Roma e Bologna sono solo due esempi di città in cui le amministrazioni comunali si sono volute affidare a società terze per la consegna della notifica di multa. L’operazione, come da promessa, sarebbe dovuta servire ad alleggerire le spese di notifica a carico dei cittadini, ma non è proprio così. L’iter prevede infatti che il cittadino ingaggi una sorta di caccia al tesoro per risalire alla multa ed infine pagarla, mentre nel frattempo l’infrazione risulta già notificata e trascorre quindi il tempo entro cui usufruire dello sconto del 30%. La problematica verrà sviluppata questa sera su Rai 3, grazie alla trasmissione Report ed al servizio C’è multa per te di Giulio Valesini. In pratica il tutto funziona così. A Roma i vigili urbani emettono il verbale con infrazione annessa e le due società preposte – Fulmine Group e Italposte- le recapitano a casa dei cittadini. A dirlo sembra tutto perfetto, lineare e semplice, ma nella realtà le cose vanno molto diversamente. Questo perché fra la notifica dei vigili ed il pagamento del verbale da parte dei cittadini, vengono effettuati almeno tre passaggi obbligati e vanno quindi ad influire sulla possibilità di avere uno scontro sulla multa. Bisogna sottolineare inoltre che gli uffici preposti alla notifica non sono di tipo postale, ma possono essere anche tabaccai ed autoscuole. Il problema insorge -ed insorge nel 99% dei casi, come riportato da Repubblica- nel momento stesso in cui per esempio il signor X trova nella buca delle lettere la notifica con scritto per esempio che può ritirarla in un certo ufficio, uno dei 24 presenti a Roma. Lì, dopo ore di attesa -si parla di 24/72 ore- può ritirare la raccomandata, dentro cui trova l’indirizzo in cui si trova il verbale. Se a questo si aggiunge che l’ultimo ufficio si trova a due passi da casa, contro i 20 km del primo luogo di ritiro, la beffa è ormai assicurata. Quello che è peggio è che spesso fra il ritiro effettivo della multa ed il termine per il pagamento agevolato sono concessi solo pochi giorni se non addirittura ore. 



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