesso tempo ha voluto rimarcare con forza le proprie distanze dal cristianesimo, ridicolizzando pubblicamente i Dieci Comandamenti e affermandone la natura di confessione per perdenti. Non è comunque cambiato il suo approccio al tema della guerra, venato da un pacifismo che l’ha spinta a battersi contro le guerre intraprese dagli Stati Uniti sotto la guida di George W. Bush. Per quanto riguarda la sua vita privata, dopo il divorzio da Vadim, ha sposato nel 1973 il politico Tom Hayden, da cui ha avuto un figlio, l’attore Troy Garity. Dopo la loro separazione, si è quindi sposata con il tycoon Ted Turner, nel 1991, da cui si è definitivamente separata nel 2000.